Sutton Foster

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Sutton Foster nel 2023

Sutton Lenore Foster (Statesboro, 18 marzo 1975) è un'attrice, cantante e ballerina statunitense. Attiva in campo teatrale, televisivo e cinematografico, Foster è nota soprattutto come apprezzata interprete di musical a Broadway, dove ha vinto due Tony Award alla miglior attrice protagonista in un musical per Thoroughly Modern Millie (2002) e Anything Goes (2011).

Nata a Statesboro e cresciuta a Troy, Sutton Foster entrò nel mondo dello spettacolo a quindici anni come concorrente del reality Star Search; nello stesso periodo fece anche un provino per Il club di Topolino, ma senza successo.[1] Nel 1993 lasciò il liceo per unirsi alla tournée del musical The Will Rogers Follies per la regia di Tommy Tune e conseguì il diploma per corrispondenza mentre recitava nel tour.[2][3] Successivamente si immatricolò alla Carnegie Mellon University, ma lasciò l'università dopo un anno per dedicarsi a tempo pieno alla carriera teatrale.[4]

Nel 1995 Foster si unì alla tournée statunitense del musical Grease nel ruolo della protagonista Sally, un ruolo che tornò a ricoprire a Broadway nel 1996. Nel 1997 recitò a Broadway nel flop The Scarlet Pimpernel e in un revival di Annie, mentre nel 1998 debuttò a San Diego con What the World Needs Now; nel 1999 si unì alla tournée nazionale di Les Misérables nel ruolo di Eponine, un ruolo di cui era la sostituta a Broadway nel 2000.[5] Quando le fu proposto di diventare la titolare del ruolo, Foster rifiutò per recitare nel musical Thoroughly Modern Millie a La Jolla, in cui interpretò l'eponima protagonista dopo che Kristin Chenoweth ed Erin Dilly avevano rifiutato la parte. Dopo aver recitato in produzioni regionali dei musical I tre moschettieri e South Pacific, Foster tornò a Broadway con la produzione del debutto newyorchese di Thoroughly Modern Millie; l'interpretazione dell'attrice fu accolta entusiasticamente da critica e pubblico e la sua interpretazione del personaggio della spumeggiante Millie le valse il Drama Desk Award, l'Outer Critics Circle Award ed il Tony Award alla miglior attrice protagonista in un musical.[6]

Nel 2005 tornò a Broadway nell'adattamento teatrale di Piccole donne con Maureen McGovern; il musical fu un flop ma la Foster fu candidata al suo secondo Tony Award.[7] Nel 2006 fu nuovamente a Broadway con The Drowsy Chaperone, in cui interpretava Janet van de Graaff; ancora una volta, la sua interpretazione fu accolta molto positivamente da critica e pubblico e le valse una candidatura al Tony Award, che però fu vinto dalla sua collega Beth Leavel.[8][9] Nel 2007 tornò a Broadway con l'adattamento musicale di Frankenstein Junior con Roger Bart, Christopher Fitzgerald ed Andrea Martin; la sua performance nel ruolo di Inga le valse una candidatura al Drama League Award.[10] Dopo aver recitato nei primi tre episodi di Flight of the Conchords, Foster lasciò la serie TV per interpretare la principessa Fiona in Shrek The Musical a Broadway (2009), un ruolo che le valse una candidatura al Tony Award e la vittoria dell'Outer Critics Circle Award.[11] Sempre nello stesso anno recitò in una versione semiscenica del musical di Stephen Sondheim Anyone Can Whistle con Raúl Esparza e Donna Murphy, mentre tra il settembre 2010 e il maggio 2011 attraversò gli Stati Uniti con la sua tournée An Evening With Sutton Foster.[12][13]

