184º Reggimento artiglieria "Nembo"

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184º Reggimento artiglieria "Nembo"
Descrizione generale
Attiva15 settembre 1942 - 30 ottobre 1996
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Bandiera dell'Italia Italia
Servizio Regio esercito
Esercito Italiano
RuoloArtiglieria
DimensioneReggimento
Motto"Non cedemmo"
DecorazioniMedaglia d'Argento al Valor Militare
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

Il 184º Reggimento artiglieria "Nembo" è stato un reggimento di artiglieria del Regio Esercito e dell'Esercito italiano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Costituito il 15 settembre 1942 a Pisa e inquadrato nella 184ª Divisione paracadutisti "Nembo", partecipò all'intero ciclo operativo della divisione dalla Sardegna e poi in terraferma durante la guerra di liberazione italiana, distinguendosi, in particolare, nella battaglia per la liberazione di Filottrano nell'estate del 1944. Quell'anno fu denominato Reggimento artiglieria "Folgore".

Dopoguerra[modifica | modifica wikitesto]

Nell'Esercito italiano fu ridenominato dal 1948 come 184º Reggimento artiglieria pesante, e fu sciolto il 1º luglio 1953 per contribuire a costituire il 5º Reggimento artiglieria da montagna.

Fu ricostituito il 1º gennaio 1976 come 184º Gruppo artiglieria pesante campale semovente "Filottrano" per la Divisione meccanizzata "Folgore", passando poi nel 1991 alle dipendenze della Brigata meccanizzata "Gorizia".

Ridenominato 184º Reggimento artiglieria semovente "Nembo" nel 1993, fu soppresso il 30 ottobre 1996[1].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'Argento al Valor Militare - nastrino per uniforme ordinaria
«Reggimento di artiglieria dato a sostegno di battaglione cui arditissimo slancio fu caratteristica prima, seppe lo stesso spirito trasfondere nei suoi artiglieri. Con azione tempestiva, sicura ed efficace, soccorse sempre, in attacco e nella difesa, i reparti avanzati prevenendone richieste ed esigenze con numerosissime, ardite pattuglie che, degli assaltatori e dei posti avanzati divisero rischi e vicende. Consentì per mirabile aderenza di fuoco che paracadutisti espugnassero una formidabile posizione, resistendo poi a reiterati contrattacchi nemici. Bella unità di artiglieria che nella battaglia offrì sempre e dovunque e senza limiti alla fanteria poderoso e sicuro supporto di fuoco.»
— Poggio Fiorito, Abbadia di Fiastra, Filottrano, Montecarotto, giugno-agosto 1944; Valli Santerno, Senio, Sillaro, marzo-aprile 1945; Case Grizzano, 19 aprile 1945

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 184° Reggimento Artiglieria Paracadutisti "Nembo", su esercito.difesa.it. URL consultato il 13 giugno 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]