Chiusa di Pesio

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Chiusa di Pesio
comune
Chiusa di Pesio – Stemma
Chiusa di Pesio – Bandiera
Chiusa di Pesio – Veduta
Chiusa di Pesio – Veduta
La chiesa parrocchiale di Sant'Antonino a Chiusa di Pesio
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Cuneo
Amministrazione
SindacoClaudio Baudino (lista civica) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate44°19′N 7°41′E / 44.316667°N 7.683333°E44.316667; 7.683333 (Chiusa di Pesio)
Altitudine575 (min 485 - max 2,651) m s.l.m.
Superficie95,02 km²
Abitanti3 631[1] (31-7-2023)
Densità38,21 ab./km²
FrazioniAbrau, Combe, San Bartolomeo, Santa Maria Rocca, Vigna
Comuni confinantiBeinette, Briga Alta, Briga (La Brigue) (FR-06), Limone Piemonte, Margarita, Peveragno, Pianfei, Villanova Mondovì, Roccaforte Mondovì
Altre informazioni
Cod. postale12013
Prefisso0171
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT004068
Cod. catastaleC653
TargaCN
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 028 GG[3]
Nome abitantichiusani
Patronosant'Antonino
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Chiusa di Pesio
Chiusa di Pesio
Chiusa di Pesio – Mappa
Chiusa di Pesio – Mappa
Posizione del comune di Chiusa di Pesio nella provincia di Cuneo
Sito istituzionale

Chiusa di Pesio (La Ciusa in piemontese, La Clusa in occitano) è un comune italiano di 3 631 abitanti della provincia di Cuneo in Piemonte.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il capoluogo si trova all'ingresso della Valle Pesio, lungo la quale si sviluppa il territorio comunale, che in altitudine va dai 575 m del capoluogo fino agli oltre 2.600 delle cime più alte. Le principali frazioni sono S. Bartolomeo e Vigna, situate nella parte più alta della Valle, e Combe, S. Maria Rocca e Abrau che invece sono situate verso la pianura. Numerose le borgate minori, soprattutto a monte del capoluogo. Chiusa di Pesio ed il territorio comunale è attraversato dal torrente Pesio, che nasce dalla sorgente del Pis a circa 1 500 m s.l.m.. Il capoluogo sorge tra due alture che dominano l'abitato, il monte Cavanero ed il Mombrisone, sulle quali sono situati rispettivamente i ruderi del castello Mirabello[4] e una palazzina di caccia ottocentesca. Nella zona collinare del comune si trova anche il Lago di Pianfei, ai confini con il territorio del comune omonimo. Chiusa di Pesio dista 15 km da Cuneo, il casello autostradale più vicino è quello di Mondovì sulla A6 Torino-Savona, situato a circa 20 chilometri a sud dal capoluogo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La zona attorno a Chiusa Pesio era abitata già in epoca protostorica, e sul monte Cavanero è stata rinvenuta una necropoli utilizzata tra il l'XI e il IX secolo a.C., ovvero tra l'Età del Bronzo e il primo periodo dell'Età del Ferro. La zona venne successivamente fortificata in epoca romana, e rimase frequentata anche nel Medioevo. Dopo la metà del XVI secolo le strutture preesistenti vennero smantellate da Agamennone III, signore di Chiusa, per costruire un castello più moderno, del quale rimangono oggi solo alcune rovine, a seguito dei danni subiti a causa dell'abbandono e di un terremoto avvenuto il 23 febbraio 1887.[4]

Una linea extraurbana di 17 km di lunghezza, che collegava Cuneo a Chiusa Pesio, fu attivata il 20 settembre 1909 da Cuneo a Peveragno, e completata fino a Chiusa Pesio il 1º agosto 1912. Venne soppressa il 31 dicembre 1957 a causa dello scarso traffico: in quell'anno risultavano in orario sette coppie di corse al giorno più una coppia al martedì, giorno di mercato.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma comunale è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 31 marzo 1943.[5]

«D'azzurro, allo scaglione d'argento, accompagnato da tre crescenti montanti dello stesso.»

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Centro storico[modifica | modifica wikitesto]

Presenti in paese le confraternite di S. Rocco e della S.S. Annunziata, risalenti al periodo tra il Seicento ed il Settecento. La chiesa parrocchiale è di costruzione più recente: inaugurata nel 1893, presenta una facciata in travertino romano terminata nel 1934; il campanile è uno dei più alti della provincia, innalzato completamente solo nel 1971. Il palazzo del marchese è l'attuale sede del municipio, all'interno del quale è possibile ammirare una mostra fotografica permanente, che presenta immagini riprese da Michele Pellegrino recanti i fiori della Valle Pesio. L'edificio si affaccia su piazza Tre Medaglie d'Oro e piazza Cavour, dove è situata la torre civica, sede dell'ufficio turistico e del complesso museale G. Avena. La struttura ospita una selezione dei manufatti più significativi creati appunto dalla Regia Fabbrica sorta a Torino sul modello della Manufactures Privilegees et Royales de France e portati a Chiusa Pesio nel 1759 dal governo di Carlo Emanuele III di Savoia. Sono oltre 230 le tipologie di vetri realizzati da maestri vetrai provenienti dalla Boemia, da Venezia e da Altare. Il polo museale - inserito nel circuito dei "Castelli Aperti" del Basso Piemonte - conserva un'importante documentazione relativa alla fabbrica.

