Acciaino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Esemplare di acciaino con manico in plastica

L'acciaino o acciarino è un utensile utilizzato per riallineare il filo delle lame degli strumenti da taglio durante l'uso[1].

Caratteristiche ed uso[modifica | modifica wikitesto]

Si compone di un manico (in legno, plastica, micarta o altre sostanze), e di una lunga asta, che può essere in acciaio, ceramica o diamantata, finemente zigrinata e a sezione circolare o ovale. Viene usato come una lima strusciandolo sul bordo affilato dei coltelli (o altri strumenti da taglio) per ravvivarne il filo. Qualunque coltello infatti, con l'uso, tende a "perdere il filo", anche se forgiato nel metallo più adatto. Un acciaio molto duro mantiene il filo più a lungo ma tende a rompersi più facilmente mentre uno più dolce si spezza più difficilmente ma perde il filo facilmente. Si cerca pertanto di fabbricare ogni strumento da taglio con l'acciaio più adatto tenendo presente il compito al quale sarà destinato. L'affilatura viene eseguita con la pietra mola ma durante l'uso, per riallineare il filo, la lama viene passata con l'acciaino[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Acciaino, su grandidizionari.it, Grandi Dizionari Online Hoepli.
  2. ^ Come si affilano i coltelli, l'acciaino, su Cibo360.it. URL consultato il 31/03/2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cucina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cucina