Aldo Bozzi
Aldo Bozzi | |
---|---|
Ministro dei trasporti e dell'aviazione civile | |
Durata mandato | 26 luglio 1972 – 7 luglio 1973 |
Presidente | Giulio Andreotti |
Predecessore | Oscar Luigi Scalfaro |
Successore | Luigi Preti |
Questore della Camera dei deputati | |
Durata mandato | 16 maggio 1963 – 4 giugno 1968 |
Presidente | Giovanni Leone Brunetto Bucciarelli-Ducci |
Capogruppo del Partito Liberale Italiano alla Camera dei deputati | |
Durata mandato | 18 gennaio 1971[1] – 26 giugno 1972 |
Predecessore | Giovanni Francesco Malagodi |
Successore | Alberto Giomo |
Durata mandato | 15 luglio 1976 – 1º luglio 1987[2] |
Predecessore | Alberto Giomo |
Successore | Paolo Battistuzzi |
Deputato dell'Assemblea Costituente | |
Gruppo parlamentare | Unione Democratica Nazionale |
Collegio | Roma |
Incarichi parlamentari | |
| |
Sito istituzionale | |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Legislatura | II, III, IV, V, VI, VII, VIII e IX |
Gruppo parlamentare | Liberale (II e III legislatura), Partito Liberale Italiano (IV, V, VI, VII, VIII e IX legislatura) |
Collegio | Roma |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Liberale Italiano |
Titolo di studio | laurea in giurisprudenza |
Professione | Consigliere di Stato |
Aldo Bozzi (Roma, 22 febbraio 1909 – Roma, 1º novembre 1987) è stato un politico e magistrato italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureato in giurisprudenza, nel 1934 entrò in magistratura ordinaria (lavorando come aggiunto giudiziario all’Ufficio del Massimario della Suprema corte di cassazione) per poi passare, nel 1940, al Consiglio di Stato, organo del quale sarebbe poi divenuto Presidente di sezione[3].
Entrò in clandestinità nell’ottobre del 1943: «cambiata casa e fattasi crescere la barba, si rese [...] irreperibile per non dover obbedire all’ordine di trasferimento nella Rsi»[4]. Tra il 1943 e il 1944 partecipò alla formazione della Resistenza romana, «collaborando col «Centro X», guidato dal generale Roberto Bencivenga, pubblicando il giornale L'Italia del Popolo e, infine, fondando un partito «progressista del lavoro», che sarebbe presto confluito nella Democrazia del lavoro di Ivanoe Bonomi e Meuccio Ruini[5].
Prese parte alla Consulta nazionale[6] e all'Assemblea costituente.
Si dedicò attivamente alla politica: nel giugno 1951, insieme con Bruno Villabruna, dà origine al Movimento Liberale Indipendente.
Esponente del Partito Liberale Italiano e deputato fin dal 1953, fu sottosegretario alle Finanze del primo governo Segni e Ministro dei trasporti e dell'aviazione civile durante il secondo governo Andreotti[7].
Fu il "candidato di bandiera" del PLI per le elezioni del Presidente della Repubblica nel 1978, che si conclusero con l'elezione di Sandro Pertini.
Nel 1985 guidò la prima commissione parlamentare, con poteri soltanto consultivi, incaricata di elaborare un progetto di revisione della parte seconda della Costituzione italiana.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Era fratello del presidente del Consiglio di Stato Carlo Bozzi[8] e zio dell'avvocato Aldo Bozzi, promotore del ricorso contro la legge Calderoli[9].