Nel 2011 tornò a Broadway con il musical Anything Goes, in cui interpretava la protagonista Reno Sweeney: l'interpretazione della Foster fu ancora una volta accolta con grandi plausi di critica e pubblico e le valse il Tony Award, il Drama Desk Award e l'Outer Critics Circle Award alla migliore attrice protagonista in un musical;[14] Foster rimase nel cast del revival fino al marzo 2012, quando fu sostituita da Stephanie J. Block fino al termine delle rappresentazioni.[15] Fresca del trionfo a Broadway, Sutton Foster fu scelta per interpretare la protagonista della nuova serie TV di Amy Sherman-Palladino A passo di danza; la performance di Foster nel ruolo dell'ex show-girl di Las Vegas Michelle fu accolta positivamente e le valse una nomination in occasione della 18ª edizione dei Critics' Choice Awards, ma la serie fu un flop e venne cancellata dopo la prima stagione.[16] Dopo alcune altre esperienze televisive, l'attrice tornò a Broadway nel 2014 per recitare accanto a Joshua Henry nel musical Violet, per cui ottenne la sua sesta candidatura al Tony Award alla migliore attrice protagonista in un musical.[17][18]

Nell'aprile 2015 fece il suo debutto alla Carnegie Hall e ottenne il ruolo principale di Liza Miller nella serie TV Younger, con Hilary Duff;[19] questa volta la serie TV si rivelò un successo e Sutton Foster continuò a recitare nella parte della protagonista per tutte e sei le stagioni dello show, andato in onda fino al 2019.[20][21] Nel 2017 ha interpretato la protagonista Charity nel musical Sweet Charity in scena nell'Off Broadway, per cui è stata candidata al Drama League Award.[22] Nel 2019 ha recitato nel musical Into the Woods alla Hollywood Bowl con Patina Miller, Skylar Astin, Sierra Boggess, Anthony Crivello e Gaten Matarazzo. Nel 2021 fa il suo debutto sulle scene londinesi per tornare ad interpretare Reno Sweeney in un revival di Anything Goes al Barbican Centre, dieci anni dopo aver interpretato la stessa parte a Broadway. Nell'autunno dello stesso anno ritorna a Broadway in un revival di The Music Man con Hugh Jackman e diretto da Jerry Zaks; per la sua interpretazione ha ricevuto una candidatura al Tony Award alla migliore attrice protagonista in un musical e ha vinto il Drama League Award alla miglior performance.[23]

Sorella minore di Hunter Foster, Sutton Foster è stata sposata con Christian Borle, suo compagno di università, dal 2006 al 2010.[24] Dopo il divorzio amichevole con Borle, l'attrice si è risposata con lo sceneggiatore Ted Griffin nell'ottobre 2014 e nel 2017 la coppia ha avuto la prima figlia, Emily Dale Griffin.[25][26]

Cortometraggi

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  • Just in Case, regia di Joshua Frankel (2008)
  • The Nobodies, regia di Dusty Brown e Greg Bratman (2014)
  • The Will Rogers Follies, tour statunitense (1992)
  • Grease, tour statunitense (1995)
  • Grease, Eugene O'Neill Theatre di Broadway (1996)
  • Annie, Martin Beck Theatre di Broadway (1997)
  • The Scarlet Pimpernel, Minskoff Theatre di Broadway (1997)
  • What the World Needs Now, Old Globe di San Diego (1998)
  • Les Misérables, tour statunitense (1999)
  • Dorian, Goodspeed Theatre di Eas Haddam (2000)
  • Les Misérables, Imperial Theatre di Broadway (2000)
  • Thoroughly Modern Millie, La Jolla Playhouse di Millburn (2000)
  • I tre moschettieri, American Musical Theatre di San Jose (2001)
  • South Pacific, Civic Light Opera di Pittsburgh (2001)
  • Thoroughly Modern Millie, Marquis Theatre di Broadway (2002-2004)
  • Funny Girl, concerto a New York (2002)
  • Chess, concerto a New York (2003)
  • Snoopy! The Musical, Symphony Space di New York (2004)
  • Me and My Girl, Civic Light Opera di Pittsburgh (2004)
  • Little Women, Virginia Theatre di Broadway (2005)
  • The Drowsy Chaperone, Ahmanson Theatre di Los Angeles (2005)
  • The Drowsy Chaperone, Marquis Theatre di Broadway (2006-2007)

