Ėlektronika

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Ėlektronika (in russo Электроника?) era una marca utilizzata per diversi prodotti di elettronica di consumo realizzati dalle fabbriche di proprietà del Ministero dell'industria elettronica dell'Unione sovietica. Molti progetti utilizzati da Ėlektronika furono il risultato degli sforzi degli ingegneri sovietici, attivi nel complesso militare, industriale e politico, ai quali venne affidato lo studio e lo sviluppo di prodotti di consumo di cui l'URSS era priva. Il marchio è ancora oggi utilizzato in Bielorussia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1958 venne fondata la città satellite di Zelenograd vicino Mosca come centro di sviluppo nell'ambito dell'elettronica sovietica.[1] Nel 1962 fu istituito il Centro pansovietico di microelettronica (in russo Всесоюзный центр микроэлектроники?, Vsesojuznyj centr mikroėlektroniki) e negli anni a seguire furono costruiti nuovi impianti e istituti di ricerca per l'industria elettronica in tutta l'URSS che commercializzavano i propri prodotti sotto il marchio Ėlektronika.[1] Furono costruite fabbriche a Mosca, Leningrado, Minsk, Voronež, Saratov e Kazan'. A Zelenograd, fabbriche come Angstrem, Mikron, Ėlion e Komponent progettavano e realizzavano orologi, calcolatrici, misuratori di pressione, torce elettriche, sintetizzatori e metronomi, registratori e videogiochi tascabili.[1]

Dopo la dissoluzione dell'URSS, molte fabbriche furono chiuse o privatizzate. Il marchio Ėlektronika è ancora utilizzato in Bielorussia, per esempio per le calcolatrici programmabili RPN Ėlektronika MK-152 (Электроника МК-152) ed Ėlektronika MK-161 (Электроника МК-161).[2]

Calcolatrici[modifica | modifica wikitesto]

Il marchio è noto per la sua linea di calcolatrici, la cui produzione iniziò nel 1968. Le calcolatrici Ėlektronika venivano prodotte in varie dimensioni e con diverse funzionalità sempre più complesse, da quelle larghe e tascabili con quattro funzioni ai piccoli modelli progettati per un utilizzo scolastico con lo standard 42V (come la MK-SCH-2). Con il passare del tempo, le calcolatrici Ėlektronika vennero migliorate e iniziarono a supportare dei calcoli avanzati, arrivando ad alcuni modelli programmabili e funzionalmente simili alle calcolatrici grafiche realizzate in occidente.

MK è l'abbreviazione di Mikrokal'kuljator (Микрокалькулятор), cioè "microcalcolatore".[3]

Immagine Nome Anno Note
Ėlektronika-70

Электроника-70

1970 Calcolatrice programmabile; dimensioni 50x40x21 cm per 18kg; consumo energetico: 75 W.
Ėlektronika D3

Электроника Д3

1973-1978 Display formato da 14 tubi nixie più la virgola. Una memoria, virgola fissa.[4][5]
Ėlektronika 4-71B

Электроника 4-71Б

1974 Display fluorescente, a virgola fissa, realizzata con più circuiti integrati.
Ėlektronika EPOS-73A

Электроника ЭПОС-73А

1979-1981 Un registro di memoria, virgola naturale, 8 cifre VFD.[6]
Serie B3
Ėlektronika B3-08

Электроника Б3-08

1974-1976 Display fluorescente, a virgola fissa.[7][8]
Ėlektronika B3-09M

Электроника Б3-09М

1975-1979 VFD, virgola naturale.[9][10]
Ėlektronika B3-14M

Электроника Б3-14М

1975 Addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, radice quadrata, reciproco di un numero.
Ėlektronika B3-18

Электроника Б3-18

1976 Prodotta nelle varianti B3-18A e B3-18M.
Ėlektronika B3-24

Электроника Б3-24

1976 Otto cifre con una forma naturale di rappresentazione della virgola.
Ėlektronika B3-05M

Электроника Б3-05М

1977[11] Display fluorescente (16 cifre + segno), virgola naturale.
Ėlektronika B3-21

