Cavallino-Treporti

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Cavallino-Treporti
comune
Cavallino-Treporti – Veduta
Cavallino-Treporti – Veduta
La chiesa parrocchiale di Treporti
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Città metropolitana Venezia
Amministrazione
CapoluogoCa' Savio
SindacoRoberta Nesto (Lega) dal 1-6-2015
Territorio
Coordinate
del capoluogo
45°28′57″N 12°33′46.44″E / 45.4825°N 12.5629°E45.4825; 12.5629 (Cavallino-Treporti)
Altitudinem s.l.m.
Superficie44,71 km²
Abitanti13 283[2] (31-8-2023)
Densità297,09 ab./km²
FrazioniCa' Ballarin, Ca' Pasquali, Ca' Savio (sede comunale), Ca' di Valle, Ca' Vio, Cavallino, Lio Grando, Lio Piccolo, Mesole, Punta Sabbioni, Saccagnana, Treporti[1]
Comuni confinantiJesolo, Venezia
Altre informazioni
Cod. postale30013
Prefisso041
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT027044
Cod. catastaleM308
TargaVE
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Nome abitanticavallinotti - treportini
Patronosan Francesco d'Assisi
Giorno festivo4 ottobre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Ca' Savio
Ca' Savio
Cavallino-Treporti – Mappa
Cavallino-Treporti – Mappa
Posizione del comune di Cavallino-Treporti nella città metropolitana di Venezia
Sito istituzionale

Cavallino-Treporti (Cavain-Treporti in veneto, pronuncia [kavaˈiŋ tɾɛˈpɔɾti]) è un comune italiano sparso di 13 283 abitanti[2] della città metropolitana di Venezia in Veneto, già circoscrizione del comune di Venezia fino al 1999. Il nome deriva da due delle località che compongono il territorio, nessuna delle quali tuttavia è sede municipale in quanto il capoluogo è Ca' Savio.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Litorale del Cavallino.

Il territorio del comune è una penisola litoranea che separa la Laguna veneta nord dal mare Adriatico. Il fiume Sile (che scorre nel vecchio alveo del Piave e per questo noto anche come Piave Vecchia) la separa a nord-est dal territorio comunale di Jesolo.

La penisola è divisa dalla laguna tramite il canale Pordelio che, verso ovest, si dirama in altri due canali, il Portosecco e il Saccagnana; sono tutti e tre navigabili. Il Pordelio termina nei pressi del Sile a cui è collegato tramite il canale Casson; la confluenza di quest'ultimo nel fiume è regolata da una chiusa.

Il territorio della penisola presenta una peculiarità: esso è circa raddoppiato a partire dal 1888, anno di costruzione della diga foranea che fermando presso essa le sabbie ha consentito l'avanzamento della superficie terrena che continua ancor oggi fino a star raggiungendo il fanale terminale della diga (nel 2016 manca solamente un centinaio di metri al suo interramento totale). Nel 1888 il mare giungeva fino all'attuale Punta Sabbioni, oggi distante 2 chilometri, avanzando perciò di circa 150 metri ogni 10 anni, determinando la formazione di un triangolo di nuova terra costiera che è andato a costituire il terreno per i campeggi, di proprietà demaniale e considerato zona militare (mentre il territorio originario ovvero quello interno è rimasto a vocazione agricola e proprietà privata). È proprio a causa della natura di zona militare (e quindi con divieto di edificazione) che nell'area neo-costiera non vi è stata urbanizzazione ma si sono sviluppati solo campeggi, nei relativi lotti assegnati in concessione dal demanio ai privati. Curiosamente, uno dei lotti fu assegnato dall'esercito italiano al partito comunista italiano (camping "I° maggio")[senza fonte].

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

La denominazione del comune riprende quello delle due frazioni di Cavallino (toponimo riferito anche all'intero litorale) e Treporti.

Cavallino sembra ricalcare Equilium, l'antica Jesolo: deriverebbe dal venetico *equilo- o *ekilo- con il significato di "pascolo di cavalli" o simile[4].

