Esantema

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Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Esantema
Un esempio di esantema dovuto al morbillo
Specialitàmedicina generale
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-10A38, B05, B06, B07, B08 e B09
MeSHD005076

L'esantema (termine derivante dal greco antico: ἐξανθέω?, exanthéō, "sboccio") è un'eruzione cutanea diffusa che di solito si verifica nei bambini. Un esantema può essere causato da tossine, farmaci o microrganismi oppure può derivare da una malattia autoimmune. L'esantema è tipico, anche se non in esclusiva, di alcune malattie dei bambini, come il morbillo, la rosolia, la varicella, note appunto come malattie esantematiche, e per lo più di origine virale. La stessa condizione che si presenta invece nelle mucose prende il nome di enantema.

Diagnosi[modifica | modifica wikitesto]

Per diagnosticare il tipo di malattia infettiva a deguito della comparsa dell'esantema bisogna controllare diverse caratteristiche[1]:

  • Il tempo: ovvero quanto ne intercorre fra la comparsa dei primi sintomi correlati a quando compare l'esantema;
  • Il luogo: in diverse malattie infettive, che compaiono soprattutto nei bambini, l'esantema compare prima in una specifica parte del corpo, per poi diffondersi;
  • L'estensione: a seconda della densità più o meno marcata nella persona;
  • La composizione: non è detto che la comparsa dell'esantema sia l'unica eruzione cutanea nella persona. A seconda dei casi vi possiamo trovare eritema, papula, pustola, vescicola, punto, crosta, desquamazione, bolla, cicatrice e macula.

Terapia[modifica | modifica wikitesto]

In alcuni casi l'esantema, così come la malattia associata, scompare da sola nel giro di pochi giorni.

Per alcuni tipi di malattie esantematiche è possibile ricorrere alla vaccinoprofilassi o all'immunoprofilassi: la prima è una terapia che consiste nella somministrazione di virus vivi attenuati (che hanno perso la loro virulenza in seguito a trattamenti di laboratorio) al fine di stimolare la produzione di anticorpi specifici contro quell'agente patogeno (come per esempio l'utilizzo del vaccino trivalente MPR per il trattamento del morbillo); la seconda invece consiste nel somministrare direttamente al paziente gli anticorpi specifici contro l'agente patogeno responsabile della malattia.

Tipi[modifica | modifica wikitesto]

Ecco una lista delle cosiddette malattie esantematiche:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Filice, pag. 289.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) sito sulla dermatologia, su dermatology.about.com. URL consultato il 24 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2005).
  • (EN) Definizione, su medterms.com. URL consultato il 24 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2013).
  • (EN) Diagnosi differenziate, su findarticles.com. URL consultato il 24 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  • (EN) Quiz sulla dermatologia, su childsdoc.org. URL consultato il 24 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2006).
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 42089
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