Acer carpinifolium

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Acer carpinifolium
Acer carpinifolium
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Malvidi
Ordine Sapindales
Famiglia Sapindaceae
Sottofamiglia Hippocastanoideae
Tribù Acereae
Genere Acer
Specie A. carpinifolium
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Sapindales
Famiglia Aceraceae
Genere Acer
Specie A. carpinifolium
Nomenclatura binomiale
Acer carpinifolium
Siebold & Zucc., 1845

Acer carpinifolium Siebold & Zucc., 1845 (in giapponese Chidorinoki) è un albero della famiglia delle Sapindacee originario del Giappone[2], tipico dei boschi montani.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un piccolo albero alto circa 10 metri, con corteccia liscia, di colore da grigio scuro a grigio-marrone.[3]

Le foglie sono lunghe 7–15 cm e larghe 3–6 cm, semplici, pennate, a margine seghettato, con 18-24 paia di venature.

I fiori sono giallo verdastri, disposti in racemi penduli. È un specie dioica, con fiori maschili e femminili su alberi separati.

Il frutto è un samara di due semi ciascuno con un'ala lunga 2–3 cm.

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Viene coltivato come pianta ornamentale a causa del colore giallo brillante che assumono le foglie in autunno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Harvey-Brown, Y. 2020, Acer carpinifolium, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  2. ^ (EN) Acer carpinifolium, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  3. ^ K. Rushforth, Trees of Britain and Europe, Collins 1999, ISBN 0-00-220013-9.

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