Incarichi
[modifica | modifica wikitesto]- Componente della Giunta del Regolamento - II, III, IV, V, VIII legislatura
- Componente della I Commissione (Affari interni) - II legislatura
- Componente della V Commissione (Difesa) - II legislatura
- Componente della Commissione speciale per l'esame del disegno di legge n. 568: "Ordinamento ed attribuzioni del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro" - II legislatura
- Componente e Vicepresidente della I Commissione (Affari costituzionali) - III e IV legislatura
- Componente e Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla costruzione dell'Aeroporto di Fiumicino - III legislatura
- Componente della Commissione speciale per l'esame della proposta di legge Lucifredi ed altri n. 195: "Norme generali sull'azione amministrativa" - III legislatura
- Componente della Commissione speciale per l'esame del disegno n. 2076, delle proposte di legge nn. 247, 248, 933, 1172, 1714, 1903 e della proposta di inchiesta parlamentare n. 582, concernenti la tutela della libertà di concorrenza - III legislatura
- Componente della Commissione parlamentare per il parere al Governo sulle norme delegate relative alla concessione in proprietà degli alloggi costruiti dallo Stato ovvero con il suo concorso o contributo - III legislatura
- Componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla "Anonima banchieri" - III legislatura
- Questore della Commissione di vigilanza sulla biblioteca - IV legislatura
- Componente e Presidente della Commissione d'indagine richiesta dall'on. Scalfari a norma dell'art. 74 del Regolamento - V legislatura
- Componente della IV Commissione (Giustizia) - V e VIII legislatura
- Componente della Commissione parlamentare per il parere al Governo sulle norme delegate relative al riordinamento dell'amministrazione dello Stato, al decentramento delle funzioni e al riassetto delle carriere e delle retribuzioni dei dipendenti statali - V e VI legislatura
- Componente della I Commissione (Affari costituzionali) - VI, VII e VIII legislatura
- Componente della Commissione speciale per l'esame del disegno di legge di conversione del decreto legge recante provvidenze per le popolazioni del Friuli colpite dal terremoto - VI legislatura
- Componente della Commissione parlamentare per il parere al Governo sui Decreti Delegati concernenti norme a favore dei dipendenti dello Stato ed Enti pubblici ex combattenti ed assimilati - VI legislatura
- Componente e Presidente della Commissione d'indagine, richiesta dall'on. Vito Miceli, a norma dell'art. 58 del Regolamento - VII legislatura
- Componente della Commissione speciale incaricata dell'esame, in sede referente, del disegno di legge n. 696 concernente istituzione e ordinamento del servizio per la informazione e la sicurezza - VII legislatura
- Componente della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi - VII legislatura
- Componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla loggia massonica P2 - VIII legislatura
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ parte della V, parte della VI legislatura
- ^ per tutta la VII, VIII, IX legislatura (inserito nel gruppo misto)
- ^ 43° Annuario del Consiglio di Stato, p. 18.
- ^ Antonella Meniconi, Storia della magistratura italiana. Il Mulino, 2013, p. 242.
- ^ G. Focardi, Bozzi Aldo, in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Biografie dal 1861 al 1948, vol. II, ad vocem.
- ^ Giuseppe Vedovato, Politica estera italiana alla Consulta nazionale, Rivista di Studi Politici Internazionali, Vol. 52, No. 4 (208) (Ottobre-Dicembre 1985), p. 585.
- ^ La Commissione d'inchiesta parlamentare del 1961-1962 nata per accertare eventuali irregolarità nei lavori dell'Aeroporto di Fiumicino, e presieduta da Bozzi, censurò l'operato di Giulio Andreotti e di Mario Cingolani.
- ^ XXXIX Annuario del Consiglio di Stato, p. 12.
- ^ Porcellum, parola alla Consulta - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 7 ottobre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aldo Bozzi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Aldo Bozzi, su Open Library, Internet Archive.
- Aldo Bozzi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Discorsi parlamentari di Aldo Bozzi, a cura della Camera dei deputati
Controllo di autorità | VIAF (EN) 62451376 · ISNI (EN) 0000 0000 2166 5299 · SBN CFIV013586 · LCCN (EN) n81072393 · GND (DE) 123289483 |
---|
- Politici italiani del XX secolo
- Magistrati italiani
- Nati nel 1909
- Morti nel 1987
- Nati il 22 febbraio
- Morti il 1º novembre
- Nati a Roma
- Morti a Roma
- Politici del Partito Liberale Italiano
- Ministri dei trasporti e dell'aviazione civile della Repubblica Italiana
- Deputati della Consulta nazionale
- Deputati dell'Assemblea Costituente (Italia)
- Consiglieri di Stato (Italia)
- Deputati della II legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della III legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della IV legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della V legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della VI legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della VII legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati dell'VIII legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della IX legislatura della Repubblica Italiana
- Governo Segni I
- Governo Andreotti II