Aleksander Ludwik Radziwiłł

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Aleksander Ludwik Radziwiłł

Principe Aleksander Ludwik Radziwiłł (Njasviž, 4 agosto 1594Bologna, 30 marzo 1654) è stato un nobile e politico polacco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio di Mikołaj Krzysztof Radziwiłł, e di sua moglie, Elżbieta Eufemia Wiśniowiecka.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1616, dopo la morte del padre, Aleksander Ludwik ne ereditò le tenute e dopo la morte del fratello Jan Jerzy, nel 1625, ereditò Karėličy. Nel 1642, dopo la morte del suo fratello Zygmunt Karol, ereditò la città di Njasviž.

Studiò a Njasviž e in Germania, poi ha viaggiato attraverso la Francia e l'Italia. Nel 1621 partecipò alla sconfitta dell'esercito turco-tartaro nella Battaglia di Chocim. Prese parte alla guerra contro il governo russo per Smolensk (1632-1634).

Partecipò alle elezioni al trono polacco per Vladislav IV Vaz (1632) e Giovanni II Casimiro (1648). Ottenne la legge di Magdeburgo per la sua proprietà, Biała, dove costruì un castello e fondò un'accademia.

Matrimoni[modifica | modifica wikitesto]

Primo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1623 sposò Tekla Anna Wołłowicz (1608-1638), figlia di Hieronim Wołłowicz. Ebbero otto figli:

Secondo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1639, sposò Katarzyna Eugenia Tyszkiewicz, figlia del governatore di Vilnius, Janusz Skumin Tyszkiewicz. Ebbero due figli:

  • Ludwik Radziwiłł
  • Eleonora Radziwiłł

Terzo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ottobre 1642 a Varsavia, sposò l'aristocratica italiana, Lucrezia Maria Strozzi (?-1694). Ebbero due figli:

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 30 marzo 1654 a Bologna. Suo figlio, Michał Kazimierz, portò il corpo di suo padre a Njasviž, dove fu sepolto nella tomba di famiglia.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Вялікае княства Літоўскае: Энцыклапедыя. У 3 т. / рэд. Г. П. Пашкоў і інш. Т. 2: Кадэцкі корпус — Яцкевіч. — Мінск: Беларуская Энцыклапедыя, 2005. — 788 с.: іл. ISBN 985-11-0378-0.
  • Шышыгіна-Патоцкая К. Нясвіж і Радзівілы. Мн.: «Беларусь», 2007. — 240 с.: іл. ІSBN 978-985-01-0740-4.

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