Capriata d'Orba

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Capriata d'Orba
comune
Capriata d'Orba – Stemma
Capriata d'Orba – Veduta
Capriata d'Orba – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Amministrazione
SindacoMaria Cristina Dameri (lista civica Obiettivo Capriata) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate44°43′43.93″N 8°41′25.28″E / 44.728869°N 8.690356°E44.728869; 8.690356 (Capriata d'Orba)
Altitudine176 m s.l.m.
Superficie28,47 km²
Abitanti1 769[1] (30-6-2023)
Densità62,14 ab./km²
FrazioniPratalborato, Giora, Cascinotti, Barcanello, Garbagnina, Aureliana, Garaglia, Oltre Orba, Iride, Val Lemme, Villa Carolina
Comuni confinantiBasaluzzo, Castelletto d'Orba, Francavilla Bisio, Predosa, Rocca Grimalda, San Cristoforo, Silvano d'Orba
Altre informazioni
Cod. postale15060
Prefisso0143
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT006029
Cod. catastaleB701
TargaAL
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 699 GG[3]
Nome abitanticapriatesi
Patronosan Pietro
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Capriata d'Orba
Capriata d'Orba
Capriata d'Orba – Mappa
Capriata d'Orba – Mappa
Mappa del comune di Capriata d'Orba all'interno della provincia di Alessandria
Sito istituzionale

Capriata d'Orba (Cavirià in piemontese, Caviriò in dialetto alessandrino) è un comune italiano di 1 769 abitanti della provincia di Alessandria in Piemonte, situato nell'alto Monferrato, sulla destra del fiume Orba. Posta tra le città di Novi Ligure e Ovada, è uno dei comuni principali del Novese, regione geografica del Basso Piemonte che prende il nome dalla città di Novi Ligure

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

CAPRIATA D'ORBA[4] Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 6,78,812,416,220,023,726,826,022,717,712,08,07,816,225,517,516,7
T. min. media (°C) 01,54,47,611,314,817,216,714,09,85,21,51,07,816,29,78,7
Precipitazioni (mm) 72768889865639698313311874222263164334983

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gli statuti di Capriate (Statuta communitatis Capriatae ducatus Montisferrati), 1620

Nominato per la prima volta, assieme ad altre località, in un atto di vendita del 973, a favore di un certo Roprando, da parte del figlio del marchese Ildeprando, il borgo fu possesso nel 1143 dei marchesi del Bosco, di stirpe aleramica.

Oggetto di mire espansionistiche del comune di Alessandria, si diede a Genova nel 1218. Assediato e distrutto dagli alessandrini nel 1228, tornò in mano genovese nel 1230. Nel 1317 entrò a far parte del Ducato di Milano, poi fu di nuovo sotto il dominio di Genova (1412) che nel 1418 lo cedette ai marchesi del Monferrato.

La conquista di Capriata nel 1625 segnò l'inizio della guerra tra Savoia e Genova.

Devastato dai francesi e poi dagli spagnoli durante la guerra di successione del Monferrato (1648), fu annesso ai domini sabaudi nel 1708, passaggio ratificato dal trattato di Utrecht nel 1713.

Nel 1863 il comune di Capriata assunse la nuova denominazione di "Capriata d'Orba".[5]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma del comune di Capriata d'Orba è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 6 novembre 1928.[6][7]

«D'azzurro, al mulino a vento di rosso, murato di nero, fondato su una terrazza erbosa al naturale. Motto: Dulcis aura venit. Ornamenti esteriori da Comune.»

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

L'abitato è dominato dai resti del Castelvecchio. Sono ancora visibili parte delle mura che circondavano il borgo e dei bastioni.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[8]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1985 nasce lo stabilimento della Saiwa dove si producono i biscotti Oro Saiwa.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Stazione FVO di Capriata d'Orba

Capriata d'Orba è attualmente servita da corse dell'autolinea 62 - Alessandria - Predosa - Ovada esercita dalla società ARFEA.

In passato la cittadina ospitava una stazione dalla tranvia Novi Ligure - Ovada, le cui corse cessarono nel 1953.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
10 giugno 1985 1º giugno 1990 Pier Sandro Cassulo Partito Socialista Italiano Sindaco [9]
1º giugno 1990 24 aprile 1995 Pier Sandro Cassulo Partito Socialista Italiano Sindaco [9]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Pier Sandro Cassulo centro-sinistra Sindaco [9]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Carletto Sericano lista civica Sindaco [9]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Pier Sandro Cassulo lista civica Sindaco [9]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Pier Sandro Cassulo lista civica Dalle promesse ai fatti Sindaco [9]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Giovanni Battista Poggio lista civica Storia rinnovamento futuro Sindaco [9]
27 maggio 2019 in carica Maria Cristina Dameri lista civica Obiettivo Capriata Sindaco [9]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2023.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ https://it.climate-data.org/location/111807/
  5. ^ Regio decreto 11 gennaio 1863, n. 1126, in materia di "Decreto col quale sono autorizzati vari Comuni delle Provincie di Milano, Alessandria, Brescia, Cremona, Torino, Ascoli, Macerata, Cuneo, Piacenza, Porto-Maurizio, Ravenna e Sassari ad assumere una nuova denominazione."
  6. ^ Capriata d'Orba, decreto 1928-11-06 DCG, riconoscimento di stemma, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 23 ottobre 2021.
  7. ^ Bartolomeo Campora e lo Stemma di Capriata d'Orba, in La Provincia di Alessandria, maggio-giugno 1983. URL consultato il 30 ottobre 2021.
  8. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Statuti
  • (LA) Statuta communitatis Capriatae ducatus Montisferrati, Acqui Terme, Pietro Giovanni Calenzani, 1620.
  • Società Storica del Novese, Statuti di Capriata. Terra del Monferrato, Tipografia Viscardi, Alessandria 1987. (Tali Statuti restarono in vigore sino a metà del XVII secolo).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN123354822 · LCCN (ENn2003105856 · J9U (ENHE987007489296605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2003105856
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