Guazzora
Guazzora comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Alessandria |
Amministrazione | |
Sindaco | Cristiano Cervetti (lista civica) dal 15-6-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 45°00′53″N 8°51′09″E |
Altitudine | 78 m s.l.m. |
Superficie | 2,8 km² |
Abitanti | 309[1] (31-8-2017) |
Densità | 110,36 ab./km² |
Frazioni | Montemerlo |
Comuni confinanti | Alzano Scrivia, Castelnuovo Scrivia, Isola Sant'Antonio, Molino dei Torti, Sale |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 15050 |
Prefisso | 0131 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 006086 |
Cod. catastale | E255 |
Targa | AL |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 548 GG[3] |
Nome abitanti | guazzoresi |
Patrono | santa Maria Assunta |
Giorno festivo | 15 agosto |
Cartografia | |
Mappa del Comune di Guazzora all'interno della Provincia di Alessandria | |
Sito istituzionale | |
Guazzora (La Guasura in dialetto tortonese) è un comune italiano di 309 abitanti del Tortonese nella provincia di Alessandria, in Piemonte.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome di Guazzora deriva da sguazzo, guazzatoria o dai guadi che, obbligatoriamente, si dovevano attraversare per trasferirsi a piedi, o con barche, dal Tortonese alla Lomellina, al Vogherese, al Pavese separati dai fiumi Tanaro e Scrivia qui confluenti nel Po. L'abitato vero e proprio venne eretto nel XIII secolo e dipese amministrativamente dal comune e dal principato di Pavia, nonostante la sua vicinanza a Tortona. Fino al 1100 vi regnò la signoria nobiliare vogherese dei Corti, a cui Matteo Visconti assegnò, nel 1314, il castello di Montemerso, il controllo dei passaggi sul Po e la custodia dei porti. Alla fine del XV secolo Michele dei Nobili di Guazzatoria stabilì un nuovo transito verso l'isola di Garda. Nel 1507 i nobili Corti risultavano ancora abitare nella zona, mentre un secolo più tardi, nel 1644, risultavano trasferiti a Pavia. Nel 1700 venne infeudata ai nobili Biglia.[5]
Storicamente e culturalmente legata al Pavese fin dai suoi inizi, nel 1748 Guazzora passò al Piemonte e fu integrata nella provincia di Voghera da cui fu separata amministrativamente con il regio editto del 10 novembre 1818 per essere unita al Circondario di Tortona nel mandamento di Sale.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune di Guazzora sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 25 giugno 1990.[6]
«Partito: nel primo, di azzurro, alla torre di rosso, mattonata di nero, merlata alla guelfa di cinque, chiusa e finestrata di uno rotonda, di nero, fondata sulla pianura di verde, sormontata dalla lettera capitale G d'oro; nel secondo, di rosso, alla cornucopia d’oro, posta in palo, con la punta all'ingiù, coronata con spighe di grano d'oro, colma di frutta al naturale. Ornamenti esteriori di Comune.»
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Santa Maria Assunta, del XVII secolo.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[7]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1º luglio 1985 | 22 maggio 1990 | Pierino Cereda | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [8] |
22 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Pierino Cereda | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [8] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Pierino Cereda | centro-sinistra | Sindaco | [8] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Pierino Cereda | lista civica | Sindaco | [8] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Piera Vignoli | lista civica | Sindaco | [8] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Pierino Cereda | lista civica: costituzione | Sindaco | [8] |
26 maggio 2014 | 15 giugno 2022 | Pierino Cereda | lista civica: costituzione | Sindaco | [8] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2017.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Chiesa di Santa Maria Assunta <Guazzora>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana.
- ^ Storia di Guazzora, su italiapedia.it.
- ^ Guazzora, decreto 1990-06-25 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 29 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2021).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guazzora
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.guazzora.al.it.
- Guazzòra, su sapere.it, De Agostini.