Émile André

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François-Émile André (Nancy, 22 agosto 1871Nancy, 10 marzo 1933) fu un architetto e progettista di mobili e arredi, tra gli esponente di spicco dell'Art Nouveau in Francia.

Villa Les Glycines, Nancy
Chiesa di Limey

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò architettura presso l'École des beaux-arts di Parigi.[1]

Dal 1894 al 1900 svolse un lungo viaggio e soggiornò in Tunisia, Sicilia, Egitto, Persia e Ceylon, durante il quale realizzò numerosi quaderni che comprendevano disegni, acquerelli e fotografie. André acquisì una prima formazione attraverso l'esperienza lavorativa nello studio del padre, Charles André, poi con Eugène Vallin sviluppò i principi dell'Arte Nuova.

Destinato a diventare un maestro del movimento della Scuola di Nancy nelle arti applicate e nell'architettura, è oggi considerato essere stato uno dei principali professionisti del gruppo. Progettò più di una dozzina di edifici a Nancy tra il 1901 e il 1912.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Edmond Delaire, Les Architectes Élèves à l'École des Beaux-Arts 1793-1907, Paris, Librarie de Construction Moderne, 1907.

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