Электроника Б3-21

1977 Prima calcolatrice programmabile sovietica.[12]
Ėlektronika B3-26

Электроника Б3-26

1977 Tascabile a otto cifre; successivamente venduta come MK-26; CPU K145IP11.
Ėlektronika B3-30

Электроника Б3-30

1978 Seconda calcolatrice tascabile sovietica con display a cristalli liquidi dopo la B3-04. Simile alla Sharp EL-8020
Ėlektronika B3-23

Электроника Б3-23

1979? Otto cifre con forma naturale di rappresentazione della virgola.
Ėlektronika B3-28

Электроника Б3-28

1979-1989 Display 7 segmenti con scarica gas di tipo "Panaplex", 128k byte di memoria, cassetta a nastro per memorizzare i programmi.[13]
Ėlektronika B3-35

Электроника Б3-35

1979 Tascabile a 8 cifre, rinominata poi come MK-35.
Ėlektronika B3-36

Электроника Б3-36

1979 Simile alla B3-35 ma con custodia in metallo e design diverso, successivamente rinominata in MK-36.
Ėlektronika B3-37

Электроника Б3-37

1979-1985 Led rossi, una memoria.[14]
Ėlektronika B3-32

Электроника Б3-32

198? Capacità di calcolare i determinanti di matrici 2 × 2 e le radici di un'equazione di secondo grado.
Ėlektronika B3-34

Электроника Б3-34

1980 Calcolatrice programmabile successiva alla B3-21, con notazione polacca inversa(RPN).
Serie S
Ėlektronika S2

Электроника С2

1971-1975 A virgola fissa, display VFD, usa solo transistor, tre registri di memoria.[15][16]
Ėlektronika S3-15

Электроника С3-15

1975 Prima calcolatrice elettronica scientifica tascabile sovietica.[17]
Ėlektronika S3-22

Электроника S3-22

1976 12 cifre, custodia in plastica, prodotta dalla fabbrica Svetlana e medaglia d'oro all'Esposizione delle conquiste dell'economia nazionale nel 1977.[18]
Ėlektronika S3-27

Электроника S3-27

1977 8 cifre, display fluorescente e disponibile anche nella variante S3-27A.
Serie MK
Ėlektronika MK-41

Электроника MK-41

1979 Display Fluorescente.
Ėlektronika MK-44

Электроника MK-44

1980-1993 12 cifre, display fluorescente, alimentazione a rete.
Ėlektronika MK-56

Электроника MK-56

1981 Programmabile con notazione polacca inversa; analogo desktop dell'MK-54 a sua volta simile alla B3-34.
Ėlektronika MK-59

Электроника MK-59

1981 16 bit, display fluorescente; dal 1993 venduto come Rodon MK-04.
Ėlektronika MK-42

Электроника MK-42

1982 12 cifre, prodotta dalla Svetlana, CPU K145VX1.
Ėlektronika MK-51

Электроника MK-51

1982 Prodotta nelle fabbriche Angstrem e Billur; CPU K757IP1-2; simile alla Casio fx-2600.
Ėlektronika MK-54

Электроника MK-54

1982 Funzionalmente identica alla B3-34 ma realizzata con componenti diversi. MK-56 in versione desktop.
Ėlektronika MK-60

Электроника MK-60

1982 Prima calcolatrice sovietica alimentata da celle solari. Esiste la variante MK-60M con iscrizioni in inglese.
Ėlektronika MK-45

Электроника MK-45

1982-1987 Versione desktop della MK-36 e con display fluorescente.
Ėlektronika MK-33

Электроника MK-33

1983 Precedentemente S3-33 e disponibile nella versione con la funzione 1/x o con la radice quadrata.
Ėlektronika MK-61

Электроника MK-61

1983 RPN programmabile.
Ėlektronika MK-71

Электроника MK-71

1984 Versione migliorata della MK-51 e simile alla Casio FX-950; alimentata da celle solari.
Ėlektronika MK-52

Электроника MK-52

1985 Usata sulla Sojuz TM-7 e sulla stazione spaziale Mir; prima microcalcolatrice sovietica con memoria non volatile cancellabile elettricamente (EPROM).[19]
Ėlektronika MK-18

