Coordinate: 24°45′36″S 55°13′12″W

Cratere Cavendish

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Cratere Cavendish
TipoCrater
Satellite naturaleLuna
I crateri Cavendish.
Dati topografici
Coordinate24°37′48″S 53°46′48″W
MagliaLQ-18 (in scala 1:2.500.000)

LAC-92 Byrgius (in scala 1:1.000.000)

Diametro52,6 km
Localizzazione
Cratere Cavendish
Mappa topografica della Luna. Proiezione equirettangolare. Area rappresentata: 90°N-90°S; 180°W-180°E.

Cavendish è un cratere lunare di 52,64 km situato nella parte sud-occidentale della faccia visibile della Luna, a sud-ovest del più grande cratere Mersenius. Cavendish giace tra i due crateri minori Henry, a ovest-nord-ovest, e De Gasparis, a est-sud-est.

Il margine di Cavendish è fortemente eroso; il cratere satellite Cavendish E si trova sul suo bordo sudorientale, mentre il più piccolo Cavendish A ha asportato parte delle pendici nordorientali. Sul pianoro interno un paio di piccoli crateri occupano larga parte della zona centrale, rispettivamente verso est ed ovest, ed i loro margini si uniscono verso il centro del cratere.

Un sistema di rimae, noto come Rimae de Gasparis, ha origine dal bordo orientale di Cavendish.

Il cratere è dedicato al fisico e chimico scozzese Henry Cavendish.

Crateri correlati[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni crateri minori situati in prossimità di Cavendish sono convenzionalmente identificati, sulle mappe lunari, attraverso una lettera associata al nome.

Cavendish Coordinate Diametro (in km)
A[1] 24°01′12″S 52°49′48″W 10,66
B[2] 23°16′12″S 55°11′24″W 10,29
E[3] 25°25′48″S 54°16′12″W 23,53
F[4] 26°08′24″S 54°09′36″W 17,76
L[5] 21°42′36″S 53°46′12″W 5,68
M[6] 21°58′12″S 53°54′36″W 5,86
N[7] 22°04′12″S 54°28′48″W 4,31
P[8] 24°09′36″S 51°40′48″W 4,45
S[9] 23°45′36″S 52°30′36″W 5,01
T[10] 24°45′36″S 55°13′12″W 4,18

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Cavendish A, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.
  2. ^ (EN) Cavendish B, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Cavendish E, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.
  4. ^ (EN) Cavendish F, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.
  5. ^ (EN) Cavendish L, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.
  6. ^ (EN) Cavendish M, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.
  7. ^ (EN) Cavendish N, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.
  8. ^ (EN) Cavendish P, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.
  9. ^ (EN) Cavendish S, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.
  10. ^ (EN) Cavendish T, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 20 giugno 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Sistema solare: accedi alle voci di Wikipedia sugli oggetti del Sistema solare