Turrivalignani

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Turrivalignani
comune
Turrivalignani – Stemma
Turrivalignani – Bandiera
Turrivalignani – Veduta
Turrivalignani – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Abruzzo
Provincia Pescara
Amministrazione
SindacoGiovanni Placido (lista civica) dal 10-6-2018 (2º mandato dal 14-5-2023)
Territorio
Coordinate42°16′N 14°02′E / 42.266667°N 14.033333°E42.266667; 14.033333 (Turrivalignani)
Altitudine312 m s.l.m.
Superficie6,11 km²
Abitanti797[2] (30-4-2023)
Densità130,44 ab./km²
FrazioniPescarina, Cugnoli, Belvedere, Tascone, Vittorio Emanuele III, Fonte, Le Macine, Ramiera, Caselle, Carpineto, Variante, Colmo D'Oro, Colle Santo Stefano,
Comuni confinantiAlanno, Lettomanoppello, Manoppello, Scafa
Altre informazioni
Cod. postale65020
Prefisso085
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT068044
Cod. catastaleL475
TargaPE
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona D, 1 727 GG[4]
Nome abitantiturresi
Patronosanto Stefano, san Vincenzo, san Giovanni
PIL(nominale) 12,6 mln [1]
PIL procapite(nominale) 15 529 [1]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Turrivalignani
Turrivalignani
Turrivalignani – Mappa
Turrivalignani – Mappa
Posizione del comune di Turrivalignani all'interno della provincia di Pescara
Sito istituzionale

Turrivalignani è un comune italiano di 797 abitanti[2] della provincia di Pescara in Abruzzo, nella parte centrale della Val Pescara.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Belvedere

Il centro si affermò nel XIII secolo quando vennero costruite le chiese di Santo Stefano e San Giovanni, una delle quali gestita dai monaci celestiniani che seguivano la regola di Pietro da Morrone. Una più antica menzione della pieve di San Giovanni risale al 1115 in una bolla di Papa Pasquale II in cui l'edificio di culto compare come possedimento della diocesi teatina[5]. Nel '700 il feudo, noto come Turri, appartenne alla famiglia teatina nobile dei Valignani. Nel XX secolo assunse il nome attuale.

Nel dopoguerra molti giovani partirono per il Belgio, precisamente per la Vallonia, per andare a lavorare nelle decine di miniere che allora rendevano quell'area, il più importante bacino carbonifera d'Europa. Purtroppo 8 agosto 1956 una tragedia senza precedenti, passata alla storia come Disastro di Marcinelle, sconvolse il tranquillo paese di Lettomanoppello. Divampo'un incendio in uno dei pozzi della miniera di carbone del Bois Du Cazier, a Marcinelle, oggi frazione di Charleroi, in Belgio, causò la morte di 262 persone di 12 diverse nazionalità, tra cui 136 italiane e di queste 10 erano originarie di Turrivalignani. Oggi un monumento antistante il Teatro Comunale, ricorda le vittime della immane tragedia.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Abbazia di San Giovanni Battista e San Vincenzo[modifica | modifica wikitesto]

Abbazia di San Giovanni Battista e San Vincenzo

Si trova presso il cimitero comunale. Fondata nel XIII secolo, ha un impianto a croce latina con tre navate interne e tre absidi. Il materiale è in pietra di montagna. Il portale principale trilobato con lunetta si trova sul fianco che si affaccia sulla strada, e non sulla facciata, rimodellata nel Novecento. L'interno ha due ordini di colonne circolari, ed una cripta dedicata a San Giovanni, conservante una statua antichissima del santo.

Chiesa parrocchiale di Santo Stefano[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di Santo Stefano

La chiesa fu costruita nel XIV secolo, e rimodellata nel Rinascimento. Costruita in pietra locale, conserva una facciata cinquecentesca con il tipico portale classicheggiante. Il campanile è a torre quadrata. L'interno barocco è a navata unica.

Ripe di Turrivalignani[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un gruppo di calanchi naturali che sorgono a fianco lo sperone del centro. Modellati dalla natura e dalle piogge, sono una delle principali attrazioni del parco nazionale della Maiella.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
14 giugno 2004 7 giugno 2009 Roberto Di Cecco Lista Civica Sindaco
8 giugno 2009 10 gennaio 2013 Roberto Di Cecco Lista Civica Sindaco
12 gennaio 2013 26 maggio 2013 Melania Mucci Commissario Prefettizio
27 maggio 2013 10 giugno 2018 Luigi Canzano Lista civica Sindaco
10 giugno 2018 in carica Giovanni Placido Lista civica Sindaco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Lajatico è il Comune più ricco d'Italia. La mappa dei redditi degli italiani pre-pandemia, in Il Sole 24 Ore, 27 maggio 2021.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Anton Ludovico Antinori, Annali degli Abruzzi, VII, Bologna, Forni Editore, 1971, p. 117.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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