Alexsandro de Souza

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Alex
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 175 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista, attaccante)
Termine carriera 1º gennaio 2015 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1995-1997Coritiba17+ (5+)
1997-2000Palmeiras65 (18)
2000-2001Cruzeiro26 (7)
2001-2002Parma0 (0)
2002-2004Cruzeiro55 (27)
2004-2012Fenerbahçe245 (136)
2013-2015Coritiba55 (18)
Nazionale
1997Bandiera del Brasile Brasile U-202+ (4)
1998-2005Bandiera del Brasile Brasile48 (12)
Carriera da allenatore
2021-2022San PaoloGiovanili
2023Avaí
Palmarès
 Campionato sudamericano Under-20
Argento Cile 1997
 Copa América
Oro Paraguay 1999
Oro Perù 2004
 Confederations Cup
Argento Messico 1999
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 maggio 2023

Alexsandro de Souza, conosciuto come Alex (Curitiba, 14 settembre 1977), è un allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano, di ruolo centrocampista o attaccante.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Fantasista,[1] eccellente dribblatore,[2][3] abilissimo nel controllo palla, nei passaggi e negli assist,[2][4] era un regista che dava ordine e dettava i tempi di gioco,[1][2][4][5] oltre ad essere in possesso di giocate spettacolari.[2] Non è mai stato un calciatore particolarmente veloce o forte fisicamente, quindi verso i trent'anni, quando gli addetti ai lavori si aspettavano un suo calo di rendimento, Alex è rimasto costante, riuscendo anche a migliorarsi.[1] Durante la propria carriera professionistica non ha mai subito gravi infortuni.[1] Era uno dei rari trequartisti "classici" che usano l'intelligenza, l'astuzia e la tecnica anziché usare il potere di portare i propri compagni di squadra nel vivo del gioco.[1][5]

È stato uno tra i migliori registi brasiliani degli ultimi anni[6] e tra i migliori nella storia del calcio turco, sia in termini realizzativi che qualitativi. Mancino, giocatore di qualità,[5] dall'ottimo tiro dalla distanza, era uno specialista sui calci di punizione,[7] dei calci d'angolo, ottimo rigorista (27 su 30 al Fener, 2 su 2 al Coritiba), grande finalizzatore, assist-man, bravo di testa, dal tiro potente e preciso.[3][4] Grazie a queste qualità divenne ben presto uno dei beniamini dei tifosi del Fenerbahçe.[5] Durante il suo periodo al Cruzeiro, Alex spesso si fermava a parlare con il tecnico Vanderlei Luxemburgo per ricevere più informazioni possibili sugli avversari.[5]

«Grande giocatore»,[8] «stella»[7] dalla «classe purissima»,[2] a 22 anni è descritto come la «stella nascente del calcio brasiliano».[3] È uno degli idoli di Ganso, uno degli ultimi trequartisti classici.[1] Nel 1999, l'IFFHS lo nomina terzo miglior attaccante del mondo. Il 15 settembre 2012, nel quartiere Kadıköy di Istanbul, il Fenerbahçe ha fatto costruire una statua di Alex.[9][10]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Le prime esperienze[modifica | modifica wikitesto]

Fa le sue prime esperienze in Brasile, al Coritiba e al Palmeiras. Nel 2001 viene acquistato dal Parma, ma in Italia disputa soltanto gare amichevoli. A gennaio del 2002 torna in Brasile al Cruzeiro per circa 6 milioni di euro. In due stagioni e mezza mette a segno 64 gol in 121 partite. Al Cruzeiro gioca il suo calcio migliore, portando il club da capitano e numero 10 a vincere la tripla corona: campionato statale, nazionale e Coppa nazionale.[10] Nel 2003, grazie anche ai successi riportati col Cruzeiro, è eletto calciatore brasiliano dell'anno.[5]

Fenerbahçe[modifica | modifica wikitesto]

Nei primi di giugno 2004 passa al Fenerbahçe in cambio di € 5 milioni,[10] firmando un contratto triennale.[11] Quando Ümit Özat si trasferisce al Colonia, Alex diviene capitano del club turco.[10] Con questa maglia vince due campionati nelle stagioni 2004-2005 e nella stagione 2006-2007. È inoltre il miglior marcatore della stagione 2006-2007 e vince per tre volte il trofeo di miglior giocatore del campionato.

