Cassinasco

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Cassinasco
comune
Cassinasco – Stemma
Cassinasco – Bandiera
Cassinasco – Veduta
Cassinasco – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Asti
Amministrazione
SindacoSergio Primosig (lista civica Impegno per Cassinasco) dall'8-6-2009 (3º mandato dal 26-5-2019)
Territorio
Coordinate44°41′24″N 8°18′13″E / 44.69°N 8.303611°E44.69; 8.303611 (Cassinasco)
Altitudine447 m s.l.m.
Superficie11,84 km²
Abitanti599[1] (31-12-2019)
Densità50,59 ab./km²
FrazioniCaffi, Bricco Bosetto
Comuni confinantiBubbio, Calamandrana, Canelli, Monastero Bormida, Rocchetta Palafea, Sessame
Altre informazioni
Cod. postale14050
Prefisso0141
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT005021
Cod. catastaleC022
TargaAT
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 858 GG[3]
Nome abitanticassinaschesi
Patronosant'Ilario di Poitiers
Giorno festivo13 gennaio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cassinasco
Cassinasco
Cassinasco – Mappa
Cassinasco – Mappa
Mappa di localizzazione del comune di Cassinasco nella provincia di Asti
Sito istituzionale

Cassinasco (Cassinasch in piemontese) è un comune italiano di 599 abitanti della provincia di Asti in Piemonte.

Torre dell'antico castello

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma del Comune di Cassinasco è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 20 marzo del 2006.[4]

«Partito: il primo di azzurro, alla torre quadrata di argento, murata di nero, vista di spigolo, lo spigolo posto a sinistra, essa torre priva di merli, finestrata di uno nel lato visibile di nero, fondata in punta; il secondo di porpora, al grappolo d'uva d'oro, pampinoso di tre di verde, accompagnato da due fasce diminuite d'oro, una sopra, l'altra sotto il grappolo. Ornamenti esteriori da Comune.»

Nello stemma è raffigurata la torre dell'antico castello medievale, unica parte sopravvissuta al saccheggio e all'incendio del 1615 compiuto dalle truppe sabaude durante la guerra di successione del Monferrato.

Il gonfalone è un drappo di bianco con la bordatura di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Nel comune si trova il Santuario di Nostra Signora delle Grazie e degli Alpini, risalente agli inizi del XX secolo.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente superava le 70 persone (circa il 12,2% della popolazione).[6]

Le nazionalità maggiormente rappresentate:

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2 luglio 1985 22 maggio 1990 Claudio Cocino Democrazia Cristiana Sindaco [7]
22 maggio 1990 24 aprile 1995 Claudio Cocino Democrazia Cristiana Sindaco [7]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Sergio Primosig centro-destra Sindaco [7]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Sergio Primosig lista civica Sindaco [7]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Giuseppe Santi lista civica Sindaco [7]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Sergio Primosig lista civica Impegno per Cassinasco Sindaco [7]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Sergio Primosig lista civica Impegno per Cassinasco Sindaco [7]
26 maggio 2019 in carica Sergio Primosig lista civica Impegno per Cassinasco Sindaco [7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2019.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Cassinasco (Asti), D.P.R. 20.03.2006 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 12 settembre 2021.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Cittadini Stranieri 2015 - Cassinasco (AT), su Tuttitalia.it. URL consultato il 28 maggio 2016.
  7. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

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