Treporti allude invece all'antica presenza di tre porti-canale, ancora riconoscibili nell'attuale assetto idrografico[5].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia della Repubblica di Venezia e Storia di Venezia.

Il territorio fiorì in età romana (a Lio Piccolo sono stati portati alla luce i mosaici di una villa) e soprattutto nell'alto medioevo, quando nella Laguna nord sorsero importanti centri quali Torcello, Ammiana e Costanziaco. Il mutare delle condizioni ambientali e l'affermazione di Venezia portarono questi a decadere nei secoli successivi; la zona si impaludò e divenne malarica e fu recuperata solo durante le più tarde bonifiche che portarono alla fondazione degli attuali abitati. Testimonianza di ciò è la presenza della parola Ca' in numerosi toponimi, termine che indica una tenuta agricola. Contribuì al recupero della zona anche lo scavo del canale Cavallino (oggi canale Casson) che poté collegare la Laguna al Piave.

Dopo la Caduta della Repubblica di Venezia e l'istituzione dei comuni, l'attuale Cavallino-Treporti dipese da Burano e ne seguì le sorti quando quest'ultimo fu soppresso e integrato a Venezia (1923).

Infine, come accennato, con legge regionale n° 11 del 29 marzo 1999[6] fu scorporato da Venezia il territorio dell'ex quartiere 9 "Cavallino-Treporti", dopo che la popolazione si era espressa favorevolmente nel referendum del 13 dicembre 1998.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone del comune di Cavallino-Treporti sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 14 febbraio 2008.[7]

«Tagliato dalla sbarra ondata, diminuita, d'oro: il primo, di verde, al cavallo inalberato, rivoltato, d'argento; il secondo, di azzurro, alle tre ancore, poste una, due, la terza in palo sotto la prima, di argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di bianco.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Chiese[modifica | modifica wikitesto]

La Chiesa di Santa Maria Elisabetta a Cavallino

Archeologia militare[modifica | modifica wikitesto]

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 1 095 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

  • Uno degli eventi più importanti dell'anno era sicuramente il Palio Remiero delle Contrade di Cavallino-Treporti: le 12 "contrade" in cui è suddiviso il territorio (Faro Piave Vecchia, Cavallino, Ca' di Valle, Ca' Ballarin, Ca' Vio, Ca' Pasquali, Ca' Savio, Punta Sabbioni, Treporti, Saccagnana, Mesole e Lio Piccolo) si sfidavano ogni anno in una delle tradizioni più consolidate del territorio, la voga. La seconda domenica di giugno le 12 contrade davano luogo ad una spettacolare sfida a colpi di remo su caorline. Attualmente la tradizione è stata interrotta a data da destinarsi.
  • Il "Beach on Fire" è uno spettacolo pirotecnico che si svolge dal 2005 lungo i 13 km di lunghezza della spiaggia, verso la fine di agosto. È entrato nel Guinness dei primati come "il più lungo spettacolo pirotecnico del mondo".[9]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Il porto di Punta Sabbioni

Frazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Cavallino: si trova all'estremità orientale del territorio, affacciata sul tratto finale del canale Pordelio;
  • Ca' di Valle: contigua a Cavallino, si trova a sud lungo via Fausta;
  • Ca' Savio: il centro più importante, nonché sede comunale;
  • Treporti: sorge su un'isola a nord di Ca' Savio, verso la Laguna;
  • Lio Grando: poco oltre Punta Sabbioni, lungo il canale di Treporti;
  • Lio Piccolo: a nord di Treporti, circondata della Laguna, è raggiungibile tramite una strada panoramica;
  • Mesole: minuscolo abitato tra Lio Piccolo e Treporti;
  • Saccagnana: a nordest di Treporti;
  • Ca' Vio: affacciata al canale Pordelio, contigua a Ca' Savio verso nordest;
  • Ca' Pasquali: contigua a Ca' Vio a est lungo via Fausta verso Ca' Ballarin;
  • Ca' Ballarin: contigua a Ca' Pasquali ad est lungo via Fausta verso Ca' di Valle;
  • Punta Sabbioni: si trova all'estremità ovest del litorale, di fronte al Porto di Lido.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

L'economia del Comune si basa soprattutto sul turismo estivo. Il numero di presenze (oltre 6 milioni annue) pone Cavallino-Treporti come seconda località turistico-balneare d'Italia e sesta assoluta a livello nazionale.[10].