Il 23 novembre 2005, a causa di un infortunio, salta la partita di Champions contro il Milan.[12]

Il 9 aprile 2006 ha segnato 2 gol in Süper Lig contro il Sivasspor; la seconda delle due marcature è stata la sua 250ª rete in carriera. Al termine della stagione 2006-2007, in scadenza di contratto, Alex decide di rinnovare per il Fenerbahçe di altri due anni, con opzione per il terzo. Con la partenza di diverse colonne del Fenerbahçe verso altre squadre, Alex eredita la fascia di capitano del club gialloblu. In questi anni diviene l'uomo chiave del Fenerbahçe.[13] Nella stagione 2010-2011 segna reti importanti come la tripletta nello scontro diretto contro il Beşiktaş (2-4) e i 5 gol contro l'Ankaragücü del 15 maggio (6-0).[14] Alla sua settima stagione con i Turchi conclude la stagione 2010-2011 con l'ennesima vittoria del campionato Turco e inoltre, con 28 gol, viene eletto capocannoniere e miglior giocatore del campionato[15]. Tuttavia vista la squalifica della Federcalcio turca per illecito sportivo, il Fenerbahçe perde il primato e la qualificazione alla Champions League 2011-2012[16]. Nella stagione seguente il Fenerbahçe perde campionato e supercoppa, ma si consola con la coppa nazionale in cui Alex segna un gol nella finale e viene nominato miglior giocatore della competizione.

Storico capitano, bandiera e leggenda del Fenerbahçe.[9][10][17] Dopo un conflitto con il tecnico del Fener, Aykut Kocaman, Alex decide di trasferirsi.[9] A causa dei cattivi rapporti con l'allenatore, Alex è spesso messo in panchina e dopo un pareggio contro il Kasımpaşaspor (2-2), Kocaman lo punisce mettendolo fuori rosa e costringendolo ad allenarsi con la squadra giovanili a tempo indeterminato.[9]

Il ritorno in Brasile[modifica | modifica wikitesto]

(EN)

«I ended my contract. This was the most saddening signature I have given. Fenerbahçe lost a player but gained a fan. Thanks for everything.[9]»

(IT)

«Ho terminato il mio contratto. Questa è la firma più triste che io abbia fatto. Il Fenerbahçe perde un giocatore ma guadagna un tifoso. Grazie per tutto.»

Il 1º ottobre 2012 il giocatore brasiliano rescinde il contratto con la squadra turca, negli ultimi tempi, non ha avuto un rapporto felice con la sua squadra. Il 20 ottobre 2012 viene ingaggiato dal Coritiba facendo così ritorno alla squadra che lo aveva lanciato nel calcio. Già nel 2008, Alex aveva mostrato l'intenzione di terminare la carriera calcistica al Coritiba.[5]

Il 7 dicembre 2014 si ritira dal calcio giocato.[10]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

È salito alla ribalta internazionale indossando anche la fascia di capitano della nazionale brasiliana dopo il suo periodo d'oro al Palmeiras.

