L'incredibile Hulk (film): differenze tra le versioni

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== Distribuzione ==
== Distribuzione ==
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=== Data di uscita ===
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Versione delle 11:53, 17 apr 2019

L'incredibile Hulk
File:L'Incredibile Hulk.svg
Il logo del film
Titolo originaleThe Incredible Hulk
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno
Durata112 min
Rapporto2,39:1
Genereazione, fantascienza
RegiaLouis Leterrier
Soggettodai fumetti Marvel Comics
SceneggiaturaZak Penn, Edward Norton (non accreditato)
ProduttoreGale Anne Hurd, Kevin Feige, Avi Arad
Produttore esecutivoStan Lee, Jim Van Wyck, David Maisel
Casa di produzioneMarvel Studios, Valhalla Motion Pictures
Distribuzione in italianoUniversal Studios
FotografiaPeter Menzies Jr.
MontaggioJohn Wright, Rick Shaine, Vincent Tabaillon
MusicheCraig Armstrong
ScenografiaKirk M. Petruccelli
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

[[Categoria:Film statunitensi del 2008]]

L'incredibile Hulk (The Incredible Hulk) è un film del 2008 diretto da Louis Leterrier.

Basato sull'omonimo personaggio dei fumetti Marvel Comics, è un reboot del franchise, dopo il precedente Hulk (2003) e secondo film del Marvel Cinematic Universe.

Il protagonista è interpretato da Edward Norton, il quale ha anche contribuito alla stesura della sceneggiatura insieme a Zak Penn;[1] il supereroe è incentrato principalmente sulla versione Ultimate dove Banner si sottopone all'esperimento di proposito, e non viene investito dai raggi gamma nel tentativo di salvare Rick Jones come nell'universo Marvel tradizionale. Il personaggio mantiene comunque i tratti del "gigante buono" della versione classica che vuole solo essere lasciato in pace dagli uomini, e non il bestiale assassino dell'altro universo.

Insieme a Norton nel cast figurano Liv Tyler, William Hurt e Tim Roth; quest'ultimo interpreta Emil Blonsky alias Abominio, storico antagonista del fumetto originale di Hulk. Norton avrebbe dovuto interpretare Bruce Banner anche in The Avengers (2012) e in vari sequel, ma dopo alcune trattative fu sostituito da Mark Ruffalo. Il film è uscito negli Stati Uniti d'America il 13 giugno 2008, mentre in Italia il 18 giugno 2008.

Trama

Hulk (Edward Norton) in una scena del film

Nel flashback dell'incidente di Bruce Banner si mostra lo scienziato che, assieme alla fidanzata Elizabeth Ross, studia per conto del governo americano l'utilizzo di un siero per creare un supersoldato. Per ottenere risultati più rapidi, prova la versione sperimentale del siero su se stesso. L'esperimento lo trasforma in un gigante verde, e senza rendersene conto ferisce sia Betty che suo padre, il generale della United States Armed Forces Thaddeus "Thunderbolt" Ross, per poi fuggire.

Lo scienziato è inseguito da Ross e i suoi militari, che vorrebbero trasformare il suo DNA in una potentissima arma. Bruce è in più tormentato dal desiderio di riabbracciare Betty, l'unica donna che abbia mai amato. Bruce riesce a nascondersi per cinque anni, trovando rifugio in una delle più note favelas di Porto Verde in Brasile. Qui Bruce vive nell'ombra, lavorando quotidianamente in una fabbrica che imbottiglia bibite soda; nel frattempo tenta di contenere ogni minimo impulso di rabbia o di emozione che potrebbero farlo trasformare, e per riuscirci segue corsi di Yoga e Ju jitsu per perfezionare il proprio autocontrollo.

Sotto lo pseudonimo di Mr. Green si mette in contatto via internet con il misterioso scienziato Mr. Blue, con il quale inizia una collaborazione a distanza per tentare di trovare una "cura" al suo problema: pertanto Banner gli invia un campione del proprio sangue. Intanto il generale Ross, scoperto dove si nasconde Banner, invia in missione un gruppo di uomini scelti guidati da un soldato d'élite, Emil Blonsky, per cercare di catturarlo.

