Úrvalsdeild 2019

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Úrvalsdeild 2019
Pepsideild 2019
Competizione Úrvalsdeild
Sport Calcio
Edizione 108ª
Organizzatore KSI
Date dal 26 aprile 2019
al 28 settembre 2019
Luogo Bandiera dell'Islanda Islanda
Partecipanti 12
Formula girone all'italiana
Risultati
Vincitore KR Reykjavík
(27º titolo)
Retrocessioni Grindavík
ÍBV Vestmannæyja
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Inghilterra Gary Martin (14)
Incontri disputati 132
Gol segnati 413 (3,13 per incontro)
Cronologia della competizione
2018 2020
Ubicazione delle squadre della Úrvalsdeild 2019.

La Úrvalsdeild 2019, nota anche come Pepsideild 2019 per motivi di sponsorizzazione, è stata la 108ª edizione della massima divisione del campionato islandese di calcio. La stagione è iniziata il 26 aprile e si è conclusa il 28 settembre 2019[1]. Il campionato è stato vinto dal KR Reykjavík per la ventisettesima volta nella sua storia, sei anni dopo il precedente successo[2].

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

Dalla Úrvalsdeild 2018 sono state retrocessi in 1. deild karla il Fjölnir e il Keflavík, classificatisi agli ultimi due posti. Dalla 1. deild karla sono stati promossi in Úrvalsdeild l'ÍA Akraness e l'HK Kópavogur, prime due classificate.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Le 12 squadre partecipanti si affrontano in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno, per un totale di 22 giornate. La squadra prima classificata è dichiarata campione di Islanda e ha il diritto a partecipare alla UEFA Champions League 2020-2021 partendo dal secondo turno di qualificazione. Le squadre classificate al secondo e terzo posto sono ammesse alla UEFA Europa League 2020-2021 partendo dal primo turno di qualificazione, assieme alla squadra vincitrice della Coppa d'Islanda. Le ultime due classificate retrocedono direttamente in 1. deild karla 2020.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione precedente
Breiðablik Kópavogur Kópavogsvöllur 2º posto in Úrvalsdeild
FH Hafnarfjörður Hafnarfjörður Kaplakriki 5º posto in Úrvalsdeild
Fylkir Reykjavík Fylkisvöllur 8º posto in Úrvalsdeild
Grindavík Grindavík Grindavíkurvöllur 10º posto in Úrvalsdeild
HK Kópavogur Kópavogur Kórinn 2º posto in 1. deild karla
ÍA Akraness Akranes Norðurálsvöllur 1º posto in 1. deild karla
ÍBV Vestmannæyja Vestmannaeyjar Hásteinsvöllur 6º posto in Úrvalsdeild
KA Akureyri Akureyri Akureyrarvöllur 7º posto in Úrvalsdeild
KR Reykjavík Reykjavík KR-völlur 4º posto in Úrvalsdeild
Stjarnan Garðabær Stjörnuvöllur 3º posto in Úrvalsdeild
Valur Reykjavík Vodafonevöllurin Campione d'Islanda
Víkingur Reykjavík Víkingsvöllur 9º posto in Úrvalsdeild

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera dell'Islanda 1. KR Reykjavík 52 22 16 4 2 44 23 +21
2. Breiðablik 38 22 11 5 6 45 31 +14
3. FH Hafnarfjörður 37 22 11 4 7 40 36 +4
4. Stjarnan 35 22 9 8 5 40 34 +6
5. KA Akureyri 31 22 9 4 9 34 34 0
6. Valur 29 22 8 5 9 38 34 +4
7. Víkingur[3] 28 22 7 7 8 37 35 +2
8. Fylkir 28 22 8 4 10 38 44 -6
9. HK Kópavogur 27 22 7 6 9 29 29 0
10. ÍA Akraness 27 22 7 6 9 27 32 -5
11. Grindavík 20 22 3 11 8 17 28 -11
12. ÍBV Vestmannæyja 10 22 2 4 16 23 52 -29

Legenda:

      Campione d'Islanda e ammessa alla UEFA Champions League 2020-2021
      Ammesse alla UEFA Europa League 2020-2021
      Retrocesse in 1. deild karla 2020

