Alessia Santeramo

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Alessia Santeramo
Alessia Santeramo durante la Mitropa Cup 2019
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Scacchi
Categoria WFM
Ranking 2160 p. (dicembre 2020), in Bandiera dell'Italia Italia 256
Best ranking 2217 p. (ottobre 2014), in U20 femminile 47
Carriera
Squadre di club
2012Scacchisti.it Bandiera dell'Italia Italia
2015Cielo D'Alcamo Scacchi Bandiera dell'Italia Italia
2016Lazio Scacchi Bandiera dell'Italia Italia
2017-2020Caissa Italia Bandiera dell'Italia Italia
2018-2019Bayern Monaco Bandiera della Germania Germania
Palmarès
 Campionati italiani
Oro Campionato italiano femminile assoluto-Fano 2014
Oro Campionato italiano a squadre club femminile-Gallipoli 2017
Oro Campionato italiano a squadre club femminile-Gallipoli 2018
Oro Campionato italiano a squadre club femminile-Bressanone 2019
Argento Campionato italiano femminile assoluto-Cosenza 2019
Bronzo Campionato italiano femminile assoluto-Giovinazzo 2015
Bronzo Campionato italiano femminile assoluto-Cosenza 2017
 Campionati italiani juniores
Oro Campionato italiano femminile U20-Giovinazzo 2015
Oro Campionato italiano femminile U18-Perugia 2016
Oro Campionato italiano femminile U20-Cosenza 2017
Statistiche aggiornate al 5 dicembre 2020

Alessia Santeramo (Barletta, 2 ottobre 1998) è una scacchista italiana, Maestro FIDE Femminile, Campionessa italiana nel 2014.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giovanili e juniores[modifica | modifica wikitesto]

Comincia a giocare a scacchi a 8 anni, è stata Campionessa italiana giovanile nelle categorie U10 (2008), U12 (2010) e U16 (2013)[1][2].

Nel 2014 partecipa al Campionato Europeo U16 di Batumi classificandosi al settimo posto[3].

Nel 2015 il terzo posto al Campionato italiano femminile di Giovinazzo le vale il titolo di Campionessa Italiana U20[4].

Nel 2016 partecipa al Campionato Mondiale U18 di Khanty Mansiysk, Russia. Partita con il numero 27 del tabellone, i 6 punti ottenuti con 4 vittorie, 4 patte e 3 sconfitte le valgono il 19º posto finale[5]. Lo stesso anno si laurea Campionessa italiana femminile U18 a Perugia, valevole all'epoca come Campionato Juniores[6].

Nel 2017 diviene Campionessa italiana femminile Under 20 per la seconda volta, durante il Campionato italiano femminile di Cosenza[7].

A Karlsruhe durante il Grenke Chess Open 2019

Risultati individuali[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 a Fano si laurea Campionessa italiana femminile[8].

Nel 2015 si classifica al terzo posto al Campionato italiano femminile di Giovinazzo[4].

Nel 2017 è Campionessa italiana femminile Blitz e Rapid.[9] Sale sul gradino più basso del podio al campionato italiano femminile di Cosenza[10].

Nel 2019 è vice-campionessa italiana femminile, dopo aver vinto lo spareggio con Tea Gueci[11] durante il campionato italiano femminile di Padova.

Eventi a squadre[modifica | modifica wikitesto]

Ottiene tre secondi posti al Campionato italiano a squadre femminile nel 2012[12], nel 2015[13] e nel 2016[14] rispettivamente con Scacchisti.it, Cielo D'Alcamo Scacchi e con Lazio Scacchi.

Negli anni 2017[15], 2018 e 2019 vince il Campionato Italiano a squadre femminile con "Caissa Italia Pentole Agnelli"[16].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 fa parte della Nazionale italiana che partecipa al Campionato europeo a squadre femminile di Reykjavík. Schierata come riserva, disputa 6 partite nei 9 turni previsti, ottenendo 3 vittorie e 3 patte, per una percentuale del 75% che le vale la medaglia d'argento tra le riserve[17][18].

Nel 2016 rappresenta l'Italia alle Olimpiadi degli scacchi nella 42ª edizione di Baku, Azerbaigian. Riserva anche in questa occasione, gioca 4 partite negli 11 turni previsti, ottenendo +1 =0 -3[19].

Punteggio Elo[modifica | modifica wikitesto]

Ha raggiunto il suo massimo punteggio Elo nell'ottobre 2014, 2217, che l'ha resa la U20 n.47 al mondo nella lista FIDE[20]. Pochi mesi più tardi le viene riconosciuto il titolo di Maestro FIDE Femminile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ FORSE NON SAPEVATE CHE......... (PDF) [collegamento interrotto], su scacchiemiliaromagna.it. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  2. ^ Alessia Santeramo Campionessa Italiana U18 [collegamento interrotto], su lazioscacchi.org. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  3. ^ Il Campionato Europeo U16 femminile di Batumi su torneionline.com
  4. ^ a b Scacchi, la barlettana Alessia Santeramo campionessa italiana Under 20, su barlettaviva.it, 3 agosto 2015. URL consultato il 1º dicembre 2020.
  5. ^ (EN) World Youth Chess Championship 2016 G18 - Player info, su chess-results.com. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  6. ^ Albo d'oro FSI, su federscacchi.it. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  7. ^ I verdetti... e la spareggia, su federscacchi.it. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  8. ^ Alessia Santeramo è la nuova Campionessa Italiana di scacchi, su scaccoalre-padova.blogautore.repubblica.it, 9 agosto 2014. URL consultato il 1º dicembre 2020.
  9. ^ ITALIANI VELOCI: TITOLI RAPID E BLITZ A SABINO BRUNELLO, MORONI RE SEMILAMPO, su messaggeroscacchi.it. URL consultato il 7 dicembre 2020.
  10. ^ CIF 2017 - Classifica, su federscacchi.it. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  11. ^ Filmato audio Messaggerie Scacchistiche, Spareggi campionati italiani di scacchi 2019, su YouTube, 5 dicembre 2019, a 4 min 50 s.
  12. ^ 5° CIS Femminile su Chess-Results.com
  13. ^ 8° CIS Femminile su Chess-Results.com
  14. ^ 9° CIS Femminile su Chess-Results.com
  15. ^ Le ragazze di «Caissa Italia Pentole Agnelli», su pentoleagnelli.it, 12 maggio 2017. URL consultato il 1º dicembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2021).
  16. ^ Caissa Scacchi- Pentole Agnelli, l’orgoglio bergamasco dopo l’Atalanta, su informatoreorobico.it. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  17. ^ (EN) 11th European Team Chess Championship (women): Reykjavik 2015 - Italy, su olimpbase.org. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  18. ^ (EN) 11th European Team Chess Championship (women): Reykjavik 2015 - Individual medals, su olimpbase.org. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  19. ^ 42nd Olympiad Baku 2016 Women - Formazione squadra per Federazione ITA - Women, su chess-results.com. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  20. ^ (EN) Santeramo, Alessia Carmen - Top Lists Records, su ratings.fide.com. URL consultato il 5 dicembre 2020.

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