22 Scorpii
| 22 Scorpii | |
|---|---|
 | |
| Classificazione | stella azzurra di sequenza principale |
| Classe spettrale | B3 V[1][2] |
| Distanza dal Sole | 410 ± 10 anni luce |
| Costellazione | Scorpione |
| Coordinate | |
| (all'epoca J2000.0) | |
| Ascensione retta | 16h 30m 12,47514s[1] |
| Declinazione | -25° 06′ 54,8043″[1] |
| Lat. galattica | +15,7959° |
| Long. galattica | 353,0982° |
| Dati fisici | |
| Massa | |
| Velocità di rotazione | 169 ± 4 km/s[3] |
| Temperatura superficiale | 19000[3] K (media) |
| Luminosità | |
| Età stimata | 10,5 ± 2,1[2] milioni di anni |
| Dati osservativi | |
| Magnitudine app. | 4,79[1] |
| Magnitudine ass. | -0,72[4] |
| Parallasse | 7,89 ± 0,24[1] mas |
| Moto proprio | AR: -4,45 ± 0,23 mas/anno Dec: -26,33 ± 0,23 mas/anno[1] |
| Nomenclature alternative | |
Coordinate: 
16h 30m 12.47514s, -25° 06′ 54.8043″
22 Scorpii (22 Sco), nota anche come i Scorpii nella nomenclatura di Bayer, è una stella azzurra di sequenza principale di magnitudine 4,79, situata nella costellazione dello Scorpione.[1] Dista circa 410 anni luce dal sistema solare.
La stella è associata alla nebulosa a riflessione IC 4605.
Osservazione[modifica | modifica wikitesto]
22 Scorpii si trova a poco più di un grado a nord di Antares, la stella più luminosa dello Scorpione. Essendo di magnitudine pari a 4,79, è osservabile ad occhio nudo, a patto di avere a disposizione un cielo buio.
Essendo posta 25° sotto l'equatore celeste, 22 Scorpii è una stella dell'emisfero australe. Le sue possibilità di osservazione nell'emisfero boreale sono tuttavia abbastanza ampie. Essa è infatti osservabile fino al 65º parallelo N, cioè quasi fino al circolo polare artico. Restano escluse solo buona parte della Groenlandia, le regioni più settentrionali del Canada e della Russia, oltre che l'Islanda e parte della Svezia e della Norvegia. D'altra parte questa stessa declinazione comporta che essa sia circumpolare solo più a sud del 65º parallelo S, cioè solo nelle regioni del continente antartico.
I mesi migliori per la sua osservazione sono quelli che corrispondono all'estate boreale, da maggio ad agosto.
Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]
La stella è una azzurra nella sequenza principale; ha una massa pari a circa sei volte quella del Sole, una temperatura superficiale di 19000 kelvin e una luminosità 334,5 volte maggiore, mentre l'età stimata è di circa 10 milioni di anni.[2][3] Possiede una magnitudine assoluta di -0,72.[4] La velocità radiale della stella invece non è stata ancora determinata.[1]
La stella è circondata dalla nebulosa a riflessione IC 4605, che è parte dei gas della Nube di Rho Ophiuchi. La radiazione luminosa emessa dalla stella non è sufficiente a ionizzare le molecole della nebulosa, che si limita a rifletterla, apparendo anch'essa di colore azzurro.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) N. Tetzlaff, R. Neuhäuser e M. M. Hohle, A catalogue of young runaway Hipparcos stars within 3 kpc from the Sun, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 410, n. 1, gennaio 2011, pp. 190-200, DOI:10.1111/j.1365-2966.2010.17434.x.
- (EN) E. Anderson e Ch. Francis, XHIP: An extended hipparcos compilation, in Astronomy Letters, vol. 38, n. 5, maggio 2012, pp. 331-346, DOI:10.1134/S1063773712050015.
- (EN) G. A. Bragança, S. Daflon, K. Cunha, T. Bensby, M. S. Oey e G. Walth, Projected Rotational Velocities and Stellar Characterization of 350 B Stars in the Nearby Galactic Disk, in The Astronomical Journal, vol. 144, n. 5, novembre 2012, pp. 1-10, DOI:10.1088/0004-6256/144/5/130, 130.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.
