Comelico Superiore

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Comelico Superiore
comune
Comelico Superiore – Stemma
Comelico Superiore – Bandiera
Comelico Superiore – Veduta
Comelico Superiore – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Belluno
Amministrazione
SindacoMarco Staunovo Polacco (lista civica Crediamo nel Comelico) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate46°35′19.79″N 12°31′00.67″E / 46.58883°N 12.516853°E46.58883; 12.516853 (Comelico Superiore)
Altitudine1 210 m s.l.m.
Superficie96,15 km²
Abitanti2 067[1] (31-1-2024)
Densità21,5 ab./km²
FrazioniCandide (sede comunale), Casamazzagno, Dosoledo, Padola
Comuni confinantiAuronzo di Cadore, Danta di Cadore, Kartitsch (AT-7), San Nicolò di Comelico, Sesto (BZ)
Altre informazioni
Cod. postale32040
Prefisso0435
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT025015
Cod. catastaleC920
TargaBL
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 4 496 GG[3]
Nome abitanticomeliani
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Comelico Superiore
Comelico Superiore
Comelico Superiore – Mappa
Comelico Superiore – Mappa
Posizione del comune di Comelico Superiore nella provincia di Belluno
Sito istituzionale

Comelico Superiore (Cumelgu d Sora in ladino[4][5]) è un comune italiano sparso di 2 067 abitanti[1] della provincia di Belluno in Veneto, con sede comunale nella frazione Candide, il comune più settentrionale della regione Veneto (una sua borgata, Sega Digon, è stata teatro della strage di Cima Vallona del 25 giugno 1967).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

«Partito: al primo d’azzurro all’abete affiancato da due torri a due piani al naturale, quadrate, merlate e uscenti dai lati e ad esse un abete incatenato di nero, sulla terrazza di verde; nel secondo di verde al leone d’oro tenente con la zampa destra un pugnale d’argento e con la sinistra un corno d’oro. Ornamenti esteriori da Comune»

«Drappo di giallo...»

Lo stemma è stato concesso con l'apposito Regio Decreto datato al 10 dicembre 1942; il gonfalone concesso con il Decreto del Presidente della Repubblica datato al 27 luglio 1987.[6]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Lago di Sant'Anna
Malga Coltrondo

Comelico Superiore non ha un centro abitato che porta il nome del comune.

Il comune si divide in quattro frazioni:

e in tre borgate:

  • Sacco
  • Sega Digon
  • Sopalù

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
16 giugno 1985 4 luglio 1990 Achille Carbogno DC Sindaco [8]
4 luglio 1990 24 aprile 1995 Gian Franco Festini Cucco PSI Sindaco [9]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Mario Zandonella Necca lista civica Sindaco [10]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Mario Zandonella Necca lista civica Sindaco [11]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Luca De Martin Topranin lista civica Sindaco [11]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Mario Zandonella Necca lista civica Sindaco [12]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Marco Staunovo Polacco lista civica Crediamo nel Comelico Sindaco [13]
27 maggio 2019 in carica Marco Staunovo Polacco lista civica Crediamo nel Comelico Sindaco [14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Comunità Montana Comelico e Sappada - Sportello Ladino Archiviato il 26 aprile 2015 in Archive.is..
  5. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 223, ISBN 88-11-30500-4.
  6. ^ a b c Fonte dal sito Araldica Civica.it, su araldicacivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  8. ^ Eletto il 12 maggio.
  9. ^ Eletto il 6 maggio.
  10. ^ Eletto il 23 aprile.
  11. ^ a b Eletto il 13 giugno.
  12. ^ Eletto il 7 giugno.
  13. ^ Eletto il 25 maggio.
  14. ^ Eletto il 26 maggio.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Italo Zandonella Callegher, Dolomiti della Val Comelico e Sappada, Bolzano, Athesia, 1991
  • Marta Mazza, Comelico e Sappada, Belluno-Venezia, Regione Veneto, 2004
  • Carlo Tagliavini, Il dialetto del Comelico. Nuovi contributi alla conoscenza del dialetto del Comelico, [s.l.], Comunità montana del Comelico e Sappada, 1988
  • Elia De Lorenzo Tobolo, Dizionario del dialetto ladino di Comelico Superiore, Bologna, Tamari, 1977

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN237385485
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