109º Congresso degli Stati Uniti d'America

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109º Congresso degli Stati Uniti
Inizio3 gennaio 2005
Fine3 gennaio 2007
Presidente del SenatoDick Cheney (R)
Presidente pro temporeTed Stevens (R)
Speaker della Camera dei rappresentantiDennis Hastert (R)
Membri100 Senatori
435 Rappresentanti
5 Membri non votanti
Maggioranza al SenatoPartito Repubblicano
Maggioranza alla CameraPartito Repubblicano
Sessioni
I: 4 gennaio 2005 – 22 dicembre 2005
II: 3 gennaio 2006 – 8 dicembre 2006
< 108º 110º >

Il 109º Congresso degli Stati Uniti d'America, composto dalla Camera dei Rappresentanti e dal Senato, è stato la legislatura in carica dal 3 gennaio 2005 al 3 gennaio 2007.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Eventi prominenti includono la minaccia di usare la cosiddetta "opzione nucleare" per terminare un'operazione di ostruzionismo mediante un voto di maggioranza, il fallimento da parte del governo federale di aiutare le vittime dell'uragano Katrina e di occuparsi della crisi in New Orleans, l'atto formale di accusa a carico del Leader della Maggioranza Tom DeLay, lo scandalo Karl Rove-Valerie Plame, la crescente impopolarità della Guerra in Iraq, le proteste sull'immigrazione nel 2006 ed il dibattito su Terri Schiavo. Questo Congresso, poi, collezionò una serie di scandali: Tom DeLay, Bob Ney, Duke Cunningham, William J. Jefferson, Mark Foley e lo scandalo di Jack Abramoff. Il Rolling Stone Magazine disse che questo è stato il "peggior congresso di sempre".[1]

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Senato[modifica | modifica wikitesto]

Partito Membri Note
Repubblicano 55
Democratico 44
Indipendenti 1 Schierato con i Democratici
Totale 100

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Partito Prima Dopo Delegates and
Resident
Commissioner
Note
Membri Percentuale Membri Percentuale
Repubblicano 232 53,33% 230 52,9% 1
Democratico 201 46,2% 202 46,4% 4
Indipendenti 1 0,2% 1 0,2% - Schierato con i Democratici
Vacant 1 0,2% 2 0,5% -
Totale 435 435 5

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Riepilogo della composizione[modifica | modifica wikitesto]

Leadership[modifica | modifica wikitesto]

Leadership della Maggioranza[modifica | modifica wikitesto]

Leadership della Minoranza[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo Repubblicano[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo Democratico[modifica | modifica wikitesto]

Senatori ordinati per Stato[modifica | modifica wikitesto]

Alabama

Alaska

Arizona

Arkansas

California

Carolina del Nord

Carolina del Sud

Colorado

Connecticut

Dakota del Nord

Dakota del Sud

Delaware

Florida

Georgia

Hawaii

Idaho

Illinois

Indiana

Iowa

Kansas

Kentucky

Louisiana

Maine

Maryland

Massachusetts

Michigan

Minnesota

Mississippi

Missouri

Montana

Nebraska

Nevada

New Hampshire

New Jersey

Nuovo Messico

New York

Ohio

Oklahoma

Oregon

Pennsylvania

Rhode Island

Tennessee

Texas

Utah

Vermont

Virginia

Washington

Virginia Occidentale

Wisconsin

Wyoming

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Riepilogo della composizione[modifica | modifica wikitesto]

Leadership[modifica | modifica wikitesto]

Leadership della Maggioranza[modifica | modifica wikitesto]

Leadership della Minoranza[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo Repubblicano[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo Democratico[modifica | modifica wikitesto]

Alabama

(5 Repubblicani, 2 Democratici)

Alaska

(1 Repubblicano)

Arizona

(6 Repubblicani, 2 Democratici)

Arkansas

(3 Democratici, 1 Repubblicano)

California

(33 Democratici, 20 Repubblicani)

Carolina del Nord

(7 Repubblicani, 6 Democratici)

Carolina del Sud

(4 Repubblicani, 2 Democratici)

Colorado

(4 Repubblicani, 3 Democratici)

Connecticut

(3 Repubblicani, 2 Democratici)

Dakota del Nord

(1 Democratico)

Dakota del Sud

(1 Democratico)

Delaware

(1 Repubblicano)

Florida

(18 Repubblicani, 7 Democratici)

Georgia

(7 Repubblicani, 6 Democratici)

Hawaii

(2 Democratici)

Idaho

(2 Repubblicani)

Illinois

(10 Democratici, 8 Repubblicani)

Indiana

(7 Repubblicani, 2 Democratici)

Iowa

(4 Repubblicani, 1 Democratico)

Kansas

(3 Repubblicani, 1 Democratico)

Kentucky

(5 Repubblicani, 1 Democratico)

Louisiana

(5 Repubblicani, 2 Democratici)

Maine

(2 Democratici)

Maryland

(6 Democratici, 2 Repubblicani)

Massachusetts

(10 Democratici)

Michigan

(9 Repubblicani, 6 Democratici)

Minnesota

(4 Democratici, 4 Repubblicani)

Mississippi

(2 Democratici, 2 Repubblicani)

Missouri

(5 Repubblicani, 4 Democratici)

Montana

(1 Repubblicano)

Nebraska

(3 Repubblicani)

Nevada

(2 Repubblicani, 1 Democratico)

New Hampshire

(2 Repubblicani)

New Jersey

(7 Democratici, 6 Repubblicani)

New York

(20 Democratici, 9 Repubblicani)

Nuovo Messico

(2 Repubblicani, 1 Democratico)

Ohio

(12 Repubblicani, 6 Democratici)

Oklahoma

(4 Repubblicani, 1 Democratico)

Oregon

(4 Democratici, 1 Repubblicano)

Pennsylvania

(12 Democratici, 7 Repubblicani)

Rhode Island

(2 Democratici)

Tennessee

(5 Democratici, 4 Repubblicani)

Texas

(21 Repubblicani, 11 Democratici)

Utah

(2 Repubblicani, 1 Democratico)

Vermont

(1 Indipendente, affiliato con i Democratici)

Virginia

(8 Repubblicani, 3 Democratici)

Virginia Occidentale

(2 Democratici, 1 Repubblicano)

Washington

(6 Democratici, 3 Repubblicani)

Wisconsin

(4 Democratici, 4 Repubblicani)

Wyoming

(1 Repubblicano)

Membri non votanti

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Articolo del congresso (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2010). su RollingStone.com

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]