Alberto Rivolta

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Alberto Rivolta
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 174 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1993
Carriera
Giovanili
????-1980Pro Lissone
1980-1985Inter
Squadre di club1
1985-1987Inter3 (0)
1987-1988Parma5 (0)
1988Cosenza0 (0)
1988-1990Inter1 (0)
1990-1991Livorno13 (1)
1992Seregno3 (1)
1993Pro Lissone- (-)
Nazionale
1987Bandiera dell'Italia Italia U-200 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º gennaio 1993

Alberto Rivolta (Lissone, 4 novembre 1967Monza, 3 novembre 2019) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nella Pro Lissone, si trasferisce tredicenne nel vivaio dell'Inter[1], con cui percorre tutta la trafila delle giovanili. Esordisce in prima squadra il 15 dicembre 1985 sul campo del Como, disputando poi un'altra partita nel corso della stagione 1985-1986. Sempre in quell'annata debutta in Coppa UEFA, contro il Lask Linz, e gioca nella trasferta sul campo del Legia Varsavia, a causa di numerosi infortuni dei compagni di squadra[2].

Rimane in forza ai nerazzurri nella stagione successiva, nella quale colleziona una presenza in Coppa UEFA, e nel campionato 1987-1988 scende in campo il 25 ottobre contro la Juventus subentrando a Salvatore Nobile, risultando uno dei migliori in campo[3], prima di trasferirsi nella sessione autunnale del mercato al Parma, in Serie B[4][5]. La stagione in gialloblù lo vede poco impiegato, a causa di un infortunio che limita a 5 le sue presenze in campionato[5].

Nell'estate 1988 l'Inter lo cede in comproprietà al Cosenza, sempre tra i cadetti[1]; in ottobre, viene riscattato dai nerazzurri senza aver mai giocato con i calabresi. Nella stagione 1988-1989, conclusa con la vittoria dello scudetto, scende in campo per l'ultima volta con la maglia dell'Inter, alla penultima giornata sul campo del Torino. Nell'ottobre 1990 viene ceduto a titolo definitivo al Livorno, in Serie C2, e conclude la carriera tre anni più tardi, appena venticinquenne, con la maglia del Seregno, dove approda nel gennaio 1992 andando a segno nella sua prima apparizione, contro il Chieri[6].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha fatto parte della Nazionale di calcio dell'Italia Under-20 ai mondiali di categoria del 1987 giocati in Cile[3][5].

La malattia e la morte[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1994 sviluppò un ependimoma midollare, rara forma di tumore che lo costrinse alla sedia a rotelle.[7] La malattia ne ha poi causato la morte il 3 novembre 2019[8], alla vigilia del cinquantaduesimo compleanno.[9]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 1988-1989

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Acquisti e cessioni 1980-1990 Archiviato il 18 febbraio 2013 in Internet Archive. Storiainter.com
  2. ^ Milano si spezza, La Repubblica, 12 dicembre 1985, pag.17
  3. ^ a b Rivolta, uno dei migliori a San Siro. "Ma spero ancora di essere ceduto", Stampa Sera, 26 ottobre 1987, pag.19
  4. ^ Il Parma esonera Zeman e chiama Vitali, La Repubblica, 27 ottobre 1987, pag.48
  5. ^ a b c Stagione 1987-1988 Archiviato il 13 dicembre 2012 in Internet Archive. Storiadelparmacalcio.com
  6. ^ Sparta e Iris a braccetto, La Stampa, 14 gennaio 1992, pag.43
  7. ^ Davide Giancristofaro Alberti, Alberto Rivolta, ex Inter "Malato dal 1994, ex compagni non mi hanno dimenticato", su ilsussidiario.net, 13 ottobre 2019.
  8. ^ Inter, è morto Alberto Rivolta: fu campione d'Italia nel 1989, su repubblica.it, 3 novembre 2019.
  9. ^ È morto Alberto Rivolta, difensore dell'Inter dei record del Trap, su gazzetta.it, 3 novembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]