Suore della misericordia dell'Unione di Gran Bretagna

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Le Suore della Misericordia dell'Unione di Gran Bretagna (in inglese Sisters of Mercy of the Union of Great Britain; sigla R.S.M.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini dell'istituto si ricollegano a quelle della suore della misericordia fondate nel 1831 a Dublino da Catherine McAuley.[2]

Le case sui iuris e le rispettive filiali di suore della misericordia dell'arcidiocesi di Westminster furono riunite dalla Santa Sede in un'unica congregazione religiosa centralizzata il 24 marzo 1922 e negli anni '50 del XX secolo vi aderirono anche altre comunità inglesi delle diocesi di Plymouth, Nottingham e scozzesi;[3] quelle della provincia ecclesiastica di Bimingham furono riunite in una congregazione nel 1931 e in seguito vi aderirono altre comunità delle diocesi di Clifton e Menevia.[4]

Le congregazioni di Wesminster e Birmingham si fusero l'8 dicembre 1975 dando inizio all'Unione di Gran Bretagna.[5]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano a opere in campo educativo, assistenziale e sociale.[6]

Oltre che in Gran Bretagna, sono presenti in Sudafrica;[7] la sede generalizia è presso il St. Edward's Convent, in Harewood Avenue, a Londra.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 139 religiose in 32 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1567.
  2. ^ Giancarlo Rocca, DIP, vol. V (1978), col. 1375.
  3. ^ Giancarlo Rocca, DIP, vol. V (1978), col. 1401.
  4. ^ Giancarlo Rocca, DIP, vol. V (1978), col. 1383.
  5. ^ Giancarlo Rocca, DIP, vol. V (1978), col. 1398.
  6. ^ Giancarlo Rocca, DIP, vol. V (1978), col. 1379.
  7. ^ Where we Are, su sistersofmercyunion.org.uk. URL consultato il 9 agosto 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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