Vincere

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Vincere
Giovanna Mezzogiorno in una scena
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia, Francia
Anno2009
Durata128 min
Rapporto1,85:1
Generebiografico, drammatico, sentimentale, storico
RegiaMarco Bellocchio
SoggettoMarco Bellocchio
SceneggiaturaMarco Bellocchio, Daniela Ceselli
ProduttoreMario Gianani, Hengameh Panahi, Christian Baute
Produttore esecutivoOlivia Sleiter
Casa di produzioneRai Cinema, OffSide, Celluloid Dreams
Distribuzione in italiano01 Distribution
FotografiaDaniele Ciprì
MontaggioFrancesca Calvelli
Effetti specialiGhost SFX
MusicheCarlo Crivelli
ScenografiaMarco Dentici
CostumiSergio Ballo
TruccoFranco Corridoni, Patrizia Corridoni, Alberta Giuliani, Francesco Nardi
Interpreti e personaggi

Vincere è un film del 2009 diretto da Marco Bellocchio.

La pellicola ha come principali interpreti Filippo Timi e Giovanna Mezzogiorno. È stato l'unico film italiano in concorso al Festival di Cannes del 2009.[1][2] È stato il film più premiato ai David di Donatello 2010, con otto premi su quindici candidature, fra cui quello per il miglior regista, ma non ha vinto quello per il miglior film, conquistato da L'uomo che verrà.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La storia ruota attorno a Benito Albino Dalser, figlio di Benito Mussolini e di Ida Dalser.

Le vicende partono dall'anno in cui Mussolini conobbe la Dalser (a Trento, nel 1907) sino all'anno in cui il loro figlio viene rinchiuso in manicomio. Il film ripercorre l'amore tormentato e non corrisposto di Ida verso il giovane Mussolini, che prima se ne invaghisce ma poi la respinge, facendo internare anche lei in manicomio, perché troppo invadente ed imbarazzante.

Parte della trama racconta anche di Rachele Guidi, consorte di Mussolini dal 1915, e di come la relazione con la Dalser abbia inciso sulla loro vita privata.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

«Sarà un film politico con una continua contaminazione della finzione con il repertorio. Il Mussolini del mio film ricorda l'Alessandro de I pugni in tasca, che si "realizza" uccidendo madre e fratello.»

Il film è stato finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Torino Film Commission e da Rai Cinema.[4] Le riprese sono iniziate a Trento il 12 maggio 2008, e durante l'estate sono proseguite a Torino, Carignano e Venezia.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

I diritti di distribuzione cinematografica all'estero sono di proprietà della società francese Celluloid Dreams.[3]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cannes, "Vincere" di Bellocchio unico italiano in concorso, su repubblica.it, 23 aprile 2009. URL consultato il 23 aprile 2009.
  2. ^ Tarantino, Almodovar, Loach, Von Trier: alla Croisette sarà una sfida tra big, su corriere.it, 23 aprile 2009. URL consultato il 24 aprile 2009.
  3. ^ a b c Giovanna Romano, Giovanna Mezzogiorno ciak per Bellocchio, su digilander.libero.it, Digilander Libero, 03-04-2008. URL consultato il 24 maggio 2008.
  4. ^ Giovanna Mezzogiorno nel nuovo film di Bellocchio, su cineblog.it, Cineblog, 03-04-2008. URL consultato il 24 maggio 2008.
  5. ^ a b c I vincitori dei Ciak d'Oro 2010, su cinemaitaliano.info. URL consultato l'08/06/10.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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