Moruzzo

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Moruzzo
comune
(IT) Moruzzo
(FUR) Murùs [1]
Moruzzo – Stemma
Moruzzo – Bandiera
Moruzzo – Veduta
Moruzzo – Veduta
La pieve di San Tomaso a Moruzzo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Amministrazione
SindacoAlbina Montagnese (lista civica) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate46°07′N 13°07′E / 46.116667°N 13.116667°E46.116667; 13.116667 (Moruzzo)
Altitudine267 m s.l.m.
Superficie17,78 km²
Abitanti2 429[3] (30-9-2021)
Densità136,61 ab./km²
FrazioniAlnicco, Brazzacco, Santa Margherita del Gruagno[2]
Comuni confinantiColloredo di Monte Albano, Fagagna, Martignacco, Pagnacco
Altre informazioni
Lingueitaliano, friulano
Cod. postale33030
Prefisso0432
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT030063
Cod. catastaleF760
TargaUD
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[4]
Cl. climaticazona E, 2 589 GG[5]
Nome abitantimoruzzesi
Patronosan Tommaso
Giorno festivo3 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Moruzzo
Moruzzo
Moruzzo – Mappa
Moruzzo – Mappa
Posizione del comune di Moruzzo nella ex provincia di Udine
Sito istituzionale

Moruzzo (Murùs in friulano[6]) è un comune italiano di 2 429 abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Moruzzo sorge sull'altura maggiore della cerchia collinare, prospiciente la pianura.

Dalla piazza principale del paese, dove un tempo sorgeva un tiglio secolare, si gode un panorama particolarmente ampio. Verso nord si trovano il Castello di Rive d'Arcano e le colline su cui sono posti Colloredo di Monte Albano, San Daniele e Tricesimo. Verso ovest ci si apre davanti il paesaggio caratterizzato dai Castelli di Fagagna e Villalta, mentre a sud, oltre ad una veduta di insieme di Udine e dell'area urbana udinese, si sviluppa la pianura fittamente coltivata ed urbanizzata fino alla laguna, che si può ammirare nelle giornate serene[7].

Clima[modifica | modifica wikitesto]

All'interno del territorio comunale è ubicata la stazione meteorologica di Moruzzo, che offre informazioni rilevanti il clima della zona.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Moruzzo deriva dal latino mūrus, ‘muro’,[8] con il suffisso diminutivo -ūcius,[9] quindi ‘muretto’, ma potrebbe anche essere il plurale friulano di morùt, ‘muretti’.[8]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

[10] Moruzzo ha origini antichissime, come dimostra la necropoli di epoca celtica rinvenuta nel 1897. Nel territorio potrebbe essere sorto un castrum romano. Sembra, infatti, che il confine territoriale dell'agro aquileiese passasse per Rive d'Arcano e Moruzzo, per poi toccare Tavagnacco.

Il primo documento che riguarda il territorio si riferisce a tre fratelli di stirpe longobarda che donarono ai monasteri di Salt di Povoletto e Sesto al Reghena le loro proprietà, tra le quali spiccava la Vigna di Grobanges, identificata nell'attuale località di Santa Margherita del Gruagno. Nel Diploma di Ottone II del 983 viene confermato, al patriarca di Aquileia Rodoaldo, il possesso dei castelli di Buia, Fagagna, Udine, Brazzacco e Gruagno.

Nel 1161, in un documento, compare, per la prima volta, il nome del paese di Moruzzo. Nel 1511, durante la rivolta denominata del Crudele Giovedì Grasso (Crudel Joibe Grasse in friulano), il Castello di Moruzzo fu saccheggiato e depredato come quelli di molti altri paesi friulani.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con regio decreto del 14 gennaio 1929.[11]

«Inquartato: nel 1° e nel 4° di argento, nel 2° di rosso, nel 3° di nero, con ornamentazioni di Comune.»

Il gonfalone è un drappo rettangolare di stoffa bianca.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La Torre Sant'Andrea, nonché l'omonima chiesetta e l'ex casa parrocchiale, sono tutto ciò che resta del Castello Inferiore di Brazzacco, incendiato nel 1309 e nel 1511.

Il Castello di Brazzacco di Sopra è invece, fortunatamente, meglio conservato: i muri di grosse pietre squadrate e gli interni ci permettono di riconoscere in questo mastio un tipico esempio di edificio feudale tre-quattrocentesco. Bisogna aspettare il '600 e il '700 per trovare nell'architettura signorile e negli arredi sacri le espressioni di una vita più raffinata ed opulenta rispetto al passato.