Электроника MK-18

1986 Calcolatrice scientifica.
Ėlektronika MK-85

Электроника MK-85

1986 Programmabile basata su CPU 16 bit con BASIC integrato, clone della Casio FX-700P.
Ėlektronika MK-23A

Электроника MK-23A

1987 Display luorescente, 8 cifre e un segno[20]
Ėlektronika MK-66

Электроника MK-66

1988 Display fluorescente e 1 registro
Ėlektronika MK-90

Электроника MK-90

1988 Espandibile con docking station Ėlektronika MK-92; prodotta a Minsk nello stabilimento Ėlektron
Ėlektronika MK-92

Электроника MK-92

1988 Docking station per la Ėlektronika MK-90.
Ėlektronika MK-64

Электроника MK-64

198? Analogo desktop del B3-21 con DAC.

Computer[modifica | modifica wikitesto]

I seguenti computer Ėlektronika utilizzavano una CPU proprietaria compatibile con i processori Intel:

  • MS 1502, MS 1504 – clone dell'IBM Personal Computer XT
  • RK (01, 02, 03, 04) – un popolare sistema a 8 bit RK-86 (Радио 86РК, Radio 86PK) prodotto per le masse

I seguenti computer Ėlektronika utilizzavano una CPU di fabbricazione sovietica, compatibile con il PDP-11:

  • Ėlektronika-60
  • Ėlektronika MS 0511 – microcomputer prevalentemente usato nel settore dell'istruzione. conosciuto anche come Ėlektronika UK NC (in russo Электроника УК НЦ?), dove UK NC è l'acronimo di učebnyj komp'juter Naučnogo centra (in russo учебный компьютер Научного центра?), ovvero "Computer educativo del Centro scientifico".
  • DVK – acronimo di Dialogovyj vyčislitel'nyj kompleks (in russo Диалоговый вычислительный комплекс?, "Sistema informatico dialogante"), serie di personal computer compatibili con PDP-11 e progettati per la produzione di massa e la ricerca scientifica.
  • Ėlektronika BK – versione a basso costo del DVK, destinato ad utenti casalinghi e adolescenti.

Giochi elettronici[modifica | modifica wikitesto]

La serie di cloni del Nintendo Game & Watch prodotti con marchio Ėlektronika iniziò con la serie IM (in russo ИМ, Игра Микропроцессорная?, Igra Mikroprocessornaja) di circa 65 modelli.[21][22] Usavano il microprocessore KB1013VKh-x ( КБ1013ВКх-х) e il successivo KB1515XM3-x (КБ1515ХМ3-x), cloni sovietici dello Sharp SM-5A usato nei Game & Watch.

Per 8 modelli il codice iniziava con IĖ (ИЭ), acronimo di Igra Ėlektronnaja (in russo Игра Электронная?) ovvero "gioco elettronico". I modelli MG erano prodotti da Angstrem ed erano pensati per il mercato estero, con scatole e manuali in inglese.

I modelli conosciuti più noti sono:

Immagine Modello Nome Anno Note
IM-01 Šachmatnyj komp'juter

Шахматный компьютер

1986 Gioco elettronico di scacchi: 6 livelli di difficoltà, uomo vs computer, computer vs computer, risoluzione di problemi di scacchi (scacco matto in N mosse). L'IM-01T, del 1993, aveva invece 7 livelli di difficoltà
Ėlektronika 24-01 Mikki Maus

Микки Маус

198? Clone del Nintendo EG-26 Egg e dedicata a Topolino
IM-02 Nu, pogodi!

Ну, погоди!

1984 Clone del Nintendo EG-26 Egg e dedicata alla serie televisiva Nu, pogodi!
IM-03 Tajny okeana

Тайны океана

1989 Clone del Nintendo OC-22 Octopus
IM-04 Vesëlyj povar

Весёлый повар

1989 Clone del Nintendo FP-24 Chef
IM-05 Šachmatnyj komp'juter

Шахматный компьютер

1993 Gioco elettronico di scacchi: diversi livelli di difficoltà, uomo contro computer e computer contro computer
IM-09 Kosmičeskij most