Ma Banner, trasformatosi nel gigante, sconfigge facilmente i soldati grazie alla sua forza ed alla sua furia incontrollabile, per poi fuggire e nascondersi momentaneamente in Chiapas nel Messico. Quindi si rimette in viaggio verso gli USA, in modo da tornare ad Arlington e alla "Culver University" per poter recuperare alcuni file importanti da inviare a Mr. Blue, necessari per la sua cura. Si reca così da un suo vecchio amico, Stanley, per avere un posto dove stare al sicuro; qui incontra dopo cinque anni l'ex fidanzata Betty, che nel frattempo si è fidanzata con lo psichiatra Leonard Samson, e decide di nascondersi a casa della ragazza.

Il generale Ross convince Blonsky a farsi iniettare il siero del supersoldato, creato durante la seconda guerra mondiale per scopi militari, che lo renderebbe straordinariamente più forte. In seguito il generale ed i suoi uomini irrompono alla "Culver University", per tentare nuovamente di catturare Banner, che si trasforma nuovamente nel suo gigantesco alter-ego, da questo momento in poi conosciuto come Hulk. Potenziato enormemente dal siero iniettatogli, Blonsky si dimostra decisamente superiore a tutti gli altri soldati, avendo raggiunto una velocità ed una resistenza molto al di sopra dei limiti umani; pertanto il supersoldato ingaggia uno scontro diretto con Hulk, inizialmente tenendogli testa, ma la potenza del gigante verde resta comunque superiore: infatti Blonsky viene sconfitto dal mostro con un semplice calcio, venendo messo K.O. e riportando ferite quasi letali. In seguito Hulk abbatte un elicottero militare, salvando Betty dall'esplosione del velivolo stesso.

Tornato in sé, Banner si reca con Betty a New York per incontrare il misterioso Mr. Blue, vero nome Samuel Sterns, uno scienziato con manie di grandezza che, oltre a tentare di curare Bruce, ha replicato in grandi quantità il campione di sangue contaminato che Banner gli aveva inviato, credendo di poterlo utilizzare per curare malattie e altri scopi benefici per la razza umana. Intanto Blonsky, nonostante le ferite mortali provocategli dal calcio di Hulk, si riprende in ospedale molto più velocemente del previsto. In lui si può notare un evidente danno a una spalla, più piccola dell'altra, tuttavia è riuscito a sopravvivere grazie al siero del supersoldato. Ross prosegue a potenziare Blonsky che diventa sempre più forte, mentre la struttura ossea del suo corpo inizia a subire dei mutamenti.

Nel frattempo Banner, Betty e Sterns tentano un esperimento che dovrebbe eliminare il fattore mutante di Bruce, pur non sapendo se esso curerà definitivamente Banner oppure inibirà momentaneamente la trasformazione in Hulk: l'esperimento apparentemente sembra riuscire. Intanto il generale Ross riesce a rintracciare Bruce e Betty, inviando Blonsky a recuperarli: quest'ultimo, invidioso del potere straordinario di Hulk, trova Sterns e lo obbliga con la forza a iniettargli il sangue infetto di Banner: si scatena così una tremenda reazione fra il siero del supersoldato ed il sangue di Hulk, che trasforma Blonsky in un abominio, una mostruosa creatura che inizia a seminare panico e distruzione in città. Sterns, colpito dal mostro, cade a terra nel laboratorio, ferito alla testa e infettato dal sangue di Bruce.

Mentre Banner, Betty, il generale Ross ed altri soldati stanno volando via in elicottero, vengono a conoscenza del caos generato dal feroce Abominio (Blonsky soprannominatosi con questo nome) per le strade di New York. Bruce, convinto che la potenza dei militari non sia assolutamente sufficiente a fermare il mostro, crede che solo Hulk possa riuscirci: perciò decide di lanciarsi dall'elicottero, sperando che il conseguente aumento delle frequenze cardiache dovuto alla caduta libera risvegli il mostro dentro di sé. In effetti Hulk riappare, ed ingaggia un violentissimo scontro con Abominio. Nonostante il gigante verde sembri inizialmente inferiore al nemico, alla fine riesce a sconfiggerlo strangolandolo con un'enorme catena d'acciaio. Un attimo prima che uccida Abominio, Hulk viene fermato da Betty, l'unica capace di quietare la sua furia, e decide di fuggire consegnando un inerme Abominio nelle mani dell'esercito di Ross.

Il suo tentativo di liberarsi di Hulk è fallito, perciò a questo punto è costretto nuovamente a fuggire facendo perdere le sue tracce. Diverse settimane dopo la sua fuga, Bruce, nascosto a Bella Coola, Columbia Britannica in Canada, sta praticando la meditazione, cercando di gestire il controllo delle proprie emozioni: Bruce apre gli occhi, le cui pupille sono divenute verdi nonostante sia ancora in forma umana, facendo presagire che sia divenuto capace di controllare la trasformazione a suo piacimento.