Dopo aver giocato tutti gli incontri validi per le qualificazioni ai Mondiali del 2002, il CT Felipe Scolari decide di escluderlo dalla lista dei convocati alla rassegna mondiale.[5]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 1º gennaio 2015.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1995 Bandiera del Brasile Coritiba A1/CP+B 25+27 2+4 - - - - - - - - - 52 6
1996 A1/CP+A 24+18 6+5 CB 2 0 - - - - - - 44 11
gen. -giu.1997 A1/CP+A 20+0 13+0 CB 4 2 - - - - - - 24 15
giu. -dic.1997 Bandiera del Brasile Palmeiras A1/SP+A 0+28 0+7 CB - - - - - - - 28 7
1998 A1/SP+A 12+23 3+7 CB 11 1 CM 11 6 RSP 8 2 65 19
1999 A1/SP+A 12+14 5+4 CB 9 2 CL+CM 14+7 4+3 RSP+CI 3+1 0+0 60 18
gen. -giu.2000 A1/SP+A 11+0 1+0 CB 2 1 CL 13 4 RSP 5 4 31 10
giu. -dic.2000 Bandiera del Brasile Flamengo A/RJ+A 0+10 0+3 CB - - CM 2 0 - - - 12 3
gen. -giu.2001 Bandiera del Brasile Palmeiras A1/SP+A 14+0 9+0 CB - - CL 12 4 RSP 4 1 30 14
giu. -dic.2001 Bandiera del Brasile Cruzeiro M1/MG+A 0+16 0+4 - - - - - - - - 16 4
gen. -apr.2002 Bandiera del Brasile Palmeiras SP+A - - CB 2 0 - - RSP 13 5 15 5
Totale Palmeiras 49+65 18+18 24 4 57 21 34 12 229 73
mag.2002 Bandiera dell'Italia Parma A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
sett. -dic.2002 Bandiera del Brasile Cruzeiro M1/MG+A 0+13 0+2 CB 0 0 - - - - - - 13 2
2003 M1/MG+A 11+38 9+23 CB 11 6 CS 1 0 - - - 61 38
gen.-lug. 2004 M1/MG+A 16+5 14+2 - - - CL 7 3 - - - 28 19
Totale Cruzeiro 27+72 23+31 11 6 8 3 - - 118 63
2004-2005 Bandiera della Turchia Fenerbahçe SL 31 24 CT 5 3 UCL+CU 6+2 0+1 - - - 44 28
2005-2006 SL 31 15 CT 8 2 UCL 4 3 - - - 43 20
2006-2007 SL 32 19 CT 3 0 UCL+CU 4[18]+8 0[18]+1 - - - 47 20
2007-2008 SL 28 14 CT 2 0 UCL 12[19] 4[20] ST 1 0 43 18
2008-2009 SL 26 11 CT 5 4 UCL 9[21] 2[18] - - - 40 17
2009-2010 SL 26 11 CT 8 5 UEL 8[19] 3[22] ST 1 2 43 21
2010-2011 SL 33 28 CT 1 0 UCL+UEL 2[18]+2[18] 0[18]+0[18] - - - 38 28
2011-2012 SL 33 14 CT 3 3 - - - - - - 36 17
lug.-ott. 2012 SL 5 0 CT - - UCL+UEL 3[18]+1 0[18]+1 ST 1 1 10 2
Totale Fenerbahçe 245 136 35 17 61 15 3 3 344 171
2013 Bandiera del Brasile Coritiba A1/CP+A 17+29 15+12 CB 1 0 CS 1 0 - - - 48 27
2014 A1/CP+A 8+26 4+6 CB 3 0 - - - - - - 37 10
Totale Coritiba 94+100 40+27 10 2 1 0 - - 205 69
Totale carriera 662 296 80 27 129 39 37 15 908 377