Космический мост

1989 Clone del Nintendo FR-27 Fire
IM-10 Chokkej

Хоккей

Hockey su ghiaccio. Clone del Nintendo EG-26 Egg
IM-11 Lunochod

Луноход

Clone del carro armato giocattolo Big Trak (1979), un veicolo programmabile a batterie prodotto dalla Milton Bradley Company
IM-12 Vinni Puch

Винни Пух

199x Dedicato a Vinni-Puch, adattamento sovietico di Winnie the Pooh. Clone di CJ-93 Donkey Kong Jr. della Serie Panorama dei Game & Watch Nintendo
IM-13 Razvedčiki kosmosa

Разведчики космоса

1989 Versione leggermente modificata della ROM Nintendo EG-26 Egg: premendo A+B, nuova modalità con i ruoli giocatore/CPU invertiti
IM-15 Futbol: Kubok chempionov

Футбол: Кубок чемпионов

Gioco da tavolo elettronico dedicato al calcio. Clone di World Cup SOCCER di TOMY Electronics, 1979
IM-16 o IM-18? Ochota

Охота

1989 Clone del Nintendo EG-26 Egg
IM-19 Biatlon

Биатлон

1989
IM-20 Vozdušnyj tir

Воздушный тир

Clone del Nintendo BU-201 Spitball Sparky (Super Color)
IM-22 Vesëlye Futbolisty

Весёлые футболисты

1989 Clone del Nintendo EG-26 Egg
MG-50 Amusing Arithmetic 1989
IM-23 Avtoslalom

Автослалом

1991
IM-26 Unico a cartucce: IM-02, IM-22, IM-23, IM-10 Chokkej, IM-32 Kot-Rybolov
IM-27 Kosmičeskie priključenija

Космические приключения

1990 Serie sperimentale di giochi sotto forma di binocolo e con visione stereoscopica. Analogo di Planet Zeon di Tomy, che ha rilasciato nel 1983 un'intera serie di simili giochi chiamati TOMYTRONIC 3-D.
IM-28 1989 Quiz elettronico per bambini da 4 a 8 anni
IM-29 Šachmatnyj partnër

Шахматный партнёр

1992 Gioco elettronico di scacchi. 4 livelli di difficoltà, uomo vs uomo, uomo vs computer, computer vs computer
IM-30 Orfej

Орфей

1993 Tastiera musicale giocattolo. Può memorizzare una melodia
IM-32 Kot-Rybolov

Кот-рыболов

1989 Clone del Nintendo EG-26 Egg
IM-33 Kvaka-zadavaka

Квака-задавака

1989 Clone del Nintendo EG-26 Egg
IM-37 Futbol: Kubok čempionov

Футбол: Кубок чемпионов

1990 Gioco da tavolo elettronico a tema calcio. Due giocatori o giocatore contro computer. Come l'IM-15 ma con tasti a membrana
IM-49 Nočnye voriški

Ночные воришки

19?? Clone del Nintendo EG-26 Egg
IM-50 Kosmičeskij polët

Космический полёт

1992 Clone del Nintendo EG-26 Egg
IM-51 Morskaja ataka

Морская атака

Clone del Nintendo EG-26 Egg
IM-53 Ataka asteroidov

Атака астероидов

1992 Clone del Nintendo EG-26 Egg. Grafica molto simile all'IM-50

Dopo il 1992 il nome del modello iniziava semplicemente con I (И):

  • I-01 Avtoslalom
  • I-02 Vesëlyj povar
  • I-03 Kosmičeskij most
  • I-04 Fisher Tom-Cat
  • I-05 Naval Combat
  • I-06 Nu, pogodi!
  • I-07 Frog boaster
  • I-08 Fowling
  • I-09 Explorers of Space
  • I-10 Biatlon
  • I-11 Cirk
  • I-12 Chokkej
  • I-13 Vesëlyj Futbolist
  • I-14 Night Thiefes
  • I-15 Tajny okeana

Televisori[modifica | modifica wikitesto]

Ėlektronika 404D
Console di gioco Videosport e televisore Ėlektronika VL100

Bianco e nero[modifica | modifica wikitesto]

