'Abd al-Rahman Suwwar al-Dhahab

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'Abd al-Rahman Suwwar al-Dhahab
Il gen. al-Dhahab a New York (giugno 1988).

Presidente del Sudan
Durata mandato6 aprile 1985 –
6 maggio 1986
Capo del governoAl-Jazuli Daf'allah
PredecessoreJa'far al-Nimeyri
SuccessoreAhmed al-Mirghani

Ministro della Difesa del Sudan
Durata mandato3 marzo 1985 –
22 aprile 1985
Capo del governoJa'far al-Nimeyri
PredecessoreJa'far al-Nimeyri
SuccessoreOthman Abdullah Muhammad

Dati generali
Partito politicoIndipendente
Titolo di studioAccademia militare
UniversitàAccademia militare sudanese
ProfessioneMilitare
'Abd al-Rahman Suwwar al-Dhahab
NascitaOmdurman, 1934
MorteRiad, 18 ottobre 2018
Dati militari
Paese servitoBandiera del Sudan Sudan
Forza armata Esercito sudanese
Anni di servizio1958 - 1986
GradoFeldmaresciallo
GuerreSeconda guerra civile in Sudan
Comandante diComandante generale delle Forze armate sudanesi
Capo di stato maggiore delle Forze armate sudanesi
Studi militariAccademia militare sudanese
"fonti nel corpo del testo"
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'Abd al-Rahman Suwwar al-Dhahab (in arabo عبد الرحمن سوار الذهب?; Omdurman, 1934[1]Riad, 18 ottobre 2018) è stato un generale e politico sudanese.

Feldmaresciallo (mushīr), fu Presidente del Sudan dal 6 aprile 1985 al 6 maggio 1986

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Graduatosi nell'Accademia militare sudanese, ascese tutti i gradi dell'esercito del suo Paese, diventando infine una figura politica di rilievo quando il Presidente Ja'far al-Nimeyri lo nominò Capo di Stato Maggiore e Ministro della Difesa, nonché generale comandante delle forze armate sudanesi nel 1984.

Nel 1985 portò a segno un colpo di Stato militare contro il Presidente Nimeyri[2] e assunse la suprema carica della Repubblica sudanese come Presidente del Consiglio Militare Transitorio.

Nel 1986 lasciò il potere e a lui succedette Ahmed al-Mirghani. Nel 1987 al-Dhahab divenne Presidente dell'Organizzazione dell'Appello Islamico (in arabo منظمة الدعوة الإسلامية?, Munaẓẓamat al-Daʿwa al-Islāmiyya).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ rulers.org
  2. ^ Sudan buries ex-president who imposed Islamic rule, su highbeam.com, Daily News Egypt, 31 maggio 2009. URL consultato il 9 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2012).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente del Sudan Successore
Ja'far al-Nimeyri 1985-1986 Ahmed al-Mirghani
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