Vai al contenuto

Šventoji (fiume)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Šventoji
StatoLituania (bandiera) Lituania
Lunghezza246 km
Portata media56,1 m³/s
Bacino idrografico6,889 km²
Altitudine sorgente225 m s.l.m.
NasceLago Samanis
SfociaNeris
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Lo Šventoji (in lituano vuol dire il Santo) è il più lungo fiume della Lituania: la attraversa in vari distretti ed è anche il più grande affluente del Neris[1]. Sorge dal lago Samanis nel Parco regionale di Gražutė e termina nel Neris all’altezza di Jonava[2] Il più grande affluente dello Šventoji è il fiume Širvinta[3].

Il fiume sorge nella Samogizia orientale[4] e durante il suo percorso attraversa città quali Anykščiai, Kavarskas, Užpaliai e Ukmergė. Tra il 1963 e il 1964 fu costruita una diga presso Kavarskas al fine di creare un bacino d'acqua: il risultato della costruzione ha finito per far confluire lo Šventoji col fiume Nevėžis. Ad oggi, la diga è dismessa perché risultata troppo costosa la manutenzione e poco efficaci i risultati che l'amministrazione lituana proponeva di raggiungere. Inoltre, violava diverse normative che nei decenni si erano venute a costituire: tra le più rilevanti sicuramente quelle comunitarie ricevute dal Paese baltico a seguito dell'adesione all'Unione europea[5].

Nel 1959 ebbe luogo la creazione del secondo lago artificiale più largo di Lituania, nei pressi di Antalieptė: il bacino veniva rifornito dalle acque dello Šventoji[2].

Il fiume è divenuto meta turistica sia per la bellezza delle 50 isolette che lo Šventoji lambisce durante il suo corso, sia perché discreta zona di pesca.

Chiama a sé diversi affluenti, tra cui il più lungo è il Širvinta.

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Caratteristiche dell'areale dello Šventoji (in inglese): https://www.explorebaltics.eu/sightseeing-places/the-cognitive-path-of-sventoji-nature/ Archiviato il 4 luglio 2019 in Internet Archive.
  2. ^ a b (LT) Ten kur prasideda Šventoji..., su grazute.lt, Parco regionale di Gražutė. URL consultato il 13 luglio 2009.
  3. ^ http://lituania.italietuva.com/info/geografia/fiumi-lituani/
  4. ^ (EN) Abdelazim M. Negm; Martina Zelenakova; Katarzyna Kubiak-Wójcicka, Water Resources Quality and Management in Baltic Sea Countries, Springer Nature, 2020, ISBN 978-30-30-39701-2, p. 30.
  5. ^ (LT) Gintautas Subačius, Nevėžio troškulys didėja, su sekunde.lt, 19 luglio 2006. URL consultato il 19 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2013).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN242770876
  Portale Lituania: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lituania