Riconoscimenti

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  • Tony Award
    • 2002Miglior attrice protagonista in un musical per Thoroughly Modern Millie
    • 2005 – Candidatura per la miglior attrice protagonista in un musical per Little Women
    • 2006 – Candidatura per la miglior attrice protagonista in un musical per The Drowsy Chaperone
    • 2009 – Candidatura per la miglior attrice protagonista in un musical per Shrek: The Musical
    • 2011 – Miglior attrice protagonista in un musical per Anything Goes
    • 2014 – Candidatura per la miglior attrice protagonista in un musical per Violet
    • 2022 – Candidatura per la miglior attrice protagonista in un musical per The Music Man
  • Critics' Choice Awards
    • 2013 – Candidatura per la miglior attrice in una serie TV commedia per A passo di danza
    • 2019 – Candidatura per la miglior attrice in una serie TV commedia per Younger
  • Drama Desk Award
    • 2002 – Miglior attrice in un musical per Thoroughly Modern Millie
    • 2005 – Candidatura per la miglior attrice in un musical per Little Women
    • 2006 – Candidatura per la miglior attrice in un musical per The Drowsy Chaperone
    • 2009 – Candidatura per la miglior attrice in un musical per Shrek: The Musical
    • 2011 – Miglior attrice in un musical per Anything Goes
    • 2014 – Candidatura per la miglior attrice in un musical per Violet
    • 2019 – Candidatura per la miglior attrice in un musical per Sweet Charity
  • Drama League Award
    • 2002 – Candidatura per la miglior performance per Thoroughly Modern Millie
    • 2005 – Candidatura per la miglior performance per Little Women
    • 2006 – Candidatura per la miglior performance per The Drowsy Chaperone
    • 2008 – Candidatura per la miglior performance per Young Frankenstein
    • 2009 – Candidatura per la miglior performance per Shrek: The Musical
    • 2011 – Candidatura per la miglior performance per Anything Goes
    • 2014 – Candidatura per la miglior performance per Violet
    • 2019 – Candidatura per la miglior performance per Sweet Charity
    • 2022 – Miglior performance per The Music Man
  • Grammy Award
  • Premio Laurence Olivier
  • Lucille Lortel Award
    • 2017 – Candidatura per la migliore attrice protagoniast in un musical per Sweet Charity
  • Outer Critics Circle Award
    • 2002 – Miglior attrice in un musical per Thoroughly Modern Millie
    • 2005 – Candidatura per la miglior attrice in un musical per Little Women
    • 2006 – Candidatura per la miglior attrice in un musical per The Drowsy Chaperone
    • 2009 – Miglior attrice in un musical per Shrek: The Musical
    • 2011 – Miglior attrice in un musical per Anything Goes
    • 2014 – Candidatura per la miglior attrice in un musical per Violet

Doppiatrici italiane

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Sutton Foster è stato doppiato da:

