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Ad libitum

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Ad libitum è un'espressione della lingua latina che significa "a piacere", "a volontà", "a discrezione". L'espressione è utilizzata anche oggi col suo significato letterale per esprimere libertà di scelta da parte della persona in un determinato comportamento.[1]

In passato era piuttosto frequente trovarla nei ricettari per indicare che la quantità di un dato ingrediente fosse a discrezione del cuoco (esempio: "sale e pepe ad libitum"); era anche comune nelle prescrizioni mediche, per indicare che il periodo d'uso di un medicinale potesse prolungarsi fino ad avvenuta guarigione. Oggi è quasi scomparsa da questi contesti, sostituita nei ricettari dalla locuzione "Quanto Basta", mentre nelle prescrizioni è divenuta prassi indicare con precisione il periodo di somministrazione.

L'espressione sopravvive negli spartiti musicali, quasi sempre nella forma abbreviata ad-lib, dove indica una serie di battute, in genere un ritornello alla conclusione del pezzo o una coda, che può essere ripetuta un numero indeterminato di volte, a scelta dell'esecutore, e che trae la sua origine quasi sempre da un'improvvisazione effettuata nella fase finale della composizione (da cui l'assenza di scrittura). Da questa abbreviazione trae origine il verbo to ad-lib, frequente nell'inglese colloquiale, che indica qualunque tipo di improvvisazione, specialmente quella attoriale.

  1. ^ ad libitum in Vocabolario - Treccani, su www.treccani.it. URL consultato il 23 dicembre 2022.

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