Note:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
La classifica viene stilata secondo i seguenti criteri:
  • Punti conquistati
  • Differenza reti generale
  • Reti totali realizzate
  • Punti conquistati negli scontri diretti
  • Differenza reti negli scontri diretti
  • Reti realizzate negli scontri diretti
  • Reti realizzate in trasferta negli scontri diretti
  • play-off (solo per decidere la squadra campione)
  • Sorteggio

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Bre Haf Fyl Gri HK ÍA ÍBV KA KR Stj Val Vík
Breiðablik –––– 4-1 4-3 0-0 1-2 0-1 3-1 4-0 1-2 1-1 3-3 3-1
FH Hafnarfjörður 2-4 –––– 2-1 3-0 2-0 1-0 6-4 3-2 1-2 2-2 3-2 1-0
Fylkir 4-3 2-2 –––– 2-1 3-2 2-2 3-0 3-2 1-4 1-4 0-1 3-1
Grindavik 0-2 0-0 1-0 –––– 1-1 1-1 2-1 0-2 2-1 1-1 2-2 0-0
HK Kópavogur 2-2 2-0 1-2 0-0 –––– 1-1 2-0 2-1 4-1 1-1 1-2 1-3
ÍA Akraness 1-2 2-0 2-0 1-1 0-2 –––– 2-1 3-1 1-3 2-0 1-2 1-5
ÍBV Vestmannæyja 1-1 1-2 0-3 2-2 0-1 3-2 –––– 1-1 1-2 0-2 2-1 1-1
KA Akureyri 0-1 1-0 4-2 2-1 1-1 1-1 2-0 –––– 0-0 4-2 1-0 3-4
KR Reykjavík 2-0 3-2 1-1 5-2 3-2 2-0 3-0 1-0 –––– 2-2 3-2 1-0
Stjarnan 1-3 1-3 5-1 0-0 1-0 3-1 3-2 0-2 1-1 –––– 2-1 2-1
Valur 0-1 2-3 1-0 1-0 2-0 1-2 5-1 3-1 0-1 2-2 –––– 3-3
Víkingur 3-2 1-1 1-1 1-0 2-1 0-0 3-1 2-3 0-1 3-4 2-2 ––––

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadra[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

————————————————————————————————————————————
KR
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Giocatore Squadra
14 Bandiera dell'Inghilterra Gary Martin ÍBV Vestmannæyja (12), Valur (2)
13 Bandiera dell'Islanda Elfar Árni Aðalsteinsson KA Akureyri
13 Bandiera dell'Islanda Hilmar Árni Halldórsson Stjarnan
13 Bandiera della Scozia Steven Lennon FH Hafnarfjörður
12 Bandiera della Danimarca Thomas Mikkelsen Breiðablik
10 Bandiera dei Paesi Bassi Geoffrey Castillion Fylkir
10 Bandiera dell'Islanda Hallgrímur Mar Steingrímsson KA Akureyri
8 Bandiera della Danimarca Morten Beck Guldsmed FH Hafnarfjörður
8 Bandiera dell'Islanda Pálmi Rafn Pálmason KR Reykjavík
8 Bandiera della Danimarca Patrick Pedersen Valur
7 Bandiera dell'Islanda Höskuldur Gunnlaugsson Breiðablik
7 Bandiera dell'Islanda Tryggvi Haraldsson ÍA Akraness
7 Bandiera dell'Islanda Óskar Örn Hauksson KR Reykjavík
7 Bandiera della Danimarca Tobias Thomsen KR Reykjavík
7 Bandiera dell'Islanda Gudmundur Andri Tryggvason Víkingur

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (IS) Úrvalsdeild 2019, su ksi.is. URL consultato il 26 aprile 2019.
  2. ^ (IS) KR Íslandsmeistarar 2019!, su ksi.is, 17 settembre 2019. URL consultato il 19 settembre 2019.
  3. ^ Víkingur ammesso al primo turno preliminare della UEFA Europa League 2020-2021 in qualità di vincitore della Coppa d'Islanda.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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