Lungo la costa marina, caratterizzata da una lunghissima spiaggia di sabbia fine, sono presenti circa 30 villaggi-campeggi, spesso con servizi di animazione, di ogni dimensione (tra cui alcuni dei villaggi più grandi d'Europa), prevalentemente di livello medio-alto. Le strutture ricettive vengono frequentate principalmente da turisti nord europei (da Germania, Austria e Danimarca, in primis). Gli alberghi sono invece relativamente pochi e di limitate dimensioni. Negli ultimi anni sono sorti numerosi interventi edilizi con seconde case e appartamenti per locazione estiva. Nel corso degli anni il grande flusso turistico ha generato la nascita di numerose attività commerciali e di servizio, generalmente ad attivazione stagionale.

Nelle giornate estive non adatte alla balneazione, i turisti del litorale si riversano in massa a Venezia e nelle isole della Laguna Veneta (Burano, Torcello, Murano), che sono facilmente raggiungibili con frequenti corse di motonave dai terminal di Punta Sabbioni e di Treporti-Ricevitoria. Dal 2006 il litorale di Cavallino-Treporti issa ininterrottamente la “Bandiera Blu”, il prestigioso riconoscimento internazionale che viene assegnato alle località turistiche balneari d'eccellenza che si distinguono per la pulizia delle acque di balneazione, per la qualità dei servizi offerti e per il rispetto e la gestione dell'ambiente.

Agricoltura[modifica | modifica wikitesto]

La parte del territorio comunale più interna rispetto al mare è dedicata all'agricoltura intensiva. Le aziende agricole che operano nel territorio del litorale hanno generalmente una conduzione familiare e sono di ridotta estensione; tuttavia, grazie ad un'altissima specializzazione nelle colture orticole in serra e a metodi di coltivazione avanzati, riescono ad ottenere ottimi risultati in termini di reddito e di qualità del prodotto. Gli ortaggi del Cavallino raggiungono quotidianamente i principali mercati del Veneto e del nord Italia. Il settore agricolo occupa da tempo un posto di rilievo nel sistema economico di Cavallino Treporti.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Sindaci dal 1999[modifica | modifica wikitesto]

Sindaco Partito Periodo Elezione
Sandro Calvosa (Commiss. prefettizio) - 1999-2000 -
Claudio Orazio Centro-sinistra 2000-2005 2000
Erminio Vanin Centro-destra 2005-2010 2005
Claudio Orazio Centro-sinistra 2010-2015 2010
Roberta Nesto Centro-destra 2015-in carica 2015
Lega 2020

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Cavallino-Treporti ha due società di calcio a livello dilettantistico, la Asd Cavallino militante in Prima Categoria e l'Acd Treporti militante in Seconda Categoria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il comune indica queste borgate come "comunità" (v. Comune di Cavallino Treporti - Statuto Archiviato il 17 dicembre 2019 in Internet Archive. )
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Giovan Battista Pellegrini, Dai Veneti ai Venetici, in Storia di Venezia, Vol. 1 - Origini, Età ducale, Treccani, 1992.
  5. ^ Giovanni Caniato, Eugenio Turri, Michele Zanetti (a cura di), La laguna di Venezia, Verona, Cierre, 1995, p. 427, ISBN 88-85923-97-6.
  6. ^ Fonte: sito ufficiale della Regione Veneto, su consiglioveneto.it. URL consultato il 22 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2011).
  7. ^ Cavallino - Treporti (Venezia) D.P.R. 14.02.2008 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 10 agosto 2022.
  8. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  9. ^ Il Beach on Fire si aggiudica il Guinness dei primati, 3 aprile 2017.
  10. ^ ISTAT, Movimento turistico in Italia, Anno 2016 (PDF), su istat.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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