Adrian Cioroianu

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Adrian Cioroianu

Ministro degli affari esteri della Romania
Durata mandato5 aprile 2007 –
15 aprile 2008
Capo del governoCălin Popescu Tăriceanu
PredecessoreCălin Popescu Tăriceanu (ad interim)
Mihai Răzvan Ungureanu
SuccessoreLazăr Comănescu

Senatore della Romania
Durata mandato13 dicembre 2004 –
14 dicembre 2008
LegislaturaV
Gruppo
parlamentare
D.A. (fino ad aprile 2007)
PNL (da aprile 2007)
CircoscrizioneTimiș
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPNL
Titolo di studioLaurea in Storia
UniversitàUniversità di Bucarest
ProfessioneStorico,
Giornalista,
Docente universitario

Adrian Mihai Cioroianu (Craiova, 5 gennaio 1967) è un politico, storico e giornalista rumeno, ministro degli affari esteri nel Governo Tăriceanu II dal 5 aprile 2007 al 15 aprile 2008. Professore presso la Facoltà di Storia dell'Università di Bucarest, è autore di numerosi libri di storia rumeni (e in particolare della storia della Romania comunista). È anche conosciuto come coautore di libri di testo delle scuole superiori. A partire dal 2015, Adrian Cioroianu è Ambasciatore della Romania presso l'UNESCO[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureato nel 1993 presso la Facoltà di Storia dell'Università di Bucarest. Ha poi studiato all'Università Laval in Canada, dove ha conseguito un dottorato. Divenne docente accademico presso la sua alma mater e pubblicò diversi libri sulla storia della Romania, inclusi i tempi comunisti. Nel 1998 è diventato redattore della rivista Dilema. Dal 2000 al 2004 è stato anche coinvolto nella produzione di programmi televisivi per TVR1, Realitatea TV e le stazioni TV Pax. Nel 2012, è diventato decano della Facoltà di Storia dell'Università di Bucarest.

È stato coinvolto nelle attività del Partito Liberale Nazionale. Nel 2004-2008 ha fatto parte del Senato della Romania. Dopo essersi unita la Romania all'Unione europea il 1º marzo 2007, è diventato europarlamentare come rappresentante del PNL nella delegazione nazionale. È diventato vicepresidente del Gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa e membro della commissione per gli affari esteri.

Ha lasciato il Parlamento europeo il 2 aprile 2007 in connessione con l'insediamento come ministro degli affari esteri nel governo di Călin Popescu Tăriceanu. Criticato nello svolgimento di questa funzione da parte dell'opposizione e dei media nazionali, si è dimesso un anno dopo. Il motivo ufficiale era le accuse di inattività della diplomazia nei confronti di un detenuto rumeno morto nella detenzione preprocessuale a Cracovia dopo uno sciopero della fame. Successivamente è diventato l'autore del programma sulla storia della Romania su TVR2.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RO) Adrian Cioroianu îi ia locul lui Nicolae Manolescu, în funcția de ambasador al României pe lângă UNESCO, su adevarul.ro, Adevărul, 30 aprile 2015.
  2. ^ (RO) 5 minute de istorie cu Adrian Cioroianu, in tvr.ro. URL consultato il 23 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2020).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ministro degli affari esteri della Romania Successore
Călin Popescu Tăriceanu (ad interim) 5 aprile 2007 - 15 aprile 2008 Lazăr Comănescu
Controllo di autoritàVIAF (EN64300068 · ISNI (EN0000 0000 5525 069X · LCCN (ENno2003121990 · GND (DE15810899X · BNF (FRcb15095314f (data) · J9U (ENHE987007522627605171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2003121990