Il generale Ross frustrato per i risultati dell'ultima operazione, si siede a bere in un bar e viene avvicinato da Tony Stark, il quale lo infastidisce e lo mette al corrente che lui ed altri stanno mettendo su una squadra.

Personaggi e interpreti

  • Bruce Banner / Hulk, interpretato da Edward Norton: uno scienziato che, dopo essersi bombardato con dei raggi gamma, ogni volta che si arrabbia si tramuta in un essere mostruoso con catastrofici effetti personali e non sulla sua vita.
  • Elizabeth "Betty" Ross, interpretata da Liv Tyler: scienziata, ex-fidanzata (ancora innamorata) di Bruce e figlia del generale Thaddeus Ross.
  • Emil Blonsky / Abominio, interpretato da Tim Roth: un soldato di origine russe, alleato di Ross. Sul finale tramuterà in un essere mostruoso denominato Abominio.
  • Samuel Sterns, interpretato da Tim Blake Nelson: uno scienziato che tenta di aiutare Bruce. Sul finale viene contaminato con il sangue infetto dello stesso Banner.
  • Leonard Samson, interpretato da Ty Burrell: psicologo, attuale fidanzato di Betty Ross.
  • Thaddeus "Thunderbolt" Ross, interpretato da William Hurt: padre di Betty Ross. È un generale schierato contro Bruce.
  • Kathleen "Kat" Sparr, interpretata da Christina Cabot: maggiore, subalterna del generale Ross.
  • Joe Greller, interpretato da Peter Mensah: un generale, superiore di Ross.

Cameo

  • Tony Stark / Iron Man, interpretato da Robert Downey Jr.: genio, miliardario, playboy e filantropo, un ingegnere che costruisce un'armatura high-tech che indossa lui stesso. Appare nella scena finale. La sua partecipazione fu rivelata il 19 gennaio 2008 dall'attore William Hurt. La sequenza dà vita così a un vero e proprio crossover cinematografico tra personaggi Marvel Studios.[1]
  • Lou Ferrigno, che ebbe la parte di Hulk nella serie televisiva L'incredibile Hulk, interpreta una guardia di sicurezza della "Culver University" e doppia Hulk.
  • Stanley, interpretato da Paul Soles: il pizzaiolo che offre ospitalità e lavoro a Bruce (l'attore dava la voce originale al personaggio di Bruce Banner nella serie animata The Marvel Superheroes).
  • Stan Lee, creatore del personaggio protagonista, interpreta l'uomo che beve dalla bottiglia infettata dal sangue di Hulk.
  • Bill Bixby, interprete della serie L'incredibile Hulk, appare all'inizio del film tramite un filmato d'archivio che Bruce guarda alla televisione Una moglie per papà.

A inizio film era previsto anche un brevissimo cameo di Capitan America, ma in fase di montaggio il regista ha tagliato la scena, che comunque è stata inserita nell'edizione home video del film.[2]

Produzione

Sviluppo

Dopo l'uscita di Hulk diretto da Ang Lee, gli Universal Studios misero in cantiere un sequel con James Schamus incaricato di scriverlo; lo sceneggiatore voleva come villains il Capo e Abominio.[3] La Marvel spinse per avere Abominio, sia in quanto nemico più famoso, sia perché avrebbe potuto rappresentare una reale minaccia per Hulk, a differenza del generale Ross.[4] Nel 2006 i Marvel Studios co-finanziarono una nuova pellicola nonostante i diritti fossero ancora in mano agli Universal Studios e la produzione in mano a Gale Anne Hurd.[5]

Regia e sceneggiatura

Louis Leterrier a Parigi nel 2008 all'anteprima del film

Louis Leterrier, grande fan della serie televisiva dedicata a Hulk fin da bambino,[6] aveva espresso interesse nel dirigere l'adattamento cinematografico di Iron Man, ma venne scartato in favore di Jon Favreau. Leterrier fu quindi assunto alla regia del nuovo film su Hulk e la Marvel gli impose di creare un adattamento del tutto diverso da quello di Ang Lee.[7] Leterrier si è ispirato per il film alla prima apparizione di Hulk grigio, spiegando che il suo adattamento si dedicherà nel mostrare la lotta interiore fra Bruce Banner e il golia verde.[8]

