Sant'Angelo di Piove di Sacco

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Sant'Angelo di Piove di Sacco
comune
Sant'Angelo di Piove di Sacco – Stemma
Sant'Angelo di Piove di Sacco – Bandiera
Sant'Angelo di Piove di Sacco – Veduta
Sant'Angelo di Piove di Sacco – Veduta
La centrale piazza IV Novembre con il monumento ai caduti e in secondo piano la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Padova
Amministrazione
SindacoGuido Carlin (Lega) dal 22-9-2020
Territorio
Coordinate45°20′44″N 12°00′26″E / 45.345556°N 12.007222°E45.345556; 12.007222 (Sant'Angelo di Piove di Sacco)
Altitudinem s.l.m.
Superficie13,97 km²
Abitanti7 283[2] (31-8-2021)
Densità521,33 ab./km²
FrazioniCeleseo, Vigorovea[1]
Comuni confinantiBrugine, Campolongo Maggiore (VE), Fossò (VE), Legnaro, Piove di Sacco, Saonara, Vigonovo (VE)
Altre informazioni
Cod. postale35020
Prefisso049
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT028082
Cod. catastaleI275
TargaPD
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 383 GG[4]
Nome abitantisantangiolesi
Patronosan Michele Arcangelo
Giorno festivo29 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sant'Angelo di Piove di Sacco
Sant'Angelo di Piove di Sacco
Sant'Angelo di Piove di Sacco – Mappa
Sant'Angelo di Piove di Sacco – Mappa
Posizione del comune di Sant'Angelo di Piove di Sacco all'interno della provincia di Padova
Sito istituzionale

Sant'Angelo di Piove di Sacco (Sant'Angeło de Piove o Sant'Angeło in veneto) è un comune italiano di 7 283 abitanti[2] della provincia di Padova in Veneto.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Sant'Angelo di Piove di Sacco si estende per 14,0 chilometri quadrati nella pianura a sud-est di Padova, nella territorio della Saccisica, una zona pianeggiante, esito di grandi opere di bonifica nel corso del Novecento. L'altezza sul livello del mare del capoluogo è di 8 m s.l.m., mentre ci sono altre variazioni tra 3 e 8 m s.l.m con una escursione altimetrica di 5 metri.[5] Il comune è attraversato dal raccordo stradale che collega l'area industriale orientale di Padova con la strada statale 516 Piovese.

Sant'Angelo di Piove di Sacco confina con i seguenti comuni: a nord Saonara e Vigonovo, a nord-est Fossò; ad ovest Legnaro, a sud Brugine e a sud-est Piove di Sacco e Campolongo Maggiore. Celeseo e Vigorovea sono le frazioni più estese e popolose, punti di riferimento dell'intero territorio comunale.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome deriva chiaramente dal vicino comune di Piove di Sacco, al quale è affiancato Sant'Angelo.

In alcuni atti notarili risalenti al XII e al XIII secolo la cittadina viene indicata come Sanctangelo, mentre alcuni decenni dopo il nome subisce una modifica, per la quale diventa Sanctangelo de Sacco, e da qui al toponimo attuale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Romani e Longobardi[modifica | modifica wikitesto]

Dopo i Veneti furono i Romani i primi a colonizzare la zona di Sant'Angelo, dove costruirono un centro urbano collegato a Patavium (Padova) e ad Atria (Adria) attraverso la Via Popilia-Annia, che costituiva anche l'asse viario principale (cardo maximus) della cittadina.

Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, si insediarono nella zona alcune comunità di Longobardi i quali, per sfruttare un territorio paludoso poco utilizzato in epoche precedenti, bonificarono tutta la zona con grandi opere idrauliche, stabilendo anche degli argini al vicino e piccolo Canalazzo, fiume in cui convogliarono tutta l'acqua che aveva inondato il territorio.

