Oldenborg (1779)
Oldenborg | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Vascello a due ponti |
Cantiere | Nyholm Dyd, Copenaghen |
Varo | 1779 |
Entrata in servizio | 1782 |
Destino finale | distrutta per incendio nel settembre 1807 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 1 016 t bm |
Lunghezza | 49,62 m m |
Larghezza | 13,5 m |
Pescaggio | 5,97 m a pieno carico m |
Propulsione | 3 alberi a vela |
Equipaggio | 559 |
Armamento | |
Artiglieria | 64
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dati tratti da Danish Third Rate ship of the line 'Oldenborg' (1789) [1] | |
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Lo HDMS Oldenborg è stato un vascello da 64 cannoni in servizio tra il 1782 e il 1799 nella Reale Marina dei Regni di Danimarca e Norvegia
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il vascello da 64 cannoni Oldenborg, prima unità della Classe Indfødsretten, venne progettato dall'ingegnere navale Henrik Gerner, e impostata presso il cantiere navale Nyholm Dyd di Copenaghen, fu varata nel 1779.[1]
Appena varata la Oldenborg venne immediatamente collocata "in ordinario" nell'ancoraggio della flotta danese a Nyholm, prendendo il mare per la prima volta nel 1782, tre anni dopo la sua costruzione, per navigare con uno squadra di navi da guerra danesi nel Mare del Nord.[2] L'anno successivo, nel 1783, l'Oldenborg fu inviato nel Mediterraneo, come nave di bandiera del contrammiraglio Adam Gottlob Ferdinand Moltke, per proteggere i mercantili danesi neutrali e gli interessi commerciali nazionali durante le fasi finali della guerra d'Indipendenza americana, e visitò Algeri (una potenza corsara barbaresca) e Napoli.[2] Nel 1784 lo Oldenborg effettuò una crociera nel Mar Baltico.[2] Dopo una pausa di quattro anni durante i quali lo Oldenborg fu posto in riserva, nel 1788 entrò a fare parte di una squadra navale che si recò in Norvegia trasportando il principe ereditario di Danimarca.[2] Dopo altri anni di riserva ordinaria, nel 1796 lo Oldenborg navigò come parte di una squadra navale composta da unità danesi e svedesi nel Mare del Nord, per proteggere i mercantili neutrali danesi e svedesi durante la guerre rivoluzionarie francesi.[2] Nel 1798 lo Oldenborg fu inviato sull'isola di Sant'Elena nell'Atlantico meridionale, per proteggere un convoglio di mercantili danesi diretti in Patria.[2] Nel 1799 il vascello ricevette l'ordine di recarsi a Capo Buona Speranza per scortare dei convogli di navi mercantili danesi impegnati nel commercio con l'Asia.[2] Durante questo viaggio lo Oldenborg, al comando del commodoro Olfert Fischer, fece naufragio nella rada di Città del Capo, in Sudafrica, durante una burrasca da nord-ovest il 5 novembre 1799.[2] Non vi furono perdite tra i membri dell'equipaggio.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]Fonti
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DA) Hans-Georg Garde, Den dansk-norske Somagts historie [1535 - 1814]: 1700 - 1814, Volume 2, Kjöbenhavn, J.H. Shubothes Boghandling, 1852.
- (EN) Carl Rise Hansen, Sources of the History of North Africa, Asia and Oceania in Denmarks, Ridgewood, K.G. Saur Publishing Inc., 1980.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Danish Third Rate ship of the line 'Oldenborg' (1779), su Tree Decks.
- (EN) The Wreck of the Oldenborg, su Dansk Militærhistorie.}