.br

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.br
TipoNazionale
Introduzione18 aprile 1989
StatoAttivo
RegistroRegistro.br
Uso pianificatoBandiera del Brasile Brasile
Uso attualeBandiera del Brasile Brasile
Restrizioni{{{restrizioni}}}
NDI supportatiPortoghese
Sitoregistro.br

.br è il dominio di primo livello nazionale assegnato al Brasile.

Dal 2006 è gestito dal Comitê Gestor da Internet no Brasil.[1]

Nell'aprile 2017 i ricercatori di Kaspersky hanno descritto un attacco che ha colpito i domini di 36 banche brasiliane.[2] NIC.br ha negato che l'attacco sia dovuto ad una vulnerabilità sul sito del registro, attribuendo la causa al phishing.[3]

Domini di secondo livello[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1991 alcune università e istituti di ricerca avevano riservati domini specifici (tra cui usp.br, ufrj.br e inpe.br). Sono stati successivamente creati i domini com.br, net.br, org.br e mil.br per imitare i domini di secondo livello in uso negli Stati Uniti d'America.[4]

Oltre a domini generici, legati all'educazione, a entità legali o a specifiche categorie professionali, sono disponibili diversi domini di secondo livello legati alle città del Brasile (ad esempio caxias.br per Duque de Caxias[5] o ribeirao.br per Ribeirão Preto[6]).[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PT) Comunicado ao Público, su cgi.br, 14 febbraio 2006.
  2. ^ (EN) Iain Thomson, Brazilians whacked: Crooks hijack bank's DNS to fleece victims, su The Register, 5 aprile 2017.
  3. ^ (EN) Andy Greenberg, How Hackers Hijacked a Bank’s Entire Online Operation, su Wired, 4 aprile 2017.
  4. ^ (PT) Nomes de domínio na internet, su cgi.br, 1º aprile 2006.
  5. ^ (PT) Duque de Caxias terá domínios ‘caxias.br’, 1º settembre 2017.
  6. ^ (PT) Ribeirão Preto ganha próprio domínio de internet, 22 settembre 2017.
  7. ^ (PT) Categorias de domínios .br (DPNs), su registro.br.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]