220 (singolo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
220
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
Artistat.A.T.u.
Pubblicazione25 aprile 2008
Durata3:08
Album di provenienzaVesëlye ulybki
GenerePop
Musica elettronica
EtichettaT.A. Music, Sojuz
ProduttoreT.A. Music
FormatiDownload digitale, streaming
t.A.T.u. - cronologia
Singolo precedente
(2008)
Singolo successivo
(2008)

220 (in russo Двести двадцать?, Dvesti dvadcat') è un singolo del duo musicale russo t.A.T.u., pubblicato il 25 aprile 2008 come secondo estratto dal terzo album in studio in lingua russa Vesëlye ulybki.

La versione in lingua inglese della canzone si intitola Sparks.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il singolo è stato presentato in anteprima nelle radio russe nell'aprile del 2008,[1] ed è stato poi reso disponibile sul MySpace del duo lo stesso mese. Il brano, scritto e composto da Valerij Polienko, è stato registrato al Bonum Studio (Mosca) e ai Sarm West Studios (Londra). Il titolo fa riferimento a 220 volt, valore standard della tensione elettrica utilizzato per la distribuzione di energia elettrica in Russia e in molti altri paesi del mondo.

220 fu inserita come bonus track nel maxi singolo di Belyj plaščik, distribuito al pubblico nel maggio del 2008.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale del brano è stato pubblicato sul canale YouTube delle t.A.T.u. il 4 giugno 2008.[2] La clip è stata girata da James Cox il 2 marzo 2008, nella città di Santa Clarita a Los Angeles, in un'unica lunga giornata. Nelle scene, all'interno di una grande sala in stile Art déco, Lena e Julia, in abiti burlesque, cantano il brano e si esibiscono in una coreografia sincronizzata, con l'intera band intenta a suonare alle loro spalle.

Prima delle registrazioni, le t.A.T.u. avevano provato la coreografia otto ore al giorno, per un totale di tre giorni complessivi.[3] La stessa appariscente danza accompagnò ogni esibizione live di 220 ai concerti.

Versione alternativa[modifica | modifica wikitesto]

La prima versione del video, girata sempre da James Cox e rimasta inedita, era diversa: nelle scene, Lena e Julia appaiono abbigliate con giacchetti in plastica trasparente, mentre cantano la canzone in una stanza riempita di luci cadenti dal soffitto. Ad ogni modo, Julia Volkova descrisse il video come una seconda versione di Gomenasai, e l'idea fu scartata.[4] Alcune scene del video alternativo sono reperibili sul web.[5]

Successo televisivo e in rete[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 giugno 2008 il videoclip figurava al 1º posto della pagina video di Google, acquistando notevole popolarità in tutto il mondo. Il 18 giugno la clip ha raggiunto il 5º posto nella classifica latino-americana "Top 20 Video". Il 17 luglio il video si è piazzato alla prima posizione in Polonia nella classifica "MTV Maxxx Hits" e ha segnato la settima posizione nella classifica del principale canale televisivo musicale in Bulgaria. Il 4 agosto è arrivato al terzo posto della classifica di MTV Europe, "The World Chart Express".[6] Il video, come comunicato dal sito ufficiale del duo, è stato votato Video of the Year 2008 su MTV Russia.[7]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2008) Posizione
massima
Russia[8] 55

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) t.A.T.u. Eng News (April 22, 2008), su tatu.ru, 22 aprile 2008. URL consultato il 22 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
  2. ^ t.A.T.u. - 220 (RU), su youtube.com, 4 giugno 2008.
  3. ^ (EN) t.A.T.u. Official Facebook, su facebook.com, 14 aprile 2015. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  4. ^ (EN) t.A.T.u. Facebook 04.18.2015, su facebook.com, 18 aprile 2015. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  5. ^ t.A.T.u. - 220/Sparks (Unreleased Version), su youtube.com. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  6. ^ (EN) t.A.T.u.'s clip hit the third place in the MTV Europe's hit parade, su tatu.ru, 6 agosto 2008. URL consultato il 6 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2021).
  7. ^ a b (EN) t.A.T.u. Eng News (January 11, 2009), su tatu.ru, 11 gennaio 2009. URL consultato il 22 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2020).
  8. ^ (RU) t.A.T.u., su Tophit. URL consultato il 5 maggio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica