Accrescimento (astronomia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
In un sistema binario, una stella di neutroni aumenta la sua massa per accrezione trasformandosi in una pulsar millisecondo.

In astrofisica, il termine accrescimento (o accrezione) con il significato di ingrandimento, aumento di massa, è utilizzato in due diversi processi.

Il primo processo è legato all'accrezione di un corpo celeste che, per attrazione gravitazionale, attira su di sé il materiale gassoso che costituisce il disco di accrescimento che lo circonda.[1] I dischi di accrescimento sono comuni intorno a giovani stelle, protostelle, stelle di neutroni e buchi neri al centro delle Galassie. A causa della dinamica che interessa tali dischi, una parte del gas orbitante perde un po' del suo momento angolare, il che innesca un movimento rotatorio che lo porta a cadere spiraleggiando sul corpo centrale, accrescendone così la massa.

Il secondo processo è in certo qual senso analogo al processo di accrezione che si verifica in meteorologia. Infatti, nella teoria nebulare, l'accrezione fa riferimento alla collisione e conseguente unione elettrostatica di particelle di polvere e ghiaccio, presenti nei dischi protoplanetari e nei sistemi protoplanetari di giganti gassosi (detti anche pianeti gioviani), che portano alla formazione di planetesimi, i quali inglobano per attrazione gravitazionale altre particelle e planetesimi, fino alla formazione dei pianeti.

Nel disco di accrescimento per i dischi protoplanetari entrambi i processi di accrezione possono anche verificarsi simultaneamente, come succede, ad esempio, nelle stelle del tipo T Tauri, dove lo stadio di accrescimento può durare per 10 milioni di anni.[2]

I protopianeti di tipo gioviano hanno probabilmente dischi propri, dando luogo ad una sorta di piccolo sistema solare. Un proto-pianeta di tipo gioviano può inglobare del gas dal disco che lo circonda come avviene nel primo processo, mentre, nel contempo, particelle di polvere e ghiaccio presenti nel disco si accrezionano (si ingrandiscono) fino a diventare piccole lune e sistemi di anelli come avviene nel secondo processo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Science with the VLTI, su eso.org, European Southern Observatory, 8 agosto 2008. URL consultato l'11 aprile 2011.
  2. ^ Mamajek, E.E., Meyer, M.R., Hinz, P.M., Hoffmann, W.F., Cohen, M., & Hora, J.L., Constraining the Lifetime of Circumstellar Disks in the Terrestrial Planet Zone: A Mid-Infrared Survey of the 30 Myr old Tucana-Horologium Association, in The Astrophysical Journal, vol. 612, 2004, pp. 496–510, DOI:10.1086/422550.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]