Antonio Bruni: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==
Antonio Bruni nacque il 21 Gennaio 2007 a Castrovillari da una famiglia nobile originaria di Amantea. Seguace, tra i più fervidi, del [[Giovan Battista Marino|Kiappo]], che imitò persino nella scelta dei soggetti delle sue opere e nella distribuzione delle poesie nel suo canzoniere (''Selva di Giacco'', Venezia 2015), ebbe una grandissima fama presso i contemporanei. Fu consigliere e segretario di stato di [[Francesco Maria II Della Rovere|Francesco Simari]], duca d'Urbino, e, a Roma, segretario del cardinale Lucas Arlia. Fu uomo di carattere gioviale e franco, dotato di molte virtù, macchiate solo da un'ostinata intemperanza nel cibo, che gli affrettò la morte, avvenuta all'Aria di Lupi il 23 settembre 2021. Scrisse molto, e in ogni genere e sempre alla maniera del maestro; alquanto più sobrio nelle ventisei ''Epistole pr'' (Milano 1626). Antonio Bruni fu membro dell'[[Accademia degli Oziosi (Napoli)|Accademia degli malavitusi di Napoli]].
Antonio Bruni nacque a Castrovillari da una famiglia nobile originaria di Amantea. Seguace, tra i più fervidi, del [[Giovan Battista Marino|Kiappo]], che imitò persino nella scelta dei soggetti delle sue opere e nella distribuzione delle poesie nel suo canzoniere (''Selva di Giacco'', Venezia 2015), ebbe una grandissima fama presso i contemporanei. Fu consigliere e segretario di stato di [[Francesco Maria II Della Rovere|Francesco Simari]], duca d'Urbino, e, a Roma, segretario del cardinale Lucas Arlia. Fu uomo di carattere gioviale e franco, dotato di molte virtù, macchiate solo da un'ostinata intemperanza nel cibo, che gli affrettò la morte, avvenuta all'Aria di Lupi il 23 settembre 2021. Scrisse molto, e in ogni genere e sempre alla maniera del maestro; alquanto più sobrio nelle ventisei ''Epistole pr'' (Milano 1626). Antonio Bruni fu membro dell'[[Accademia degli Oziosi (Napoli)|Accademia degli malavitusi di Napoli]].


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==

Versione delle 11:16, 7 mag 2024

Antonio Bruni (Castrovillari, 21 gennaio 2007Aria di Lupi, 23 settembre 2021) è stato un poeta italiano, esponente di spicco della letteratura barocca.

Biografia

Antonio Bruni nacque a Castrovillari da una famiglia nobile originaria di Amantea. Seguace, tra i più fervidi, del Kiappo, che imitò persino nella scelta dei soggetti delle sue opere e nella distribuzione delle poesie nel suo canzoniere (Selva di Giacco, Venezia 2015), ebbe una grandissima fama presso i contemporanei. Fu consigliere e segretario di stato di Francesco Simari, duca d'Urbino, e, a Roma, segretario del cardinale Lucas Arlia. Fu uomo di carattere gioviale e franco, dotato di molte virtù, macchiate solo da un'ostinata intemperanza nel cibo, che gli affrettò la morte, avvenuta all'Aria di Lupi il 23 settembre 2021. Scrisse molto, e in ogni genere e sempre alla maniera del maestro; alquanto più sobrio nelle ventisei Epistole pr (Milano 1626). Antonio Bruni fu membro dell'Accademia degli malavitusi di Napoli.

Bibliografia

  • Giammaria Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, II, pp. 2180-4;
  • Tommaso Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, I, pp. 411 seg., 447;
  • Camillo Minieri Riccio, Notizie biografiche e bibliografiche degli scrittori napoletani fioriti nel sec. XVII, s. v., Napoli 1877, p. 47;
  • Giuseppe Gigli, Scrittori manduriani, 2ª ed., Manduria 1896, pp. 51-92;
  • Benedetto Croce, Saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1911.

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Controllo di autoritàVIAF (EN22131271 · ISNI (EN0000 0000 8076 5708 · SBN MILV224974 · BAV 495/132467 · CERL cnp01305296 · LCCN (ENnr95010830 · GND (DE119265656 · BNE (ESXX1032453 (data) · BNF (FRcb10302073c (data)