Diligenza (vascello)

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Diligenza
Descrizione generale
Tipovascello a due ponti
ClasseClasse Leon Trionfante
CantiereArsenale di Venezia
Impostazione1724
Varo1774
Completamento15 maggio 1774
Destino finaledemolita nel 1797
Caratteristiche generali
Lunghezza50,764 ft m
Larghezza12,864 m
Pescaggio9,73 m
PropulsioneVela
Armamento
ArmamentoArtiglieria[1]:

Alla costruzione

  • 28 cannoni da 40 libbre
  • 28 cannoni da 30 libbre
  • 14 cannoni da 14 libbre

Totale: 70

dati tratti da Venetian Third Rate ship of the line 'Guerriera' (1785)
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Il Diligenza fu un vascello di linea veneziano da 70 cannoni che prestò servizio nella Armada dal 1774 al 1797

La costruzione del vascello da 70 cannoni Diligenza fu ordinata dal Senato della Repubblica di Venezia, e la nave fu impostata nel 1724 sotto la direzione del Proto dei Marangoni Andrea Gallina.[2] La nave venne completata fino ai 18 carati e poi lasciata in riserva sullo scalo.[2] Tra il 1740 e il 1746 i lavori di costruzione avanzarono fino al 21 carati. Il Diligenza venne varato nel 1774, sotto la direzione di Antonio Annibale,[3] ed entrò in servizio nell'Armata Grossa il 15 maggio 1774 al comando del capitano Pietro Siron.[3]

Il 21 giugno 1784 fu tra le navi della squadra navale, al comando di Angelo Emo, che salparono dal porto di Malamocco per raggiungere la Tunisia.[3] Le altre navi erano Fama, Galatea, Minerva, Palma, Vittoria, Eolo, Cavalier Angelo, Concordia, Cupido, Mercurio, Esploratore, Venere, San Giorgio, Tritone, una galea e uno sciabecco.[4] Il Diligenza, dopo aver prestato servizio per 23 anni, venne smantellato nel corso del 1797, prima della caduta della Repubblica di Venezia.

  • Guido Candiani, I vascelli della Serenissima: guerra, politica e costruzioni navali a Venezia in età moderna, 1650-1720, Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, 2009.
  • Guido Candiani, Dalla galea alla nave di linea: le trasformazioni della marina veneziana (1572-1699), Novi Ligure, Città del Silenzio, 2012.
  • Guido Ercole, Duri i banchi. Le navi della Serenessima 421-1797, Gardolo, Gruppo Modellismo Trentino di studio e ricerca storica, 2006.
  • Cesare Augusto Levi, Navi da guerra costruite nell'Arsenale di Venezia dal 1664 al 1896, Venezia, Stabilimento Tipografico Fratelli Visentini, 1896.
  • Federico Moro, Ammiraglio Emo, eroe o traditore?, Venezia, Studio LT2, 2012.
  • Mario Nani Mocenigo, L'Arsenale di Venezia, Roma, Ufficio Storico della Regia Marina, 1938.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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