2ª Squadra aerea

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Gestiva l'Italia del nord est, con quartier generale a Padova. Dal luglio 1938 al 9 novembre 1939 era comandata dal Generale Francesco Pricolo.

OdB al momento dell'entrata in guerra nel 1940[modifica | modifica wikitesto]

La 2ª Squadra Aerea in tempo di pace gestiva l'Italia nord orientale ma con la mobilitazione venne trasferita in Sicilia, con quartier generale all'Aeroporto di Palermo-Boccadifalco. L'ordine di battaglia al 10 giugno del 1940 era comandata dal Gen. S.A. Gennaro Tedeschini Lalli che disponeva di:

II 25 giugno successivo, finite le ostilità contro la Francia, l'attività operativa della 2ª Squadra fu principalmente diretta a:

  • colpire efficacemente e regolarmente le basi aeree e navali di Malta;
  • verificare la situazione ed i movimenti del naviglio e la città di La Valletta con ricorrenti ricognizioni;
  • assicurare attraverso la caccia la difesa dei principali centri militari siciliani.

OOB ai primi di settembre del 1943[modifica | modifica wikitesto]

A causa degli eventi bellici molti reparti della Regia Aeronautica vennero riassegnati. Il 23 dicembre 1940 la 2ª Squadra aerea fu trasferita a Padova in previsione delle operazioni belliche contro la Jugoslavia, da effettuarsi in collaborazione con la 4ª Squadra aerea e con l'Aeronautica dell'Albania. Tedeschini Lalli lasciò tale comando il 15 giugno del 1941. Dal giugno 1941 era comandata da Felice Porro fino al settembre 1943. La situazione che viene di seguito presentata fa riferimento ai primi di settembre del 1943.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]