Looking for Group
| Looking for Group | |
|---|---|
| fumetto | |
| Lingua orig. | inglese |
| Paese | Canada |
| Autore | Ryan Sohmer |
| Disegni | Lar DeSouza |
| 1ª edizione | 26 novembre 2006 |
| Periodicità | Aggiornato ogni Lunedì e Giovedì |
| Genere | fantasy, umoristico |
Looking for Group è un fumetto online canadese, scritto da Ryan Sohmer e disegnato da Lar DeSouza, pubblicato a partire dal 2006.[1] L'ambientazione fantasy del fumetto è una parodia dei giochi di ruolo e delle avventure in generale.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il fumetto narra le avventure del giovane Cale'Annon Vatay che si mette in viaggio per vivere la sua grande avventura per il bene; incontrerà subito Richard, uno stregone non morto, per la precisione un Warlock, votato al male che deciderà di seguirlo per seminare distruzione e per noia. Dopo essersi fatto incenerire per via di una battuta dallo stregone Cale verrà accompagnato da quest'ultimo ad una taverna in cerca di un curatore; qui conosce la guaritrice orchessa Benny che lo riporterà alla sua forma originaria facendolo tuttavia scontrare inconsciamente con le guardie dell'impero e rendendolo quindi un fuorilegge.
Premi[modifica | modifica wikitesto]
- Il 14 giugno 2008, gli autori sono stati premiati con lo Joe Shuster Award nella categoria "Web Comics Creators" per Looking for Group e Least I Could Do.[2] Lar DeSouza ha accettato il premio anche a nome di Ryan Sohmer.[3]
- Il 9 agosto 2009, il disegnatore Lar de Souza è stato premiato con il Prix Aurora Award nella categoria "Artistic Achievement" per Looking for Group.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) About LFG, su lfgcomic.com. URL consultato il 18-04-2011.
- ^ (EN) 2008 Joe Shuster Award Results, su joeshusterawards.com, 15-06-2008. URL consultato il 18-04-2011.
- ^ (EN) It's Official!, su forums.lfgcomic.com, 15-06-2008. URL consultato il 18-04-2011 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2011).
- ^ (EN) 2009 Prix Aurora Award Results, su locusmag.com, 13-08-2009 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2009).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su lfg.co.