  • Ėlektronika VL-100
  • Ėlektronika 23TB-316D
  • Ėlektronika 404
  • Ėlektronika 407
  • Ėlektronika 409 / D - Portatile, 220V CA o 12V
  • Ėlektronika 411D
  • Ėlektronika 450
  • Ėlektronika 8TBM-02B

Colori[modifica | modifica wikitesto]

  • Ėlektronika C-401
  • Ėlektronika C-401M
  • Ėlektronika C-430D
  • Ėlektronika C-431D
  • Ėlektronika C-432
  • Ėlektronika C-432 / D
  • Ėlektronika C-436D

Registratori (audio)[modifica | modifica wikitesto]

Bobine[modifica | modifica wikitesto]

  • 100S (1970, stereo portatile)
  • ТА1-003 Stereo (1980)
  • 004 Stereo
  • MPK 007 S (1987)

Cassette[modifica | modifica wikitesto]

Registratore Ėlektronika-302.
  • 203-S (1980, stereo portatile)
  • 204-S (1984, stereo deck)
  • MH-205 stereo (1985, lettore stereo per auto)
  • 206-stereo
  • 211-S (1983, stereo portatile)
  • 301 (1972, portatile)
  • 302, 302-1, 302-2 (1974-anni novanta, portatile)
  • 305 (1984, portatile)
  • 306 (1986, stereo portatile)
  • 311-S (1977, stereo portatile)
  • 321/322 (1978, portatile)
  • 323/324 (1981, portatile)
  • M-327 (1987, portatile)
  • M-334S (1990, sistema costituito da uno stereo portatile con un registratore M-332S)
  • М-402S (1990, stereo tascabile)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (RU) История бренда «Электроника», su Музей Зеленограда (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2022).
  2. ^ (RU) ЭКВМ - клавишные ЭВМ - программируемые микрокалькуляторы, su НПП "СЕМИКО". URL consultato il 16 gennaio 2024.
  3. ^ Электро́ника MK-61, su santin.it. URL consultato il 2 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2008).
  4. ^ (EN) Elektronika EKVM D3, su Soviet Digital Electronics Museum.
  5. ^ (RU) Электроника Д3, su Каталог - Музей Советских калькулаторов, Яндекс. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  6. ^ (EN) Elektronika EPOS-73A, su Soviet Digital Electronics Museum.
  7. ^ (EN) Elektronika B3-08, su Soviet Digital Electronics Museum.
  8. ^ (RU) Электроника Б3-05М, su Каталог - Музей Советских калькулаторов, Яндекс. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  9. ^ (EN) Elektronika B3-09M, su Soviet Digital Electronics Museum.
  10. ^ (RU) Электроника Б3-09М, su Каталог - Музей Советских калькулаторов, Яндекс. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  11. ^ (ETEN) Lauaarvuti Электроника БЗ-05М, 1977, su Museums Public Portal.
  12. ^ (RU) Электроника Б3-21, su Музей Советских калькулаторов - Музей Яндекса. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  13. ^ (EN) Elektronika B3-28, su Soviet Digital Electronics Museum.
  14. ^ (EN) Elektronika B3-37, su Soviet Digital Electronics Museum.
  15. ^ Elektronika C2, su Soviet Digital Electronics Museum.
  16. ^ (RU) Электроника С2, su Музей Советских калькулаторов, Яндекс. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  17. ^ (RU) Электроника С3-15, su Каталог - Музей Советских калькулаторов, Яндекс. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  18. ^ (RU) Электроника C3-22, su Музей советских калькуляторов - Музей Яндекса. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  19. ^ (RU) Электроника МК-52, su Музей советских калькуляторов - Музей Яндекса. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  20. ^ (EN) Elektronika MK-23A, su Soviet Digital Electronics Museum.
  21. ^ Darmon Richter, How A Nintendo Game & Watch Bootleg Enraptured A Generation Of Russian Kids, su Time Extension, Hookshot Media, 3 maggio 2023. URL consultato il 3 maggio 2023.
  22. ^ (RU) Vitalij Olechnovič, Но потом сжечь! Какие устройства советская «Электроника» позаимствовала у японцев и Запада -, su Onlíner, 9 agosto 2018. URL consultato il 17 gennaio 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]