Abel Seyler

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Silhouette di Abel Seyler

Abel Seyler (Liestal, 23 agosto 1730Rellingen, 25 aprile 1800) è stato un banchiere, attore teatrale e regista teatrale svizzero.

Già uomo d'affari, è diventato uno dei grandi registi europei del XVIII secolo. Nel corso della sua carriera è stato "il principale sostenitore del teatro tedesco",[1] ed è ricordato per aver introdotto Shakespeare ad un pubblico di lingua tedesca ed aver promosso il concetto di "teatro nazionale" secondo la tradizione di Ludvig Holberg, dei drammaturghi dello Sturm und Drang e dell'opera tedesca.[2][3] Nel 1769 ha fondato la Compagnia teatrale Seyler, una delle più famose compagnie europee tra il 1769 e il 1779, considerata da alcuni studiosi "la miglior compagnia teatrale tedesca di quel periodo."[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Wilhelm Kosch, "Seyler, Abel", in Dictionary of German Biography, eds. Walther Killy and Rudolf Vierhaus, Vol. 9, Walter de Gruyter, 2005, ISBN 3110966298, p. 308
  2. ^ (DE) Paul Schlenther, Seyler, Abel, in Allgemeine Deutsche Biographie, vol. 34, Lipsia, Duncker & Humblot, 1892, p. 778–782.
  3. ^ (DE) Andrea Heinz, Seyler, Abel, in Neue Deutsche Biographie, vol. 24, Berlin, Duncker & Humblot, 2010, ISBN 978-3-428-11205-0, p. 300 (online).
  4. ^ Herzogin Anna Amalie von Weimar und ihr Theater, in Robert Keil (ed.), Goethe's Tagebuch aus den Jahren 1776–1782, Veit, 1875, p. 69

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