Zak Penn, che aveva già scritto una bozza del primo film nel 1996, è stata assunto per scrivere la sceneggiatura. Penn ha spiegato che, nonostante il nuovo film sia un reboot, comunque presenta continuità con il primo episodio,[9] e inoltre ha affermato di aver inserito in questo nuovo adattamento delle scene riprese dalla sua sceneggiatura scartata per il film di Lee, come la trasformazione di Banner mentre precipita dall'elicottero e quando il protagonista si rende conto di non poter avere rapporti sessuali con Betty.[10] Penn ha scritto tre bozze della sceneggiatura nel corso del 2007, venendo anche aiutato da Edward Norton che a sua volta fu artefice di un'ulteriore bozza.[11] Le sceneggiature di entrambi presentavano una somiglianza, ovvero la fuga di Banner in America meridionale.

Norton, uno degli sceneggiatori nonché interprete di Bruce Banner, è stato uno dei maggiori sostenitori al reboot, spiegando di voler creare una storia che il pubblico conosca, quindi qualcosa ispirato pienamente al fumetto. Per avvicinare il pubblico alla pellicola si è deciso di prendere ispirazione più dalla serie Ultimate Hulk che racconta la stessa storia del fumetto classico ma in maniera diversa e ambientata ai giorni nostri.[12] Norton ha eliminato volontariamente il personaggio di Rick Jones e ha cercato di accentuare la presenza dello S.H.I.E.L.D., presente anche in altri film Marvel.

Edward Norton è stato accreditato nel film anche come sceneggiatore, ma stranamente è apparso con il nome di "Edward Harrison" (Harrison è infatti il suo secondo nome)[13]: il suo nome è stato successivamente rimosso dalla Writers Guild of America[14].

Riprese

Le riprese del film sono iniziate il 18 giugno 2007 e si sono svolte principalmente a Toronto[15] con il permesso di David Miller, sindaco della città nonché grande fan del fumetto.[16] Alla Culver University sono state girate le scene del secondo combattimento tra Hulk e i militari,[17] mentre in una fabbrica a Hamilton, Ontario, le scene ambientate nello stabilimento brasiliano dove lavora Bruce Banner e quelle ambientate nella base del generale Ross e degli altri militari.[16] Sempre ad Hamilton sono state girate le scene di lotta tra Hulk e Blonsky. Le scene in cui Banner tenta di suicidarsi per porre fine all'incubo di Hulk (scena poi tagliata nel montaggio finale) sono ambientate in Bella Coola, Columbia Britannica. Prima di terminare le riprese, la troupe ha girato una settimana a New York e due settimane a Rio de Janeiro.[18] Il 16 settembre 2007 sono state messe a disposizione in rete dal sito SuperHeroHype.com le prime foto del set del film.[19] Le riprese si sono concluse il 26 ottobre dello stesso anno;[20] il budget per la realizzazione è stato di circa 150.000.000 $.[20]

Colonna sonora

Craig Armstrong è il compositore delle musiche del film. Nella traccia Bruce Goes Home c'è un estratto di The Lonely Man, il vecchio tema che chiudeva ogni episodio della serie TV di Hulk.[21]

Promozione

Slogan

  • «On June 13, get ready to unleash the beast.»[22]
    «Il 13 giugno, preparati a sguinzagliare la bestia.»
  • «This summer, our only hope is something incredible»[22]
    «Quest'estate, la nostra unica speranza è qualcosa di incredibile»
  • «This June, a hero shows his true colors»[22]
    «A giugno, un eroe mostra i suoi veri colori»
  • «You'll like him when he's angry.»[22]
    «Ti piacerà vederlo arrabbiato.»

Trailer

Non vi sono date certe sulla pubblicazione del trailer, tuttavia su YouTube ne sono stati diffusi alcuni a distanza di qualche anno dall'uscita nei cinema.[23][24]

Distribuzione

L'anteprima de L'incredibile Hulk si è tenuta l'8 giugno 2008 all'Universal Amphitheatre, Los Angeles.[25] La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 13 giugno[26] in 3.505 cinema,[27] invece in quelle italiane dal 18 giugno.[26] Infine, il 30 agosto 2018, in occasione del decimo anniversario dei Marvel Studios, per la prima volta è stata anche proiettata in formato IMAX.[28]

Data di uscita

Le date di uscita internazionali nel corso del 2008 sono state:[26]

Edizioni home video

Per il mercato home video il film è stato pubblicato in tre versioni: DVD standard, DVD a doppio disco e Blu-ray Disc.[29] Tutte e tre le versioni sono state pubblicate in Italia il 22 ottobre 2008.

