Albertino Piazza
Albertino Piazza (Lodi, 1490 – Lodi, 1529) è stato un pittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Albertino Piazza appartiene ad una famiglia di noti pittori lombardi, attiva nella prima metà del XVI secolo.[1]
Suo fratello è stato il celebre Martino Piazza, ma anche i loro figli Callisto, Cesare e Scipione e il loro nipote Fulvio proseguirono l'attività dei fondatori della dinastia.
Albertino e Martino lavorarono sempre assieme e una delle opere più importanti fu l'Incoronazione della Vergine per il Tempio Civico della Beata Vergine Incoronata di Lodi, del 1519.[1]
Dato che Albertino e Martino avevano stili differenti e diverse influenze, i critici d'arte riconoscono la mano di Albertino nella parte inferiore, ispirata ad elementi bergognoneschi, mentre la parte superiore è assegnata a Martino, più ispirato da Raffaello.[1]
L'influenza del Bergognone è confermata da una Madonna col Bambino (1509) presente nella stessa chiesa.[2]
Albertino partecipò anche al trittico con l'Assunzione della Vergine tra i Santi, presente nel duomo di Lodi, realizzando gli angeli attorno alla Vergine.
Successivamente Albertino si trasferì a Savona, ma purtroppo nessuna opera è sopravvissuta.[1]
Il doppio trittico di Sant'Agnese, nella chiesa di Sant'Agnese di Lodi è frutto sempre della collaborazione dei due fratelli; qui Albertino si occupò della parte inferiore e della lunetta in stile affine anche al Perugino.[1]
Tra le altre opere eseguite da Albertino si possono menzionare il trittico della Galleria Crespi a Milano, il polittico della chiesa dell'Incoronata a Castiglione d'Adda e il Polittico Galliani della chiesa di Sant'Agnese di Lodi.[2]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Madonna col Bambino e un cardellino, Tempio Civico della Beata Vergine Incoronata di Lodi, 1509;
- Incoronazione della Vergine, Tempio Civico della Beata Vergine Incoronata di Lodi, 1519;
- Assunzione della Vergine tra i Santi, duomo di Lodi, circa 1522;
- Doppio trittico di Sant'Agnese, chiesa di Sant'Agnese di Lodi;
- Trittico, Galleria Crespi, Milano;
- Polittico, chiesa dell'Incoronata a Castiglione d'Adda.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Piazza, in le muse, IX, Novara, De Agostini, 1967, pp. 141-143.
- ^ a b Gianluca Zanelli, Piazza, Alberto, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 83, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015. URL consultato il 31 gennaio 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalle origini al secolo XVI, III, Genova, 1874, pp. 222-225.
- E. Ferrari, Albertino e Martino Piazza da Lodi, in L'Arte, XX, 1917, pp. 140-158.
- F. Moro, Piazza Albertino, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano, 1988, pp. 801-802.
- P. C. Marani, Traccia per Albertino Piazza nel Varesotto, in Studi di storia dell'arte in onore di Mina Gregori, Cinisello Balsamo, 1994, pp. 87-91.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alberto Piazza
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gianluca Zanelli, PIAZZA, Alberto, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 83, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015.
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