Certosa di Farneta: differenze tra le versioni
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==Collegamenti esterni== |
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*[http://web.rete.toscana.it/Fede/luogo.jsp?identificativo=2798&lingua=italiano La scheda su toscana.it] |
*[http://web.rete.toscana.it/Fede/luogo.jsp?identificativo=2798&lingua=italiano La scheda su toscana.it] |
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*[http://www.cartusialover.altervista.org Sito sull'universo certosino] |
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Versione delle 22:30, 22 feb 2009
La certosa di Farneta è una chiesa di Lucca che si trova nella località omonima.
Il primitivo nucleo, costruito alla metà del XIV secolo, venne modificato nel XVII secolo; ai primi del Novecento fu più che raddoppiato per ospitare la comunità della Grande Chartreuse, espulsa dalla Francia. La chiesa, consacrata nel 1358, mostra l'aspetto assunto dopo i rifacimenti della fine del Seicento. La decorazione pittorica ad affresco di Stefano Cassiani, detto il Certosino, ricopre tutte le pareti; una grande edicola marmorea inquadra la Discesa dello Spirito Santo.
Adiacenti alla chiesa si trovano il chiostro piccolo e la sala capitolare, dove è conservata un'Annunciazione seicentesca. Attorno al Chiostro Grande sono disposte le celle dei monaci, vere e proprie casette, separate le une dalle altre. La Certosa non è visitabile.
Altre immagini
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Ingresso
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Le celle dei monaci
Voci correlate
Altri progetti
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