Elemento architettonico

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In architettura, un elemento architettonico è una delle strutture che contribuiscono a formare un edificio.

Categorizzazione[modifica | modifica wikitesto]

I vari elementi architettonici possono essere raggruppati e studiati secondo vari criteri.

Si possono distinguere gli elementi verticali (parete, colonna...) e orizzontali (solai, architravi...).

Uno dei più citati è quello di dividerli in:

  1. Strutture portanti (o primarie, dette anche sostegni), che sostengono il peso di altri elementi e tengono su l'edificio (di solito elementi verticali)
  2. Strutture portate (o secondarie), che scaricano il loro peso su altre strutture; a volte possono diventare portanti per altri elementi (di solito elementi orizzontali, ma anche archi)

Esistono poi elementi di raccordo (come capitelli, pennacchi, trombe) e elementi puramente decorativi (lesene, cornici).

Guardando la statica, si hanno strutture spingenti (cioè che generano spinte laterali, oltre alla normale forza di compressione del peso, come archi e volte) e non spingenti (architravi e capriate).

Principali elementi architettonici[modifica | modifica wikitesto]

Verticali
Orizzontali
Di copertura delle aperture
Di copertura degli spazi
Di controspinta
Di raccordo

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • W. Müller e G. Vogel, Atlante di architettura, Hoepli, Milano 1992. ISBN 88-203-1977-2
  • Pevsner, Fleming e Honour, Dizionario di architettura, Utet, Torino 1978 ISBN 88-06-51961-1; ristampato come Dizionario dei termini artistici, Utet Tea, 1994.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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