Il Gran Premio motociclistico degli Stati Uniti d'America 1991 è stato la terza prova del motomondiale del 1991. Si tratta della nona edizione nella storia di questo GP, la sesta valevole per il motomondiale.
La gara della classe 500 viene vinta da Wayne Rainey, per lo statunitense del Marlboro Team Roberts, autore anche della pole e del giro veloce, si tratta della seconda vittoria stagionale e del terzo piazzamento a podio in tre gare corse. Secondo a quasi sette secondi di ritardo dal vincitore giunge l'australiano Mick Doohan su Honda NSR 500, terzo si posiziona invece Kevin Schwantz con la Suzuki RGV Γ 500 del team Lucky Strike Suzuki.[1][2] La classifica di campionato vede i piloti giunti sul podio di questa gara nelle prime tre posizioni, con Rainey in testa con 55 punti, Doohan secondo con 51 e Schwantz terzo con 46.
Così come già accaduto al GP d'Australia, anche in questo GP sono solamente sedici i piloti titolari iscritti alla gara della classe 500. L'esiguo numero di partecipanti viene incrementato a 18 piloti, grazie all'assegnazione di wild card a due piloti: Richard Oliver e Robbie Petersen, ambedue corrono nel campionato statunitense con il team Roberts.
La gara della classe 250 viene divisa in due frazioni, in quanto è stata interrotta al 17 giro a causa della caduta del pilota britannico Kevin Mitchell, costringendo i commissari di gara a fermare temporaneamente la corsa per rimuovere la motocicletta. I risultati vengono pertanto stabiliti dalla sommatoria dei tempi delle due fasi di gara. In entrambe le manche risulta tagliare per primo il traguardo la Honda NSR 250 guidata da Luca Cadalora, che nel computo dei trenta giri totali sopravanza di 6 secondi Wilco Zeelenberg, con Loris Reggiani terzo staccato di oltre 15 secondi.[1][2] Cadalora, giunto così alla sua terza vittoria stagionale in tre gare di campionato corse, mantiene la leadership della graduatoria piloti a punteggio pieno con 60 punti, al secondo posto si trovano Zeelenberg e Carlos Cardús, entrambi appaiati a 34 punti.
GP d'esordio per la classe sidecar, la prima gara stagionale viene vinta dall'equipaggio composto da Steve Webster e Gavin Simmons. Rolf Biland chiude la gara al quarto posto, nonostante una caduta in prova gli abbia procurato la frattura della clavicola.
Non prevista in questo GP la presenza della gara della classe 125.