All'interno del museo (che è su tre piani) si possono trovare anche vari reperti provenienti dalla zona e di età pre-romana, in particolare dalla zona archeologica del vicino Monte Cavanero.[6]

Nella struttura vi è poi una sezione che descrive la storia dei nuclei partigiani della zona con molti oggetti dell'epoca.

Castello Mirabello[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Castello Mirabello.

Alta valle[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Chiusa di Pesio sono 354[10], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[11]:

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Chiusa di Pesio festeggia ogni anno sant'Antonino la prima domenica di settembre, ma è l'ultimo weekend di agosto che il paese celebra il santo patrono con la fiera di Ciüsa Duvarta (trad. Chiusa Aperta), caratterizzata da concerti, spettacoli di cabaret in piazza, eventi ludici e sportivi, rassegne gastronomiche. In particolare, l'ultima domenica di agosto il centro storico del capoluogo si trasforma in una vera e propria fiera che racchiude parti dedicate all'arte ed all'artigianato locale, alla gastronomia ed all'agricoltura con un'ampia area zootecnica. La tradizione dei festeggiamenti risale all'Ottocento ed ai primi decenni del Novecento. Verso la fine di ottobre, ogni anno Chiusa di Pesio celebra il marrone. Due giorni di festeggiamenti caratterizzati da un mercatino lungo tutto il centro storico e degustazioni di prodotti tipici sono la ricetta della festa del marrone, che ha luogo in paese sin dal 1998.

Chiusa di Pesio è stata inoltre per diversi anni sede del ritiro del settore giovanile della squadra calcistica Juventus. Dopo alcune saltuarie presenze della formazione militante in Serie A, nel 2011 il paese ha ospitato dal 4 al 7 agosto un mini-ritiro della prima squadra[12] che ha riscosso un notevole successo in fatto di presenze, registrando in quattro giorni circa 21.000 ingressi allo Stadio Comunale, per l'occasione ampliato ad una capienza di seimila posti.

Nel 2013 ha poi ospitato il ritiro della squadra primavera della Sampdoria e un'amichevole della prima squadra contro il Bra.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Il municipio
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Antonino Pecollo Partito Popolare Italiano Sindaco [13]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Antonino Pecollo lista civica Sindaco [13]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Riccardo Mucciarelli lista civica Sindaco [13]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Sergio Bussi lista civica Sindaco [13]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Sergio Bussi lista civica: la valle del Pesio Sindaco [13]
27 maggio 2019 In carica Claudio Baudino lista civica: Oltre, per il futuro della Valle Pesio Sindaco [13]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Chiusa di Pesio è gemellata con:

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Chiusa faceva parte della comunità montana delle Alpi del Mare.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

In Valle Pesio è possibile praticare o assistere a diverse discipline sportive:

  • Calcio (la squadra del Bisalta gioca le partite di casa a Chiusa di Pesio);
  • Pallavolo (è presente una società mista);
  • Sci di Fondo (a San Bartolomeo ha sede lo Sci Club Valle Pesio): è presente una pista di fondo che si sviluppa per circa 30 km[14] a partire dal Centro Sportivo Marguareis a San Bartolomeo, passando per la Certosa di Pesio ed arrivando fino al cuore del Parco Naturale del Marguareis, a Pian delle Gorre ed all'osservatorio faunistico dei cervi;
  • Mountain Bike (numerosi sono i percorsi segnalati);
  • Trekking (numerosi sono i percorsi segnalati);
  • Arrampicata sportiva (a Chiusa di Pesio è presente una palestra di roccia attrezzata);
  • Diffusa è la pratica amatoriale o professionale della corsa podistica.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 luglio 2023 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ a b Il Castello di Mirabello, su comune.chiusadipesio.cn.it, Comune di Chiusa Pesio. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  5. ^ Chiusa Pesio, decreto 1942-03-31 DCG, riconoscimento, su dati.acs.beniculturali.it, Archivio centrale dello Stato, Ufficio araldico, Fascicoli comunali, busta 181, fascicolo 2775.6. URL consultato il 7 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2021).
  6. ^ I bronzi del Monte Cavanero, su galgvp.eu, GAL Valli Gesso Vermenagna Pesio. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  7. ^ 1978 - 2018: il Parco naturale del Marguareis festeggia i suoi primi quarant'anni, in Cuneodice.it. URL consultato il 21 gennaio 2020.
  8. ^ Il Parco Naturale Alta Val Pesio traccia il bilancio finale e da gennaio cambia nome, su targatocn.it. URL consultato il 2 gennaio 2012.
  9. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  10. ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 22 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  11. ^ Dati superiori alle 20 unità
  12. ^ i Redazione TuttoJuve, Juventus, il programma del ritiro a Chiusa Pesio (4-7 agosto), su tuttojuve.com, 23 luglio 2011. URL consultato il 17 febbraio 2023.
  13. ^ a b c d e f Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Governo italiano - Ministero dell'Interno
  14. ^ Inizia la stagione dello sci di fondo in val Pesio, in L'Unione Monregalese, 14 dicembre 2022. URL consultato il 17 febbraio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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