Stando a quanto riferito dal regista, rispetto a quanto girato in un primo momento, la versione mostrata nei cinema è stata tagliata di circa 70 minuti, parte dei quali sono stati inseriti nelle versioni Blu-ray Disc grazie all'elevata capacità di questo supporto.[30] Alcune delle scene tagliate nella versione cinematografica erano tuttavia presenti nel trailer del film.[31]

Accoglienza

Incassi

L'incredibile Hulk ha ottenuto un incasso pari a 134806913 in Nord America e 128620638 nel resto del mondo, di cui 6460290 in Italia, per un incasso mondiale di 263427551, a fronte di un budget di produzione di 150 milioni di dollari.[32]

Critica

Il film ha generalmente ricevuto recensioni positive dalla critica cinematografica. L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes riporta una percentuale di gradimento del 67% con un voto medio di 6.2 su 10, basandosi su 227 recensioni.[33] Il sito Metacritic attribuisce un punteggio di 61 su 100 in base a 38 recensioni.[34]

Riconoscimenti

Sequel

Il personaggio di Samuel Sterns, interpretato da Tim Blake Nelson, è stato inserito nel film per sviluppare un potenziale sequel con il Capo come nuovo nemico;[35] l'attore ha effettivamente firmato per ulteriori pellicole.[36] Anche Ty Burrell, interprete di Leonard Samson, ha firmato per ulteriori film e ha espresso il desiderio di vedere il personaggio tramutato come nel fumetto.[36] Nel giugno del 2008 Louis Leterrier ha dichiarato che lui, Tim Roth e altri membri del cast, eccetto Edward Norton, avevano firmato per interpretare ulteriori seguiti. Norton è stato in seguito sostituito da Mark Ruffalo in The Avengers (2012), in Iron Man 3 (2013), in Avengers: Age of Ultron (2015), in Thor: Ragnarok (2017), in Avengers: Infinity War (2018) e in Avengers: Endgame (2019). Nell'aprile 2015 Ruffalo ha spiegato che uno degli ostacoli alla realizzazione di un nuovo film di Hulk è il fatto che gli Universal Studios detengono i diritti di distribuzione del personaggio, cosa che impedisce alla Disney di distribuire il film.[37]