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23-9-1998 São Luís Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Amichevole - Ingresso al 82’ 82’
14-10-1998 Washington Brasile Bandiera del Brasile 5 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
26-6-1999 Curitiba Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera della Lettonia Lettonia Amichevole 1
30-6-1999 Ciudad del Este Brasile Bandiera del Brasile 7 – 0 Bandiera del Venezuela Venezuela Coppa America 1999 - 1º turno - Uscita al 70’ 70’
3-7-1999 Ciudad del Este Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera del Messico Messico Coppa America 1999 - 1º turno 1 Uscita al 78’ 78’
6-7-1999 Ciudad del Este Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera del Cile Cile Coppa America 1999 - 1º turno - Uscita al 73’ 73’
14-7-1999 Ciudad del Este Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera del Messico Messico Coppa America 1999 - Semifinale - Ingresso al 80’ 80’
24-7-1999 Guadalajara Brasile Bandiera del Brasile 4 – 0 Bandiera della Germania Germania Conf. Cup 1999 - 1º turno 2 Ingresso al 62’ 62’
28-7-1999 Guadalajara Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Conf. Cup 1999 - 1º turno - Ingresso al 78’ 78’
30-7-1999 Guadalajara Nuova Zelanda Bandiera della Nuova Zelanda 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Conf. Cup 1999 - 1º turno -
1-8-1999 Guadalajara Brasile Bandiera del Brasile 8 – 2 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Conf. Cup 1999 - Semifinale 2
4-8-1999 Città del Messico Messico Bandiera del Messico 4 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Conf. Cup 1999 - Finale -
4-9-1999 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
28-3-2000 Bogotà Colombia Bandiera della Colombia 0 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2002 - Uscita al 45’ 45’
26-4-2000 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 3 – 2 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 68’ 68’
4-6-2000 Lima Perù Bandiera del Perù 0 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2002 - Uscita al 65’ 65’
28-6-2000 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 46’ 46’
26-7-2000 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2002 1 Uscita al 74’ 74’
15-8-2000 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 3 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2002 - Uscita al 61’ 61’
3-9-2000 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 5 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2002 - Uscita al 58’ 58’
12-7-2001 Cali Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 2001 - 1º turno -
15-7-2001 Cali Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera del Perù Perù Coppa America 2001 - 1º turno - Uscita al 62’ 62’
18-7-2001 Cali Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Coppa America 2001 - 1º turno 1 Uscita al 65’ 65’
23-7-2001 Manizales Honduras Bandiera dell'Honduras 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 2001 - Quarti di finale - Uscita al 46’ 46’
9-8-2001 Curitiba Brasile Bandiera del Brasile 5 – 0 Bandiera di Panama Panama Amichevole 1 Ingresso al 58’ 58’
7-3-2002 Cuiabá Brasile Bandiera del Brasile 6 – 1 Bandiera dell'Islanda Islanda Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
21-6-2003 Lione Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Conf. Cup 2003 - 1º turno - Uscita al 74’ 74’
23-6-2003 Saint-Étienne Brasile Bandiera del Brasile 2 – 2 Bandiera della Turchia Turchia Conf. Cup 2003 - 1º turno 1 Ingresso al 64’ 64’ Ammonizione al 90’ 90’
7-9-2003 Barranquilla Colombia Bandiera della Colombia 1 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 60’ 60’
10-9-2003 Manaus Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 90’ 90’
16-11-2003 Lima Perù Bandiera del Perù 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 75’ 75’ Ammonizione al 79’ 79’
19-11-2003 Curitiba Brasile Bandiera del Brasile 3 – 3 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 72’ 72’
28-4-2004 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 1 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 60’ 60’
20-5-2004 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 0 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 46’ 46’ [23]
2-6-2004 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 73’ 73’
6-6-2004 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 85’ 85’
8-7-2004 Arequipa Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera del Cile Cile Coppa America 2004 - 1º turno -
11-7-2004 Arequipa Brasile Bandiera del Brasile 4 – 1 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Coppa America 2004 - 1º turno -
18-7-2004 Piura Messico Bandiera del Messico 0 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 2004 - Quarti di finale 1
21-7-2004 Lima Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 dts
(5 – 3 dtr)
Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 2004 - Semifinale -
25-7-2004 Lima Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 dts
(2 – 4 dtr)
Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 2004 - Finale - Uscita al 63’ 63’ [24]
4-9-2004 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 60’ 60’
8-9-2004 Berlino Germania Bandiera della Germania 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 61’ 61’
9-10-2004 Maracaibo Venezuela Bandiera del Venezuela 2 – 5 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 72’ 72’
13-10-2004 Maceió Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 58’ 58’
9-2-2005 Hong Kong Hong Kong Bandiera di Hong Kong 1 – 7 Bandiera del Brasile Brasile Carlsberg Cup 1 Ingresso al 59’ 59’
9-10-2005 La Paz Bolivia Bandiera della Bolivia 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 58’ 58’
12-10-2005 Belém Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 64’ 64’
Totale Presenze 48 Reti 12

