Evoluzione territoriale di San Marino
Nella cronologia dell'evoluzione territoriale di San Marino sono indicati tutti i cambiamenti territoriali di San Marino dalle origini a oggi.
Età antica
[modifica | modifica wikitesto]301
[modifica | modifica wikitesto]Leggendaria fondazione di Città di San Marino e quindi del nucleo della prima comunità, inizialmente
Medioevo
[modifica | modifica wikitesto]885
[modifica | modifica wikitesto]Data della copia originale del placito Feretrano, primo documento che parla di una comunità autonoma sul monte Titano con possedimenti fondiari e un castello, anche se l'autenticità di questo documento è ancora dubbia.
XI secolo
[modifica | modifica wikitesto]Fondazione di Mercatale, odierno Borgo Maggiore, da parte della comunità sammarinese per avere la possibilità di un mercato settimanale. Il territorio di San Marino si estende per la prima volta dalla sua fondazione.
1243
[modifica | modifica wikitesto]Il 19 dicembre 1243 Guido di Cerreto, figlio di Guidone Lambertizio, vende ai sammarinesi il privilegio di riscuotere tributi per i castelli di Cerreto, odierna Acquaviva, e di Ventoso.
1291
[modifica | modifica wikitesto]Papa Niccolò IV conferma l'indipendenza di San Marino con una bolla papale.
1320
[modifica | modifica wikitesto]Il 10 febbraio 1320 gli abitanti del castello di Busignano, odierna Chiesanuova, chiedono di essere aggregati volontariamente con tutti i diritti e i doveri a San Marino e la loro richiesta viene accettata.
1463
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la guerra sammarinese dal 1460 al 1463, gli odierni castelli di Domagnano, Faetano, Fiorentino, Montegiardino e Serravalle vengono annessi allo stato sammarinese con i patti di Fossombrone del 27 giugno 1463. Lo stato assume così i confini attuali.