  1. ^ (EN) Anthony Tommasini, Sutton Foster Stars in ‘Anything Goes’, in The New York Times, 11 maggio 2011. URL consultato il 29 luglio 2019.
  2. ^ (EN) Sutton Foster: Really, Anything Goes, su NPR.org. URL consultato il 29 luglio 2019.
  3. ^ Sutton Foster brings a few of her ingenue friends for a show at Bay Street Theatre, su 27east.com. URL consultato il 29 luglio 2019.
  4. ^ Sutton Foster interview transcript, by Don Shewey, su donshewey.com. URL consultato il 29 luglio 2019.
  5. ^ (EN) Sutton Foster, su Playbill. URL consultato il 29 luglio 2019.
  6. ^ (EN) Richard Zoglin, Kid, You're Gonna Come Back a Star!, in Time, 29 aprile 2002. URL consultato il 29 luglio 2019.
  7. ^ (EN) Kenneth Jones, Little Women Will Be Silenced May 22, su Playbill, Tue May 17 22:34:00 EDT 2005. URL consultato il 29 luglio 2019.
  8. ^ (EN) Playbill Staff, Just the Facts: List of 2006 Tony Award Winners and Nominees, su Playbill, Mon Jun 12 00:56:00 EDT 2006. URL consultato il 29 luglio 2019.
  9. ^ (EN) Kenneth Jones, Sutton Foster Confirmed to Star in Drowsy Chaperone Musical, Bowing Nov. 10 in L.A., su Playbill, Fri Sep 09 13:44:00 EDT 2005. URL consultato il 29 luglio 2019.
  10. ^ (EN) Kenneth Jones, Puttin' on the Glitz: Young Frankenstein Opens on Broadway, su Playbill, Thu Nov 08 01:00:00 EST 2007. URL consultato il 29 luglio 2019.
  11. ^ (EN) Andrew Gans, Nominations for 2009 Tony Awards Announced; Billy Elliot Earns 15 Nominations, su Playbill, Tue May 05 10:46:00 EDT 2009. URL consultato il 29 luglio 2019.
  12. ^ (EN) Andrew Gans, Esparza, Hibbert, Conlee and Blumenkrantz Join Cast of Encores! Anyone Can Whistle, su Playbill, Wed Mar 17 14:52:00 EDT 2010. URL consultato il 29 luglio 2019.
  13. ^ (EN) Andrew Gans, Sutton Foster Will Offer Concerts in California, Utah, New York, Indiana, Maryland and More, su Playbill, Mon Jul 29 12:32:00 EDT 2013. URL consultato il 29 luglio 2019.
  14. ^ (EN) Kenneth Jones, Drama Desk Awards Go to Book of Mormon, Normal Heart, War Horse, Sutton Foster, Norbert Leo Butz, su Playbill, Tue May 24 01:59:00 EDT 2011. URL consultato il 29 luglio 2019.
  15. ^ (EN) Sutton Foster trades Broadway for "Bunheads", su Channel Guide Magazine, 7 giugno 2012. URL consultato il 29 luglio 2019.
  16. ^ (EN) Sutton Foster talks 'Bunheads', su EW.com. URL consultato il 29 luglio 2019.
  17. ^ (EN) Carey Purcell, Violet, Starring Tony Winner Sutton Foster, Will Play Broadway in March 2014, su Playbill, Mon Nov 25 01:01:00 EST 2013. URL consultato il 29 luglio 2019.
  18. ^ (EN) BWW Special Coverage, 2014 Tony Award Nominations - The Complete List; A GENTLEMAN'S GUIDE Leads With 10!, su BroadwayWorld.com. URL consultato il 29 luglio 2019.
  19. ^ (EN) Sutton Foster Dazzles in Carnegie Hall Debut, With Some Help From Joshua Henry and Megan McGinnis, su Playbill. URL consultato il 29 luglio 2019.
  20. ^ (EN) 'Bunheads' Sutton Foster to Star in TV Land's Darren Star Pilot (Exclusive), su The Hollywood Reporter. URL consultato il 29 luglio 2019.
  21. ^ (EN) Kimberly Roots, Kimberly Roots, Pilot News: Bunheads' Sutton Foster to Fudge the Numbers in TV Land Comedy Younger, su TVLine, 7 dicembre 2013. URL consultato il 29 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2019).
  22. ^ (EN) Robert Viagas, See How the Critics Reviewed Sutton Foster in Sweet Charity, su Playbill, Sun Nov 20 21:13:04 EST 2016. URL consultato il 29 luglio 2019.
  23. ^ (EN) Sutton Foster to Star Opposite Hugh Jackman in 'The Music Man' (Exclusive), su The Hollywood Reporter. URL consultato il 29 luglio 2019.
  24. ^ (EN) Christian Borle on the Thrill of Jumping from Smash to Peter and the Starcatcher, su Broadway.com. URL consultato il 29 luglio 2019.
  25. ^ (EN) Ruthie Fierberg, Sutton Foster and Her Husband Welcome a Baby Girl, su Playbill, Sun Apr 16 13:34:58 EDT 2017. URL consultato il 29 luglio 2019.
  26. ^ (EN) On Her Way Down the Aisle: Tony Winner Sutton Foster Marries Fiance Ted Griffin Today!, su Broadway.com. URL consultato il 29 luglio 2019.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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