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni statali[modifica | modifica wikitesto]
Palmeiras: 2000
Cruzeiro: 2003, 2004
Coritiba: 2013
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Palmeiras: 1998
Cruzeiro: 2003
Cruzeiro: 2003
Fenerbahçe: 2004-2005, 2006-2007, 2010-2011
Fenerbahçe: 2007, 2009
Fenerbahçe: 2011-2012
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Palmeiras: 1998
Palmeiras: 1999

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Paraguay 1999, Perù 2004

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1996
1998 (6 gol, a pari merito con Fábio Júnior)
1999, 2003
1999, 2003
2003
2004-2005, 2005-2006, 2006-2007, 2010-2011
2006-2007 (19 gol), 2010-2011 (28 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Alex getting better with age, in La Repubblica, 18 marzo 2011. URL consultato il 30 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  2. ^ a b c d e Antonino Morici, Disastro Inter in Turchia Manda un sms a Sacchi, in La Gazzetta dello Sport, 19 settembre 2007. URL consultato il 17 febbraio 2015.
  3. ^ a b c Giancarlo Gavalotti, Il Manchester completa l'opera, in La Gazzetta dello Sport, 1º dicembre 1999. URL consultato il 17 febbraio 2015.
  4. ^ a b c Fenerbahce swing to Brazilian beat, in FIFA.com, 27 febbraio 2008. URL consultato il 30 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  5. ^ a b c d e f g h Alex talks tactics and ambition, in FIFA.com, 22 settembre 2008. URL consultato il 30 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  6. ^ Curitiba is a delightful environment, in FIFA.com, 20 settembre 2013. URL consultato il 30 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2014).
  7. ^ a b Alex, la superpunizione non basta, in La Gazzetta dello Sport, 14 agosto 2012. URL consultato il 17 febbraio 2015.
  8. ^ Alberto Costa, Milan, frenesia Europa «Pronti a ricominciare», in Corriere della Sera, 13 settembre 2005. URL consultato il 17 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  9. ^ a b c d e (EN) Captain Alex ends his Fenerbahçe career after bitter dispute, su todayszaman.com, 1° ottobre 2012. URL consultato il 31 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2015).
  10. ^ a b c d e f (EN) Fener’s legendary player Alex quits football, in Dailysabah.com, 7 dicembre 2014. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  11. ^ Fenerbahçe secure Alex agreement, in UEFA.com, 3 luglio 2004. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  12. ^ Alberto Costa, Il Milan ritorna sul luogo del delitto, in Il Corriere della Sera, 23 novembre 2005. URL consultato il 17 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  13. ^ Stefano Cantalupi, Champions League al via Tutti a caccia del Milan, in La Gazzetta dello Sport, 17 settembre 2007. URL consultato il 27 settembre 2015.
  14. ^ Massimo Perrone, Un Alex così merita la Seleçao, in Extra Time, 17 maggio 2011, p. 4.
  15. ^ (EN) Tough season left behind!, su fenerbahce.org, 22 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2011).
  16. ^ Escluso il Fenerbahce. Trabzonspor in Champions, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 24 agosto 2011. URL consultato il 27 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2014).
  17. ^ (TR) Alex de Souza Fenerbahçe bayrağıyla futbola veda etti, in Cnnturk.com, 7 dicembre 2014. URL consultato il 31 gennaio 2015.
  18. ^ a b c d e f g h i nei turni preliminari
  19. ^ a b 2 presenze nei turni preliminari
  20. ^ 2 reti nei turni preliminari
  21. ^ 4 presenze nei turni preliminari
  22. ^ 1 reti nei turni preliminari
  23. ^ Centenario FIFA
  24. ^ 7º titolo

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]