Cicognolo

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Cicognolo
comune
Cicognolo – Stemma
Cicognolo – Veduta
Cicognolo – Veduta
Il castello
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Cremona
Amministrazione
SindacoAngelo Bergamaschi (lista civica) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate45°10′N 10°12′E / 45.166667°N 10.2°E45.166667; 10.2 (Cicognolo)
Altitudine44 m s.l.m.
Superficie6,96 km²
Abitanti917[1] (31-12-2021)
Densità131,75 ab./km²
Comuni confinantiCappella de' Picenardi, Pescarolo ed Uniti, Pieve San Giacomo, Vescovato
Altre informazioni
Cod. postale26030
Prefisso0372
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT019030
Cod. catastaleC678
TargaCR
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 389 GG[3]
Nome abitanticicognolesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cicognolo
Cicognolo
Cicognolo – Mappa
Cicognolo – Mappa
Posizione del comune di Cicognolo nella provincia di Cremona
Sito istituzionale

Cicognolo (Sigugnól in dialetto cremonese) è un comune italiano di 917 abitanti della provincia di Cremona, in Lombardia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 4 ottobre 2001.[4] Lo stemma è di rosso, con quattro corone all'antica d'oro, gemmate e radiate di cinque punte visibili, disposte 1, 2, 1. Il gonfalone è un drappo rettangolare di giallo con la bordatura di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

La principale opera di architettura civile è il castello di Cicognolo, le cui origini sono databili al XIV secolo. Della struttura originaria non rimangono tuttavia tracce: l'edificio attuale è il risultato di una ristrutturazione neogotica, operata nel 1839 su progetto di Luigi Voghera.[5]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 1927 e il 1955 la località era servita da una stazione della tranvia Cremona-Asola, gestita in ultimo dalla società Tramvie Provinciali Cremonesi[7].

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Cicognolo, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 24 novembre 2023.
  5. ^ Contino, Castello di Cicognolo.
  6. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  7. ^ Mario Albertini e Claudio Cerioli, Trasporti nella Provincia di Cremona - 100 anni di storia, 2ª edizione, Editrice Turris, Cremona, 1994. ISBN 88-85635-89-X.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Perogalli, Enzo Pifferi e Angelo Contino, Castelli in Lombardia, Como, Editrice E.P.I., 1982.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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