Il paese è conosciuto sin dal 1080, grazie a documenti di un vescovo padovano che attestano i diritti sulla zona. La proprietà del vescovo risale all'897, grazie ad una donazione dell'allora re d'Italia, Berengario. I pescatori locali, in quel periodo, rifornivano il vescovo di pesce fresco nella zona di "Chiusadoneghe", estesa superficie d'acqua vicino a Liettoli. La proprietà della zona passò sotto varie famiglie nobili che si spartirono il possesso del territorio.[6][7]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 15 aprile 1929.[8]

«D'azzurro, a tre fasce, la prima d'argento, la seconda cucita di rosso, la terza d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.[9]»

L'attuale stemma comunale si ispira ad una versione semplificata di quella in uso fin dal 1886 e che a sua volta riprendeva il blasone della locale famiglia Santanzolo (Sant'Angelo). Esso consisteva in otto fasce a colori alternati azzurro, argento, rosso, il tutto attraversato da una sbarra d'argento caricata della scritta "Santanzolo" posta nel senso della pezza.[10]

Il gonfalone, approvato dal Consiglio Comunale il 6 febbraio 1987 e concesso con D.P.R. n. 1287 del 13 marzo 1989[8], è costituito da un drappo di bianco.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[11]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Sindaci dal 1946[modifica | modifica wikitesto]

Sindaco Partito Periodo Elezione
Mario Boran Democrazia Cristiana 1946-1947 1946
Sante Lazzarato Democrazia Cristiana 1947-1948 (1946)
Maurilio Maniero Democrazia Cristiana 1948-1958 (1946)
1951
1956
Luigi Panizzolo Democrazia Cristiana 1958-1964 (1956)
1960
Lidio Miotto Democrazia Cristiana 1964-1969 1964
Giampaolo Lando Democrazia Cristiana 1969-1975 (1964)
1970
Mario Fiorin L.c. Democrazia Casa Lavoro 1975-1979 1975
Giampaolo Lando L.c. Democrazia Casa Lavoro 1979-1982 (1975)
1980
Alessandro Benetazzo Partito Comunista Italiano 1982-1984 (1980)
Luca Marchese (Commiss. prefettizio) - 1984 -
Giacomo Michieli Partito Socialista Italiano 1984-1985 1984
Guido Nigrelli (Commiss. prefettizio) - 1985 -
Giacomo Michieli Partito Socialista Italiano 1985-1994 1985
1991
Lorenzo Tasca Democrazia Cristiana 1994-1996 (1991)
Sindaci eletti direttamente dai cittadini (dal 1996)
Lorenzo Tasca Centro-sinistra 1996-2000 1996
Lino Gabriele Pressato Centro-destra 2000-2004 2000
Carlo De Rogatis (Commiss. straordinario) - 2004-2005 -
Romano Boischio Centro-sinistra 2005-2015 2005
2010
Mariano Salmaso Centro-sinistra 2015-2020 2015
Guido Carlin Lega 2020-in carica 2020

Celeseo ha una curiosa situazione amministrativa. Il territorio della frazione di Celeseo è suddiviso fra tre comuni (Vigonovo, Saonara e Sant'Angelo di Piove di Sacco) e due province (Padova e Venezia). La chiesa (Presentazione della B.V. Maria) della parrocchia di Celeseo (1 620 abitanti) è nel territorio di Sant'Angelo di Piove di Sacco.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Sant'Angelo di Piove di Sacco - Statuto (PDF), su dait.interno.gov.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Storia, su comune.santangelodipiovedisacco.pd.it. URL consultato il 17 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2019).
  6. ^ Sant'Angelo di Piove di Sacco, su Saccisica | Territorio, Turismo, Shopping Saccisica. URL consultato il 26 luglio 2022.
  7. ^ Cenni storici, su Comune di Sant'Angelo di Piove di Sacco.
  8. ^ a b Sant'Angelo di Piove di Sacco, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 23 novembre 2022.
  9. ^ Comune di Sant'Angelo di Piove di Sacco, Statuto (PDF), Art. 2 Stemma, gonfalone.
  10. ^ Sant'Angelo di Piove di Sacco, su araldicacivica.it.
  11. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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