Al-Giura (Ascalona)
al-Giura (in arabo ﺍﻟﺟﻮﺭة?, al-Ǧūra) è un villaggio prossimo alla città israeliana di Ascalona.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Al-Ǧūra fu spopolata nel 1948, nel corso della guerra arabo-israeliana. Nel 1945 aveva una popolazione di circa 2.420 abitanti musulmani, di origine egiziana, di Hebron (in arabo ﺍﻟﺨﻠﻴﻞ?, al-Khalīl) e beduina. Sebbene fosse difesa dalle forze armate egiziane, al-Ǧūra fu conquistata il 4 novembre 1948 dalla Brigata Givati agli ordini di Moshe Dayan, nel quadro di un'operazione militare denominata Yoav. I profughi trovarono rifugio a Gaza. Il santuario che aveva ospitato in passato la testa decollata di al-Ḥusayn, situato nella vicina Ascalona, fu distrutto dai soldati israeliani nel 1950, a guerra ormai da tempo terminata.[1]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Il villaggio aveva un territorio ampio 12 224 dūnum, 481 dei quali erano coltivati ad agrumi e banane, 7192 a frutteti e lasciati come terre irrigue, 2965 seminati a cereali e 45 dūnum occupati da abitazioni e altre strutture civili. Gli Arabi possedevano 705 dūnum, mentre il resto era di proprietà pubblica; più di 10 000 dūnum erano coltivati e producevano mandorle, agrumi, albicocche, mele, uva, legumi, cipolle e cereali. Oltre all'agricoltura, al-Ǧūra viveva di pésca, essendo uno dei principali porti dediti alla pésca della Palestina, e produceva anche nasse e reti da pésca.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La testa di al-Ḥusayn b. ʿAlī, spiccata dal busto a Kerbelāʾ dai suoi nemici omayyadi, fu inviata a Damasco al califfo Yazid I (che deprecò la sua uccisione), per poi essere conservata, fino all'età fatimide, ad ʿAsqalān e, infine, al Cairo, dove fu conservata nella famosa moschea intitolata al nipote del Profeta islamico.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sami Hadawi, Village Statistics of 1945: A Classification of Land and Area ownership in Palestine, Palestine Liberation Organization Research Center, 1970 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2018).
- David Grossman, "Oscillations in the Rural Settlement of Samaria and Judaea in the Ottoman Period", in Shomron studies. Dar, S., Safrai, S., (eds), Tel Aviv, Hakibbutz Hameuchad Publishing House, 1986, p. 383.
- W. Khalidi, All That Remains: The Palestinian Villages Occupied and Depopulated by Israel in 1948, Washington, Institute for Palestine Studies, 1992, ISBN 0-88728-224-5.
- Benny Morris, The Birth of the Palestinian Refugee Problem Revisited, Cambridge University Press, 2004. ISBN 978-0-521-00967-6.
- Ilan Peretz, Davida Eisenberg-Degen, "Ashqelon, el-Jura", su: Hadashot Arkheologiyot – Excavations and Surveys in Israel, n. 129, 2017, ISBN 978-981-10-6965-9 (url=http://www.hadashot-esi.org.il/report_detail_eng.aspx?id=25353&mag_id=125)
- A. Petersen, Shrine of Husayn's Head, in Bones of Contention: Muslim Shrines in Palestine, Heritage Studies in the Muslim World, Springer Singapore, 2017, ISBN 978-981-10-6965-9. URL consultato il 6 gennaio 2023.
- Daniella Talmon-Heller, B. Z. Kedar, Yitzhak Reiter, "Vicissitudes of a Holy Place: Construction, Destruction and Commemoration of Mashhad Ḥusayn in Ascalon", su: Der Islam, vol. 93, 1, January 2016, Walter de Gruyter (ISSN 1613-0928 |doi=10.1515/islam-2016-0008 url=https://www.researchgate.net/publication/301537484)
Altri progetti
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