A Moruzzo sorge anche la chiesa parrocchiale dedicata a san Tommaso.

Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di San Tommaso Apostolo (Moruzzo).

Sparse nelle campagne o in cima ai colli, sorgono poi numerose chiesette votive come quella di Santa Eurosia, del 1400, quella dedicata a san Michele arcangelo, che sorge sull'omonimo colle e quella della SS. Trinità, risalente al 1600 e fatta edificare da Giovanni Manin, canonico del Capitolo patriarcale, come cappella gentilizia dell'attigua residenza di famiglia.

Castello di Brazzacco.
Ingresso al borgo fortificato Santa Margherita del Gruagno.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Negli ultimi decenni nel territorio di Moruzzo hanno costruito numerose ville cittadini benestanti udinesi trasformando parte del territorio in una sorta di zona residenziale signorile del capoluogo friulano, ciò ha determinato che nelle statistiche il comune di Moruzzo risulti quello con i contribuenti più ricchi della provincia[12].

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[13]

Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]

A Moruzzo, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[14].
La lingua friulana che si parla a Moruzzo rientra fra le varianti appartenenti al friulano centro-orientale[15].

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Frazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è diviso in un cospicuo numero di frazioni, talvolta anche piuttosto lontane dal nucleo del paese.

Tra quelle più vicine si possono annotare:

  • Borgo Muriacco, che sorge appena sotto al castello paesano,
  • Borgo Pegoraro, situato in prossimità del biotipo della Torbiera di Moruzzo, il cui contesto boschivo è particolarmente evocativo durante la stagione autunnale.
  • Borgo Tampognacco, situato al di sotto del colle della pieve e sviluppato in lunghezza, protraendosi lungo la strada che porta a Villalta.

Tra le frazioni più isolate invece, si possono annoverare:

  • I Borghi di Monti, Calcina e Carbonaria, che anch'essi alle pendici del colle della pieve, ma si protraggono verso il vicino paese di Fagagna.
  • Il Borgo di Modotto, che sorge isolato in uno splendido contesto rurale, particolarmente apprezzabile nella stagione estiva, quanto l'abitato è contornato da campi di grano dorato e mais.

Interessante è la villa signorile che sorge al principio del Borgo, la cui sobria eleganza accresce ulteriormente il contesto agreste della frazione.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Toponimo ufficiale in lingua friulana, sancito dal DPReg 016/2014, vedi Toponomastica ufficiale, su arlef.it.
  2. ^ Comune di Moruzzo - Statuto.
  3. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 28 febbraio 2021 (dato provvisorio).
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  6. ^ toponomastica ufficiale (DPReg 016/2014), su arlef.it.
  7. ^ Sezione "ambiente" del sito comunale, su comune.moruzzo.ud.it.
  8. ^ a b Dizionario di toponomastica, Torino, UTET, 1990, p. 544, ISBN 88-02-07228-0.
  9. ^ Giovanni Frau, I nomi dei castelli friulani, in Studi Linguistcici Friulani, premessa di G. B. Pellegrini, n. 1, 1969, p. 299.
  10. ^ Sezione "storia" del sito comunale, su comune.moruzzo.ud.it.
  11. ^ Moruzzo, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 4 aprile 2024.
  12. ^ Paola Treppo, Fvg, il reddito si alza di 400 euro: ecco la classifica di tutti i comuni, in Il Gazzettino, 1º marzo 2017.
  13. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012..
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  14. ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana., su arlef.it.
  15. ^ Lingua e cultura, su arlef.it.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su comune.moruzzo.ud.it. Modifica su Wikidata
  • Moruzzo, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • Vivimoruzzo.it è il sito della Comunità di Moruzzo: associazioni, notizie, cenni storici, natura.
  • Borgo Modotto sito del borgo più noto di Moruzzo.
  • Castello di Brazzà il celebre castello con il Museo dedicato a Pietro di Brazzà Savorgnan ed il Museo Artistico ‘Štěpán Zavřel'.
  • Castello di Brazzà il sito web curato da un appassionato del territorio del Comune, Enrico Di Stefano, con le notizie più recenti.
  • Colli in Bici Il percorso cicloturistico del Friuli Collinare tra i comuni di Moruzzo, Fagagna, Colloredo di Monte Albano.
  • AdslMoruzzo.it Il sito dedicato alle connessioni in banda larga a Internet disponibili per Moruzzo.
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