Ferrovia Soletta-Moutier
Soletta-Moutier | |
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Stati attraversati | Svizzera |
Inizio | Soletta |
Fine | Moutier |
Attivazione | 1908 |
Gestore | BLS |
Precedenti gestori | SMB (1908-1997) RM (1997-2006) |
Lunghezza | 23,05 km |
Scartamento | 1 435 mm |
Elettrificazione | 15000 V CA 16,7 Hz |
Ferrovie | |
La ferrovia Soletta-Moutier (nota anche come Weissensteinbahn) è una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1899 si costituì a Soletta la società Solothurn-Münster-Bahn (SMB) per la costruzione e l'esercizio della ferrovia[1].
I lavori, per motivi finanziari, iniziarono solo nel 1903, e la linea fu aperta al servizio il 1º agosto 1908 (con dieci mesi di ritardo rispetto a quanto programmato); l'esercizio fu affidato alla Emmenthalbahn-Gesellschaft (EB), concessionaria della vicina ferrovia Soletta-Langnau. Il 2 ottobre 1932 la linea venne elettrificata, contemporaneamente alla tratta Soletta-Burgdorf della EB.
L'assemblea dei soci della SMB del 16 giugno 1997 decise la fusione della società (con effetto dal 1º gennaio 1997) con la Emmental-Burgdorf-Thun-Bahn (EBT, nata nel 1942 dalla fusione della EB con la Burgdorf-Thun-Bahn[2]) e la Vereinigten Huttwil-Bahnen (VHB) nella Regionalverkehr Mittelland (RM)[3]. EBT, SMB e VHB collaboravano già da decenni per la gestione delle rispettive linee sociali.
Nel 2006 la RM si è a sua volta fusa con la BLS Lötschbergbahn nella BLS AG[4].
Dal cambio d'orario del dicembre 2010 i convogli passeggeri sulla linea sono effettuati dalle Ferrovie Federali Svizzere.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La linea, a scartamento normale, è lunga 23,05 km. La linea è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15000 V alla frequenza di 16,7 Hz; la pendenza massima è del 28 per mille e il raggio di curva minimo è 260 metri. È a doppio binario tra Soletta e Soletta West[5].
Percorso
[modifica | modifica wikitesto][5] Stazioni e fermate | ||||||||||
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per Sonceboz-Sombeval (FFS) | |||||||||
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per Bienne (Galleria del Grenchenberg 8578 m) | |||||||||
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22,09 | Moutier | ||||||||
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per Basilea (FFS) | |||||||||
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18,84 | Grandval | ||||||||
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17,77 | Crémines | ||||||||
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16,58 | Corcelles BE | ||||||||
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viadotto di Corcelles (96 m) | |||||||||
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14,60 | Crémines-Zoo | ||||||||
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13,62 | Gänsbrunnen | ||||||||
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galleria del Weissenstein (3700 m) | |||||||||
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9,63 | Oberdorf SO | ||||||||
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8,02 | Im Holz | ||||||||
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5,34 | Lommiswil | ||||||||
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viadotto Geissloch (186 m) | |||||||||
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1,91 | Langendorf | ||||||||
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per Losanna (FFS) | |||||||||
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Soletta-West | ||||||||
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fiume Aar (104 m) | |||||||||
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per Lyss (FFS) † 1994 | |||||||||
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per Burgdorf e Langnau | |||||||||
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per Niederbipp (ASm) | |||||||||
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73,82 | Soletta | ||||||||
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per Worblaufen e Berna (RBS) | |||||||||
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per Wanzwil (FFS) | |||||||||
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per Olten (FFS) | |||||||||
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile |
La linea parte dalla stazione di Soletta. Attraversato il fiume Aar si tocca Langendorf, quindi Lommiswil e Oberdorf. Uscita dalla stazione di Oberdorf la linea attraversa con una galleria lunga 3,7 km il Weissenstein, quindi raggiunge Gänsbrunnen. Attraversato il confine tra il canton Soletta e il canton Berna la ferrovia serve Corcelles, Crémines e Grandval prima di raggiungere Moutier, stazione capolinea della linea per Sonceboz-Sombeval e servita anche dalla ferrovia Basilea-Bienne.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Bureau Stadt Solothurn, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 20 novembre 1899, p. 1449. URL consultato il 19 febbraio 2020.
- ^ (DE) Bureau Burgdorf, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 16 febbraio 1943, p. 362. URL consultato il 21 febbraio 2020.
- ^ (DE) Solothurn-Münster-Bahn, Solothurn, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 7 agosto 1997, p. 5648. URL consultato il 19 febbraio 2020.
- ^ (DE) BLS AG, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 29 giugno 2006, p. 3. URL consultato il 19 febbraio 2020.
- ^ a b Streckendaten (PDF), su quadri-orario.ch. URL consultato il 19 febbraio 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Robert Moser, Neue schweizerische Eisenbahnprojekte, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 33, n. 14, Zurigo, A. Waldner, 1899, pp. 116-120. URL consultato il 20 febbraio 2020.
- (DE) Robert Moser, Neue schweizerische Eisenbahnprojekte. Nochmals die Weissensteinbahn, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 37, n. 23, Zurigo, A. Waldner, 1901, pp. 247-249. URL consultato il 20 febbraio 2020.
- (DE) Werner Luder, Vom Bau der Weissensteinbahn, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 58, n. 1, Zurigo, A. Jegher, 1911, pp. 1-7. URL consultato il 19 febbraio 2020.
- (DE) Werner Luder, Vom Bau der Weissensteinbahn (Schluss), in Schweizerische Bauzeitung, vol. 58, n. 2, Zurigo, A. Jegher, 1911, pp. 15-19. URL consultato il 19 febbraio 2020.
- (DE) Werner Luder, Die Elektrifikation der Solothurn-Münster-Bahn, der Emmental-Bahn und der Burgdorf-Thun-Bahn, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 100, n. 23, Zurigo, Verlag Carl Jegher, 1932, p. 299. URL consultato il 19 febbraio 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ferrovia Soletta-Moutier
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Die Geschichte der Solothurn–Münster-Bahn SMB, su bls.ch.