Alan Mulally

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alan Mulally nel 2011

Alan Roger Mulally (Oakland, 4 agosto 1945) è un manager, ingegnere e imprenditore statunitense, noto per essere stato presidente e amministratore delegato di Boeing Commercial Airplanes dal 1998 al 2006 e con le medesime cariche successivamente alla Ford Motor Company dal 2006 al 2014.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Alan Mulally con il presidente George Bush

Ha iniziato la sua carriera alla Boeing come ingegnere nel 1969, dove ha avuto il merito di risanare l'azienda a metà degli anni 2000 che versava in gravi difficoltà e di portarlo a livello concorrenziale con la Airbus.[1] Inoltre è noto per aver salvato la Ford dal fallimento[2] durante la Grande Recessione, senza l'ausilio di aiuti esterni o fondi statali come invece hanno fatto le dirette concorrenti General Motors e Chrysler.[3] Il lavoro di Mulally alla Ford viene raccontato nel libro American Icon: Alan Mulally and the Fight to Save Ford Motor Company' di Bryce G. Hoffman, pubblicato nel 2012. Il 15 luglio 2014 è stato nominato membro del consiglio di amministrazione di Google.[4][5]

Nel 2015, Mulally è stato inserito nella International Air & Space Hall of Fame presso il San Diego Air & Space Museum.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://aviationweek.com/awin/alan-r-mulally-awsts-person-year
  2. ^ https://www.latimes.com/business/la-xpm-2012-apr-15-la-fi-books-20120415-story.html
  3. ^ https://web.archive.org/web/20101028140915/http://www.dailyfinance.com/story/ford/ford-may-see-record-third-quarter-earnings/19687719/
  4. ^ https://www.cnbc.com/id/101826784
  5. ^ https://www.hwupgrade.it/news/mercato/alan-mulally-ex-ceo-ford-nel-consiglio-di-amministrazione-di-google_53250.html
  6. ^ Sprekelmeyer, Linda, editor. These We Honor: The International Aerospace Hall of Fame. Donning Co. Publishers, 2006. ISBN 978-1-57864-397-4.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Biografia, su media.ford.com. URL consultato il 19 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2007).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 58805037 · LCCN (EN) no2005001512 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2005001512
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Alan_Mulally&oldid=137877430"