Note

  1. ^ a b Andrea Francesco Berni, William Hurt svela il cameo di Iron Man in Hulk, su badtaste.it, 21 gennaio 2008. URL consultato il 16 aprile 2019.
  2. ^ Andrea Francesco Berni, Ecco Capitan America nell'Incredibile Hulk!, su badtaste.it, 12 ottobre 2008. URL consultato il 16 aprile 2019.
  3. ^ (EN) William Keck, Busting out: 'Hulk' stars aglow for the premiere, su usatoday.com, USA Today, 18 giugno 2003. URL consultato il 24 agosto 2011.
  4. ^ Diventare Abominio, DVD de L'incredibile Hulk.
  5. ^ (EN) Harry Knowles, HULK 2 story BS!, su aintitcool.com, Ain't It Cool News, 18 gennaio 2006. URL consultato il 24 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2008).
  6. ^ (EN) Edward Douglas, Exclusive: Leterrier Feige and Hurd on Hulk's Return, SuperheroHype.com, 20 aprile 2008. URL consultato il 21 aprile 2008.
  7. ^ (EN) Bryan Cairns, Director Louis Leterrier Talks Incredible Hulk, Newsarama.com, 28 maggio 2008. URL consultato il 4 giugno 2008.
  8. ^ (EN) Comic-Con 2006: The Incredible Hulk Panel, su IGN, 23 luglio 2006. URL consultato il 31 luglio 2006.
  9. ^ (EN) Edward Douglas, Zak Penn on Norton as Hulk!, SuperheroHype.com, 16 aprile 2007. URL consultato il 17 aprile 2007.
  10. ^ (EN) Anne Thompson, Incredible Hulk: Setting the Record Straight, in Variety, 13 giugno 2008. URL consultato l'8 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2008).
  11. ^ (EN) Norton's Double Duty on Hulk, SuperheroHype.com, 15 agosto 2007. URL consultato il 6 settembre 2007.
  12. ^ Patrick Lee, The producers and director of Hulk flex their rebooting muscles to turn the franchise into a green machine, SCI FI Weekly, 9 giugno 2008. URL consultato il 17 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2008).
  13. ^ (EN) Brad Brevet, Peculiar Name Recognition on the New 'Hulk' Poster, su ropeofsilicon.com, 11 aprile 2008. URL consultato il 25 agosto 2011.
  14. ^ (EN) Peter Sciretta, The Incredible Hulk: The Truth About Edward Norton vs. Marvel, su slashfilm.com, 14 giugno 2008. URL consultato il 25 agosto 2011.
  15. ^ (EN) Filming locations for L'incredibile Hulk (2008), su imdb.com, Internet Movie Database. URL consultato il 24 agosto 2011.
  16. ^ a b The Making of 'The Incredible Hulk', DVD de L'incredibile Hulk.
  17. ^ (EN) David Fleischer, Reel Toronto: The Incredible Hulk, su torontoist.com, 18 novembre 2008. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  18. ^ (EN) Hulk Filming at CFB Trenton, in SuperHeroHype.com, 31 luglio 2007. URL consultato il 6 marzo 2012.
  19. ^ (EN) The Incredible Hulk Updates!, SuperHeroHype.com, 16 settembre 2007. URL consultato il 6 marzo 2012.
  20. ^ a b (EN) Box office / business for L'incredibile Hulk (2008), su imdb.com, Internet Movie Database. URL consultato il 24 agosto 2011.
  21. ^ (EN) Rudy Koppl, The Incredible Hulk - Dr. Bruce Banner's Hidden Secrets, su musicfromthemovies.com. URL consultato il 25 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2008).
  22. ^ a b c d (EN) L'incredibile Hulk (2008) - Taglines, su imdb.com. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  23. ^ Filmato audio (EN) Movieclips Classic Trailers, The Incredible Hulk (2008) Official Trailer - Edward Norton, Liv Tyler Movie HD, su YouTube, 15 novembre 2013. URL consultato il 12 aprile 2019. Modifica su Wikidata
  24. ^ Filmato audio (EN) MOVIE PREDICTOR, THE INCREDIBLE HULK (2008) - Trailer - 1080p, su YouTube, 4 giugno 2018. URL consultato il 12 aprile 2019. Modifica su Wikidata
  25. ^ (EN) World Premiere of “The Incredible Hulk”, su hollywood.com. URL consultato l'11 aprile 2019.
  26. ^ a b c (EN) The Incredible Hulk - Release Info, su imdb.com. URL consultato l'8 aprile 2019.
  27. ^ (EN) The Incredible Hulk - Weekend Box Office Results, su boxofficemojo.com. URL consultato l'11 aprile 2019.
  28. ^ (EN) Devan Coggan, All 20 Marvel Cinematic Universe movies are returning to theaters in IMAX, su ew.com, 10 agosto 2018. URL consultato l'11 aprile 2019.
  29. ^ Antonello Rodio, Tre volte Hulk in homevideo, su movieplayer.it, 25 agosto 2008. URL consultato il 16 aprile 2019.
  30. ^ (EN) Steve "Frosty" Weintraub, Director Louis Leterrier Interview – THE INCREDIBLE HULK, su collider.com, 16 giugno 2008. URL consultato il 16 aprile 2019.
  31. ^ Colinmckenzie, Le scene tagliate dell'Incredibile Hulk - 2, su badtaste.it, 16 ottobre 2008. URL consultato il 25 agosto 2011.
  32. ^ (EN) The Incredible Hulk (2008), su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 28 marzo 2016. Modifica su Wikidata
  33. ^ (EN) L'incredibile Hulk, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 2 novembre 2018. Modifica su Wikidata
  34. ^ (EN) L'incredibile Hulk, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 2 novembre 2018. Modifica su Wikidata
  35. ^ (EN) Larry Carroll, Tim Blake Nelson Will Battle Hulk As 'The Leader' In 'Incredible Hulk 2’ -- With Or Without Ed Norton, su mtv.com, MTV, 21 novembre 2008. URL consultato il 16 aprile 2019.
  36. ^ a b (EN) Shawn Adler, 'Incredible Hulk' Stars, Director Already Have Wish List For 'Hulk 2': Iron Man, Samson, The Leader And More, su mtv.com, MTV, 12 giugno 2008. URL consultato il 26 agosto 2011.
  37. ^ Matt Goldberg, New HULK Solo Movie: Mark Ruffalo Reveals Universal Owns the Rights, su collider.com, 13 aprile 2015. URL consultato il 20 agosto 2015.

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